E' nulla la notifica delle cartelle eseguite direttamente dal messo notificatore nelle mani del portiere, ai sensi dell'art. 139, terzo comma, cod.proc.civ., se a tale consegna non ha fatto seguire la spedizione della raccomandata informativa o comunque non è stata raggiunta la prova di tale spedizione.
rivolto soprattutto ad operatori di Polizia che vogliono tenersi costantemente aggiornati
venerdì 31 gennaio 2020
Art. 186 comma 9-bis C.d.S.:il giudice deve sospendere l'efficacia della sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida
«In caso di sostituzione della pena detentiva e pecuniaria con quella del lavoro di pubblica utilità, ai sensi dell'art. 186, comma 9-bis, cod. strada, il giudice è tenuto a quantificare la sospensione della patente di guida nei limiti edittali e a disporre - ove prevista - la confisca del veicolo e contestualmente deve ordinare la sospensione dell'efficacia di tali statuizioni fino alla valutazione dello svolgimento del lavoro di pubblica utilità, all'esito positivo del quale potrà essere dichiarata l'estinzione del reato, ridotta della metà la sanzione della sospensione e revocata la confisca»
Cassazione, Sez. QUARTA PENALE, Sentenza n.3730 del 29/01/2020 , udienza del 07/11/2019,
Il tentativo di baciare una prostituta integra il reato di violenza sessuale
CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. III PENALE - SENTENZA 21 gennaio 2020, n.2201
MASSIMA
In tema di reati sessuali, anche il bacio sulla guancia, in quanto atto non direttamente indirizzato a zone chiaramente definibili come erogene, configura violenza sessuale, nella forma consumata e non tentata, allorquando, nell'ambito di una valutazione complessiva della condotta che tenga conto del contesto ambientale e sociale in cui l'azione è stata realizzata, del rapporto intercorrente tra i soggetti coinvolti e di ogni altro dato fattuale qualificante, incida sulla libertà sessuale della vittima.
In tema di reati sessuali, anche il bacio sulla guancia, in quanto atto non direttamente indirizzato a zone chiaramente definibili come erogene, configura violenza sessuale, nella forma consumata e non tentata, allorquando, nell'ambito di una valutazione complessiva della condotta che tenga conto del contesto ambientale e sociale in cui l'azione è stata realizzata, del rapporto intercorrente tra i soggetti coinvolti e di ogni altro dato fattuale qualificante, incida sulla libertà sessuale della vittima.
Circolare in centro abitato con il volume dello stereo a tutto volume configura il 659 del C.P.
L'imputato con una cassa acustica installata a bordo della sua autovettura, disturbava le occupazioni ed il riposo delle persone, circolando a bordo del veicolo in area urbana ed in orario serale con l'impianto attivo in modo da diffondere musica a volume elevato e, comunque, superiore alla soglia della normale tollerabilità
Potere di ordinanza, custodia animali e regole di condotta sulle deiezioni liquide
La sez. prima del T.A.R. Emilia Romagna, Parma, con la sentenza 2
dicembre 2019, n. 282, interviene per stabilire la legittimità di un
atto dirigenziale che impone misure di natura pratica ai proprietari,
possessori o detentori a qualsiasi titolo di cani, anche solo
temporaneamente incaricati della loro custodia o conduzione, in
relazione alle loro necessità essenziali di vita (c.d. deiezioni
liquide), prevenendo l’asserito “pregiudizio igienico”.
giovedì 30 gennaio 2020
Danno erariale al sindaco per l'incarico dirigenziale a un funzionario senza laurea.
Il sindaco che attribuisce un incarico dirigenziale a un funzionario non laureato arreca un danno erariale al Comune.
Cassazione: videosorveglianza – Per evitare le sanzioni penali accordo sindacale o autorizzazione Ispettorato del Lavoro
Con sentenza n. 1733 del 17 gennaio
2020, la Corte di Cassazione penale ha ricordato, in conformità con le
proprie decisioni n. 22148/2017 e 38882/2018, che il consenso espresso
dai singoli lavoratori non esime dalla responsabilità penale il datore
di lavoro che abbia impiantato sistemi di video sorveglianza nella
propria azienda senza alcun accordo sindacale, o, in alternativa, senza
l’autorizzazione dell’Ispettorato territoriale del Lavoro.
L’esclusione della deroga trova la sua ragion d’essere nel fatto che i lavoratori sono la parte debole del rapporto e, quindi, sia la procedura pattizia che quella amministrativa hanno la specifica funzione di sottrarre gli stessi da una sudditanza psicologica che può riflettersi sia sulle assunzioni che sullo svolgimento dei singoli rapporti.
L’esclusione della deroga trova la sua ragion d’essere nel fatto che i lavoratori sono la parte debole del rapporto e, quindi, sia la procedura pattizia che quella amministrativa hanno la specifica funzione di sottrarre gli stessi da una sudditanza psicologica che può riflettersi sia sulle assunzioni che sullo svolgimento dei singoli rapporti.
L'accesso civico generalizzato sulla segnalazione certificata di inizio attività
Corretta la decisione di un Comune di accogliere la richiesta di accesso
civico alla SCIA e alla CILA, fornendo solo dati aggregati, senza
fornire anche dati personali dei soggetti citati nella documentazione.
È la conclusione alla quale è pervenuto il Garante della Privacy nel parere n. 162 del 12 settembre 2019.
È la conclusione alla quale è pervenuto il Garante della Privacy nel parere n. 162 del 12 settembre 2019.
mercoledì 29 gennaio 2020
Dispositivi antiabbandono. De Micheli firma decreto per assegnazione bonus
Contributo di 30 euro anche per chi lo ha già acquistato
Contributo di 30 euro anche per chi lo ha già acquistato
La ministra Paola De Micheli ha firmato il decreto per l’assegnazione del contributo o del rimborso per l’acquisto dei dispositivi antiabbandono. Per ottenere il bonus sarà necessario registrarsi a partire del 20 febbraio sulla piattaforma informatica Sogei accessibile su www.sogei.it o su www.mit.gov.it
Il contributo sarà erogato mediante il rilascio di un buono spesa elettronico del valore di 30 euro valido per l'acquisto di un dispositivo antiabbandono per ogni bambino di età inferiore ai quattro anni.
Anche chi lo ha già acquistato avrà diritto al rimborso. Per averlo bisognerà farne richiesta registrandosi sulla piattaforma Sogei entro sessanta giorni dal 20 febbraio, allegando copia del giustificativo di spesa.
In allegato testo del decreto, in corso di registrazione.
Contributo di 30 euro anche per chi lo ha già acquistato
La ministra Paola De Micheli ha firmato il decreto per l’assegnazione del contributo o del rimborso per l’acquisto dei dispositivi antiabbandono. Per ottenere il bonus sarà necessario registrarsi a partire del 20 febbraio sulla piattaforma informatica Sogei accessibile su www.sogei.it o su www.mit.gov.it
Il contributo sarà erogato mediante il rilascio di un buono spesa elettronico del valore di 30 euro valido per l'acquisto di un dispositivo antiabbandono per ogni bambino di età inferiore ai quattro anni.
Anche chi lo ha già acquistato avrà diritto al rimborso. Per averlo bisognerà farne richiesta registrandosi sulla piattaforma Sogei entro sessanta giorni dal 20 febbraio, allegando copia del giustificativo di spesa.
In allegato testo del decreto, in corso di registrazione.
MIT
Aggiornamento al 30 gennaio 2020
martedì 28 gennaio 2020
Ciclista perde equilibrio per spostamento d'aria e urta auto in sorpasso. Automobilista condannato
Automobilista condannato per lesioni colpose.
L'imputata, consapevole della presenza del ciclista che la precedeva tenendo un'andatura non regolare, avrebbe dovuto astenersi dal sorpasso ovvero compiere tale manovra in assoluta sicurezza, mantenendo una distanza laterale adeguata ad evitare ogni possibile urto, tenendo anche conto del fatto che il sorpasso stava avvenendo all'altezza di una curva.
Cassazione, Sez. QUARTA PENALE, Sentenza n.2873 del 24/01/2020
lunedì 27 gennaio 2020
Disegno di legge in materia di utilizzo di apparecchi radiotelefonici (Modifiche all'articolo 173 del codice della strada)
Il disegno di legge è stato Assegnato alla
8ª Commissione permanente (Lavori pubblici, comunicazioni)
in sede redigente il 14 gennaio 2019. Annuncio nella seduta n. 79 del 15 gennaio 2019.
Pareri delle commissioni 1ª (Aff. costituzionali), 2ª (Giustizia), 4ª (Difesa), 5ª (Bilancio)
Pareri delle commissioni 1ª (Aff. costituzionali), 2ª (Giustizia), 4ª (Difesa), 5ª (Bilancio)
-----
Il cattivo stato di conservazione degli alimenti puo' essere accertato anche senza analisi di laboratorio
Ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 5, lett. b) legge 283/62, il cattivo stato di conservazione degli alimenti, che può essere accertato dal giudice del merito senza necessità di specifiche analisi di laboratorio, sulla base di dati obiettivi risultanti dalla documentazione relativa alla verifica (verbale ispettivo, documentazione fotografica etc.) e dalle dichiarazioni dei verbalizzanti, è ravvisabile nel caso di evidente inosservanza di cautele igieniche e tecniche necessarie ad assicurare che le sostanze alimentari si mantengano in condizioni adeguate per la successiva somministrazione.
Cassazione, Sez. TERZA PENALE, Sentenza n.2690 del 23/01/2020 , udienza del 06/12/2019
Cassazione, Sez. TERZA PENALE, Sentenza n.2690 del 23/01/2020 , udienza del 06/12/2019
Art. 9 - Competizioni motoristiche su strada. Circolare relativa al programma delle gare da svolgersi nel corso dell'anno 2020
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
CIRCOLARE 15 gennaio 2020, n. 310
Nuovo codice della strada - Art. 9 - Competizioni motoristiche su strada. Circolare relativa al programma delle gare da svolgersi nel corso dell'anno 2020. (20A00493) (GU Serie Generale n.20 del 25-01-2020)
CIRCOLARE 15 gennaio 2020, n. 310
Nuovo codice della strada - Art. 9 - Competizioni motoristiche su strada. Circolare relativa al programma delle gare da svolgersi nel corso dell'anno 2020. (20A00493) (GU Serie Generale n.20 del 25-01-2020)
domenica 26 gennaio 2020
Pensioni, riscatto laurea: si allarga la platea. Le novità della circolare Inps
Una nuova circolare Inps amplia la platea per il riscatto agevolato della laurea purché la pensione sia calcolata con il sistema contributivo
Il riscatto della laurea amplia i confini e perde il requisito più restrittivo del limite anagrafico. A chiarire la novità è l’Inps con la circolare 6 del 22 gennaio 2020. La possibilità di recuperare gli anni di studio universitario nel conteggio del periodo necessario per accedere alla pensione pagando una cifra annua agevolata (5.260 euro per il 2020) non sarà valida solo per gli under 45, ma anche per coloro che superano questa età. Con delle condizioni. Il lavoratore deve optare per la liquidazione dell’assegno pensionistico con il sistema contributivo.
Il riscatto della laurea amplia i confini e perde il requisito più restrittivo del limite anagrafico. A chiarire la novità è l’Inps con la circolare 6 del 22 gennaio 2020. La possibilità di recuperare gli anni di studio universitario nel conteggio del periodo necessario per accedere alla pensione pagando una cifra annua agevolata (5.260 euro per il 2020) non sarà valida solo per gli under 45, ma anche per coloro che superano questa età. Con delle condizioni. Il lavoratore deve optare per la liquidazione dell’assegno pensionistico con il sistema contributivo.
Riscatto laurea accessibile a una platea più ampia
La novità contribuirà a un boom ulteriore dell’accesso alla misura prevista dal primo governo Conte, che finora – secondo l’ultimo bilancio Inps – ha dato slancio alle richieste per il recupero di anni e contributi ai fini della pensione. Nel 2019 sono arrivate quasi 70mila domande: 29mila per il riscatto ordinario della laurea, 35mila per quello agevolato e 5mila per la pace contributiva. Un boom rispetto al 2018 (quando l’unica possibilità era il riscatto ordinario della laurea): due anni fa arrivavano in media 2.320 richieste al mese, contro una media di 6.321 del 2019.
Riscatto laurea, le novità: un esempio pratico
Prendiamo un uomo che ha studiato dal 1994 al 1997: con l’interpretazione precedente poteva riscattare solo gli ultimi due anni (1996 e 1997). Con la recente circolare Inps invece la possibilità di riscatto agevolato è valida per tutti e 4 gli anni, compresi quelli precedenti al 1996. Ad una condizione: il lavoratore deve optare per la liquidazione dell’assegno pensionistico con il sistema contributivo accantonati dal 1996.
Il riscatto dei periodi di studio universitario svolti entro il 1995 può essere fatto con il metodo contributivo se l’interessato prima (o contestualmente) chiede che tutta la pensione sia calcolata con questo sistema. L’opzione al contributivo può essere esercitata a condizione che il lavoratore abbia meno di 18 anni di contributi entro il 31 dicembre 1995, ma almeno 15 anni di contributi di cui cinque ricadenti in un sistema contributivo.
Riscatto laurea agevolato, le novità
La circolare 6 del 22 gennaio 2020 conferma la possibilità di riscattare la laurea anche a chi abbia svolto gli studi prima del 1996 purché rientri nei requisiti previsti dalla legge Dini, che sono:
meno di 18 anni versati prima del 31.12.1995;
almeno 15 anni di contributi versati complessivamente al momento della richiesta di riscatto;
almeno 5 anni nel periodo contributivo, post 1995.
Il lavoratore interessato dovrebbe dunque optare per il metodo contributivo, molto meno generoso dal punto di vista dell’importo dell’assegno pensionistico. Il vantaggio è quello di poter anticipare di 4 o 5 anni il raggiungimento dei requisiti per la pensione.
La circolare 6 del 22 gennaio 2020 conferma la possibilità di riscattare la laurea anche a chi abbia svolto gli studi prima del 1996 purché rientri nei requisiti previsti dalla legge Dini, che sono:
meno di 18 anni versati prima del 31.12.1995;
almeno 15 anni di contributi versati complessivamente al momento della richiesta di riscatto;
almeno 5 anni nel periodo contributivo, post 1995.
Il lavoratore interessato dovrebbe dunque optare per il metodo contributivo, molto meno generoso dal punto di vista dell’importo dell’assegno pensionistico. Il vantaggio è quello di poter anticipare di 4 o 5 anni il raggiungimento dei requisiti per la pensione.
Riscatto laurea, i limiti
Chi sceglie di utilizzare il riscatto laurea deve stare attento ai calcoli per valutare la convenienza. Da una parte ha sempre la sicurezza di anticipare la pensione (di un numero di anni pari a quelli del corso di studi), anche quando l’operazione fa scattare il diritto in data antecedente alla domanda di riscatto. Può invece non avere vantaggi sul fronte dell’importo.
La circolare indica un limite nella possibilità di attivare il riscatto laurea contributivo per chi pur avendo iniziato a versare dopo il 1996, riscattando la laurea e quindi anticipando l’uscita dal lavoro, acquisti la possibilità di utilizzare il sistema misto. Per queste persone il passaggio diventa doppio, da contributivo a misto a contributivo nuovamente. Diventa molto difficile in questo caso valutare la convenienza del riscatto degli anni di studio perché i calcoli da simulare sono molto complessi.
Riscatto laura e Opzione donna
La categoria per la quale questa scelta è particolarmente conveniente è quella delle lavoratrici con i requisiti per l’anticipo pensionistico Opzione donna, in quanto questo sistema prevede comunque la conversione del metodo contributivo. Riporta la circolare Inps: “le lavoratrici che abbiano maturato, entro il 31 dicembre 2018, un’anzianità contributiva minima di 35 anni e un’età anagrafica minima di 58 anni se lavoratrici dipendenti, e di 59 anni se lavoratrici autonome, possano accedere alla pensione anticipata secondo le regole di calcolo del sistema contributivo. Le donne che intendano esercitare l’opzione di cui all’articolo 16 del D.L. n. 4/2019, possono chiedere che l’onere di riscatto dei periodi, che in assenza dell’opzione in parola sarebbe stato determinato con il sistema della riserva matematica, sia determinato secondo il criterio del calcolo a percentuale”.
La richiesta di riscatto laurea deve essere presentata all’atto del pensionamento, ossia contestualmente alla domanda di pensione recante la scelta della lavoratrice di accesso alla c.d. opzione donna.
https://quifinanza.it/
sabato 25 gennaio 2020
CIRCOLA CON TARGA DI PROVA IDENTICA ALL’ORIGINALE: NON SUSSISTE LA CONTRAFFAZIONE
CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. V PENALE - SENTENZA 16 gennaio 2020.
Sulla falsità materiale commessa dal privato in certificati o autorizzazioni amministrative.
Stalking per chi con l'auto di traverso non fa entrare nel garage i proprietari
Corte di cassazione - Sezione V penale - Sentenza 16 gennaio 2020 n. 1551. Stalking per chi con la propria vettura si mette davanti il garage di terzi e ne impedisce l'accesso. I Supremi giudici, con la sentenza n. 1551/2020, hanno precisato che la condotta integra quanto previsto dall'articolo 612-bis del codice penale, ovvero atti persecutori.
I fatti - La sentenza prima di fornire un giudizio di condanna ha ripercorso la vicenda. E allora un soggetto ha rivolto insulti e minacce agli occupanti della macchina che volevano accedere al loro garage, impedendo peraltro l'accesso con la macchina parcheggiata davanti all'ingresso del garage. Il soggetto si era rifiutato di spostare il veicolo anche a fronte di reiterate richieste in tal senso, con l'aggravante quindi di aver commesso il fatto al fine di eseguire il reato di condotte persecutorie. Secondo la Corte ricorre il reato di stalking in quanto la famiglia è stata costretta a cambiare le proprie abitudini di vita dovendo accedere al garage dal retro.
Non solo, la famiglia ha denunciato (in pieno accordo con la psicologa che era stata chiamata quale consulente tecnico) di avere accumulato ansia a seguito del fatto. La vicenda, quindi, anche sulla base di precedenti sentenze della Cassazione sull'argomento è stata correttamente letta dalla Corte di appello, che aveva specificato come per integrare il reato ex articolo 612-bisè richiesta la contestuale presenza delle due condizioni (cambio di abitudini e insorgere dell'ansia). Per concludere l'esito del giudizio di responsabilità fondato, come nel caso in esame, su motivazione non manifestamente illogica né contraddittoria, non può essere invalidato da prospettazioni alternative del ricorrente, che si risolvano in una rilettura degli elementi di fatto posti a fondamento della decisione, ovvero nell'autonoma assunzione di diversi parametri di ricostruzione e di valutazione dei fatti da preferirsi a quelli adottati dai giudici di merito, perché indicati più plausibili.
Il giudizio di Cassazione. Con le critiche proposte il ricorrente non censura la motivazione mancante, contraddittoria o manifestamente illogica, ma si duole di una decisone erronea. È noto, tuttavia, che il controllo di legittimità concerne solo il rapporto tra motivazione e decisione e non quello tra prova e decisione. Appello quindi respinto.
Stalking per chi con l'auto di traverso non fa entrare nel garage i proprietari
di Giampaolo Piagnerelli Il Sole 24 Ore, 17 gennaio 2020
Verbale C.d.S. notificato all'estero a mezzo posta
VERBALE DI ACCERTAMENTO DI INFRAZIONE AL CODICE DELLA STRADA - NOTIFICA ALL'ESTERO A MEZZO POSTA E NON TRAMITE AUTORITÀ CENTRALE EX ART. 16 DEL REG. UE N. 1393 DEL 2007 - AMMISSIBILITÀ - CONTRASTO.
Cronotachigrafo: Unica sanzione o tante sanzioni nei 28 giorni precedenti?
TRASPORTI SU STRADA – ART. 15, COMMA 7, REG. CEE N. 3281 DEL 1985 – PREVISIONE DI UN LASSO TEMPORALE – INTERPRETAZIONE – UNICA CONDOTTA – PLURALITA’ DI CONDOTTE - QUESTIONE PREGIUDIZIALE EX ART. 267 TFUE.
venerdì 24 gennaio 2020
Codice della strada, in arrivo novità per i ciclisti
Tra le proposte depositate alla Camera, doppio senso ciclabile, 'pole position' al semaforo e distanza sorpasso 1,5 mt
Un Codice della Strada più attento alle utenze 'deboli' (che invece nella nuova definizione diventeranno 'vulnerabili'), ovvero ciclisti e pedoni. Lo prevedono le proposte di modifica depositate alla Camera, in particolare quelle che riguardano l'articolo 4 ("disposizioni per favorire la mobilità ciclistica").
Tra le modifiche richieste, la possibilità, affidata ai Comuni, per i ciclisti di procedere in doppio senso su strade a senso unico per tutti gli altri veicoli, su strade in cui il limite sia di 30 km/h e indipendentemente dalla larghezza della carreggiata e dalla presenza di aree per la sosta veicolare e dalla massa di veicoli autorizzati al transito.
E ancora, la previsione per i ciclisti di disporsi a semaforo rosso, davanti a tutti gli altri veicoli; infine, un metro e mezzo di distanza dal ciclista nel sorpasso, su strade extra urbane.
https://www.adnkronos.com
Un Codice della Strada più attento alle utenze 'deboli' (che invece nella nuova definizione diventeranno 'vulnerabili'), ovvero ciclisti e pedoni. Lo prevedono le proposte di modifica depositate alla Camera, in particolare quelle che riguardano l'articolo 4 ("disposizioni per favorire la mobilità ciclistica").
Tra le modifiche richieste, la possibilità, affidata ai Comuni, per i ciclisti di procedere in doppio senso su strade a senso unico per tutti gli altri veicoli, su strade in cui il limite sia di 30 km/h e indipendentemente dalla larghezza della carreggiata e dalla presenza di aree per la sosta veicolare e dalla massa di veicoli autorizzati al transito.
E ancora, la previsione per i ciclisti di disporsi a semaforo rosso, davanti a tutti gli altri veicoli; infine, un metro e mezzo di distanza dal ciclista nel sorpasso, su strade extra urbane.
https://www.adnkronos.com
Sardegna approva "Semplificazione 2020"
(Regioni.it 3763 - 24/01/2020) La regione Sardegna punta sulla semplificazione normativa per favorire meno costi e oneri amministrativi a cittadini e aziende.
Si tratta di un disegno di legge, "Semplificazione 2020", approvato dalla Giunta Solinas che prevede il riordino delle norme e l'abrogazione di circa 400 leggi regionali del periodo 1970-1980.
“Questo meccanismo taglia-leggi è indispensabile - evidenzia il presidente della Regione Christian Solinas – perché nel corso dei decenni si è stratificata una produzione normativa abnorme che appesantisce ogni tipo di procedimento".
In questo modo, aggiunge Solinas, "stiamo costruendo una Regione moderna che abbia maggiore efficienza e più risorse da investire per lo sviluppo. La semplificazione normativa e amministrativa avviata affiancherà tutte le riforme che stiamo portando avanti”.
Nel ddl è poi prevista l’istituzione di un Rappresentante unico per consentire alla Regione, in particolare nella conferenza di servizi simultanea, di partecipare alla riunione con un unico soggetto abilitato a esprimere la posizione dell’intera amministrazione. Per le conferenze di servizi indette da pubbliche amministrazioni statali o locali viene creato un punto di contatto della Regione che diventa l’interlocutore unico e celere per ottenere un provvedimento comprensivo di tutte le autorizzazioni necessarie.
regioni.it
Qualificazione e formazione conducenti di veicoli adibiti al trasporto merci o passeggeri: obblighi estesi
Ampliati gli obblighi di qualificazione, prima previsti solo per i conducenti che effettuavano professionalmente trasporto di persone e di cose su veicoli per la cui guida è richiesta la patente delle categorie C1, C, C1E, CE, D1, D, D1E, DE
Agli esercizi di vicinato ed alle medie strutture un contributo se vendono prodotti sfusi o alla spina
TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 14 ottobre 2019, n. 111
Testo del decreto-legge 14 ottobre 2019, n. 111 (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 241 del 14 ottobre 2019), coordinato con la legge di conversione 12 dicembre 2019, n. 141 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale - alla pag. 1 ), recante: «Misure urgenti per il rispetto degli obblighi previsti dalla direttiva 2008/50/CE sulla qualita' dell'aria e proroga del termine di cui all'articolo 48, commi 11 e 13, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229.». (19A07885) (GU Serie Generale n.292 del 13-12-2019)
Testo del decreto-legge 14 ottobre 2019, n. 111 (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 241 del 14 ottobre 2019), coordinato con la legge di conversione 12 dicembre 2019, n. 141 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale - alla pag. 1 ), recante: «Misure urgenti per il rispetto degli obblighi previsti dalla direttiva 2008/50/CE sulla qualita' dell'aria e proroga del termine di cui all'articolo 48, commi 11 e 13, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229.». (19A07885) (GU Serie Generale n.292 del 13-12-2019)
TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO REV.GENNAIO 2020
Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81, si rende disponibile la versione del Decreto aggiornata a gennaio 2020 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro con l'aggiornamento alle ultime norme.
giovedì 23 gennaio 2020
mercoledì 22 gennaio 2020
Indennità di turno art.23, comma 5 del CCNL 21.5.2018 delle Funzioni Locali
Parere ARAN 8784/19 del 20/12/2019
Nel merito del quesito formulato, relativamente alla particolare problematica prospettata, si ritiene utile precisare quanto segue:
Merci pericolose modalità ADN
Prot. n° 842 del 10 gennaio 2020 - SESSIONE DI ESAME CONSULENTE SICUREZZA TRASPORTO MERCI PERICOLOSE ADN
Rifiuti: Costa, all’ultimo miglio il decreto ministeriale sui pneumatici fuori uso
“In dirittura d’arrivo anche l’end of waste sul polverino”
Roma, 21 gennaio 2020 – “E’ all’ultimo miglio il decreto ministeriale sulla raccolta e gestione dei pneumatici fuori uso, che è adesso all’esame del ministero della Giustizia. Entro fine febbraio dovrebbe essere pronto per la firma”.
Lo ha annunciato il ministro dell’Ambiente Sergio Costa stamane, all’auditorium del ministero, nel corso della presentazione del rapporto “I flussi illegali di pneumatici e pneumatici fuori uso in Italia” a cura dell’Osservatorio sui flussi illegali di pneumatici e dalla piattaforma “CambioPulito”, che si occupa del contrasto alle pratiche illegali nel settore.
Il ministro ha anche annunciato che è “all’ultimo miglio pure un altro decreto sull’end of waste, quello sulla cessazione della qualifica di rifiuto del polverino da gomma vulcanizzata. Stimo che in quindici giorni il percorso sia terminato”.
Costa ha espresso apprezzamento per il rapporto, presentato prima del suo intervento da Enrico Fontana, coordinatore dell’Osservatorio. E ha ringraziato la filiera coinvolta nel progetto, ovvero Legambiente insieme con i consorzi per la gestione dei pneumatici fuori uso (tutti presenti con un loro esponente intervenuto nel corso della presentazione), per “aver costruito un centro gravitazionale di pensiero e di proposte su una questione per me prioritaria, anche nella mia esperienza professionale pregressa, per le indagini che conducevo”.
Ha poi ricordato la creazione al ministero dell’Ambiente della nuova direzione generale sull’economia circolare, con le quali la filiera potrà dialogare, visto che “per me il senso della partecipazione è significativo”.
“Il nostro intento – ha concluso il ministro – è provare ad assecondare con il nuovo decreto ministeriale quello che avete chiesto, sperimentandolo sul territorio, verificando se così funziona o se occorre modificarlo. Bisogna fare in modo che il sistema normativo sia elastico”.
Roma, 21 gennaio 2020 – “E’ all’ultimo miglio il decreto ministeriale sulla raccolta e gestione dei pneumatici fuori uso, che è adesso all’esame del ministero della Giustizia. Entro fine febbraio dovrebbe essere pronto per la firma”.
Lo ha annunciato il ministro dell’Ambiente Sergio Costa stamane, all’auditorium del ministero, nel corso della presentazione del rapporto “I flussi illegali di pneumatici e pneumatici fuori uso in Italia” a cura dell’Osservatorio sui flussi illegali di pneumatici e dalla piattaforma “CambioPulito”, che si occupa del contrasto alle pratiche illegali nel settore.
Il ministro ha anche annunciato che è “all’ultimo miglio pure un altro decreto sull’end of waste, quello sulla cessazione della qualifica di rifiuto del polverino da gomma vulcanizzata. Stimo che in quindici giorni il percorso sia terminato”.
Costa ha espresso apprezzamento per il rapporto, presentato prima del suo intervento da Enrico Fontana, coordinatore dell’Osservatorio. E ha ringraziato la filiera coinvolta nel progetto, ovvero Legambiente insieme con i consorzi per la gestione dei pneumatici fuori uso (tutti presenti con un loro esponente intervenuto nel corso della presentazione), per “aver costruito un centro gravitazionale di pensiero e di proposte su una questione per me prioritaria, anche nella mia esperienza professionale pregressa, per le indagini che conducevo”.
Ha poi ricordato la creazione al ministero dell’Ambiente della nuova direzione generale sull’economia circolare, con le quali la filiera potrà dialogare, visto che “per me il senso della partecipazione è significativo”.
“Il nostro intento – ha concluso il ministro – è provare ad assecondare con il nuovo decreto ministeriale quello che avete chiesto, sperimentandolo sul territorio, verificando se così funziona o se occorre modificarlo. Bisogna fare in modo che il sistema normativo sia elastico”.
https://www.minambiente.it
sabato 18 gennaio 2020
Il Taser in dotazione alla Polizia. Via libera del Governo
Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 23
17 Gennaio 2020
Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi, venerdì 17 gennaio 2020, alle ore 9.40 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giuseppe Conte. Segretario il Sottosegretario alla Presidenza Riccardo Fraccaro.
*****
17 Gennaio 2020
Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi, venerdì 17 gennaio 2020, alle ore 9.40 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giuseppe Conte. Segretario il Sottosegretario alla Presidenza Riccardo Fraccaro.
*****
Sindaco condannato per omissione d'atti d'ufficio per non aver provveduto allo smaltimento dell'amianto su terreno privato
Commette omissione il Sindaco , per avere, a fronte di reiterate denunce di organi pubblici nonché di privati cittadini, ivi compresi la costituita parte civile ed il proprietario dell'area interessata, nell'arco temporale durato alcuni anni (maggio 2010-marzo 2014), omesso di assumere qualunque iniziativa atta ad imporre a quest'ultimo lo smaltimento di lastre di eternit (amianto) accatastate alla rinfusa ed all'aperto su di un terreno; iniziativa, invece, immediatamente assunta dal Sindaco subentrante mediante emissione di un'ordinanza contingibile e urgente che, tempestivamente ottemperata dall'obbligato, determinava la cessazione del pericolo di contaminazione delle aree territoriali limitrofe.
Cassazione Sez. SESTA PENALE, Sentenza n.1657 del 16/01/2020, udienza del 12/11/2019
Cassazione Sez. SESTA PENALE, Sentenza n.1657 del 16/01/2020, udienza del 12/11/2019
Prevenzione della corruzione Indicazioni per l’inconferibilità di incarichi ai condannati per delitti contro la Pubblica amministrazione
A seguito di numerose richieste di chiarimenti pervenute nel tempo, che
hanno fatto emergere problematiche giuridiche ricorrenti e difficoltà
applicative, l’Autorità nazionale anticorruzione ha inteso fornire
indicazioni sulla corretta interpretazione della norma che vieta di
conferire incarichi ai condannati per delitti contro la Pubblica
amministrazione. La delibera 1201/2019 passa in rassegna vari aspetti
tecnici, come la retroattività delle fattispecie conseguenti a condanna
penale e l’individuazione del momento in cui concretamente scatta il
periodo di inconferibilità.
Divieto di autocertificazione per lo straniero nelle procedure relative al rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno ovvero prorogata ulteriormente la completa parificazione fra cittadini italiani e cittadini stranieri in materia di autocertificazione
L'articolo 3, comma 1, del decreto Milleproroghe 2020 (Decreto-Legge 30 dicembre 2019, n. 162) ha prorogato ulteriormente anche per l'anno 2020 il divieto di autocertificazione per lo straniero nelle procedure relative al rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno ovvero prorogata ulteriormente la completa parificazione fra cittadini italiani e cittadini stranieri in materia di autocertificazione.
DECRETO-LEGGE 30 dicembre 2019, n. 162 Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonche' di innovazione tecnologica.
(GU Serie Generale n.305 del 31-12-2019)
DECRETO-LEGGE 30 dicembre 2019, n. 162 Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonche' di innovazione tecnologica.
(GU Serie Generale n.305 del 31-12-2019)
Pubblicate sul sito dell'AGID le linee Guida sull'accessibilità degli strumenti informatici
Pubblicate sul sito dell'AGID le linee Guida sull'accessibilità degli strumenti informatici che contengono indicazioni rivolte alle pubbliche amministrazioni, con l'obiettivo di migliorare l'accessibilità degli strumenti informatici, compresi i siti web e le applicazioni mobili.
Belgio: atti di stato civile esclusivamente in digitale
Belgio - Nuove modalità di rilascio di atti dello stato civile.
Circolare n.1/2020 76.98 KB
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, DGITUfficio Il, a seguito di richiesta di informazioni da parte di questo Ufficio, relativamente alle nuove modalità di rilascio degli atti di stato civile da parte delle autorità del Regno del Belgio, ha informato che a decorrere dal 1 ° aprile 2019, gli atti di stato civile sono formati esclusivamente in forma digitale, firmati elettronicamente e contenuti in un registro elettronico centrale.
Circolare n.1/2020 76.98 KB
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, DGITUfficio Il, a seguito di richiesta di informazioni da parte di questo Ufficio, relativamente alle nuove modalità di rilascio degli atti di stato civile da parte delle autorità del Regno del Belgio, ha informato che a decorrere dal 1 ° aprile 2019, gli atti di stato civile sono formati esclusivamente in forma digitale, firmati elettronicamente e contenuti in un registro elettronico centrale.
Pertanto, non sono più previsti né un originale cartaceo né la firma manoscritta del funzionario che rilascia l'atto, la cui autenticità è verificabile - nei tre mesi successivi alla data di rilascio - per il tramite di un link o di un codice QR riportati sulla copia digitale dell'atto.
Si pregano le SS.LL di informare i Sigg. Sindaci sui contenuti della presente circolare per la conseguente accettazione di tali atti.
IL DIRETTORE CENTRALE
Polichetti
mercoledì 15 gennaio 2020
Responsabilità disciplinare
CFL68 [Funzioni locali] Responsabilità disciplinare
Un dipendente è stato sospeso dal servizio in via cautelare, ai sensi dell’art.5, comma 2, del CCNL dell’11.4.2018. Successivamente, essendo stato lo stesso assolto con la formula “perché il fatto non sussiste”, il provvedimento è stato revocato. Sulla base delle previsioni dell’art.60, comma 8, del CCNL delle Funzioni Locali, come deve essere correttamente computato il conguaglio ivi previsto? In particolare è dovuta anche la retribuzione di posizione in quanto il dipendente era titolare di posizione organizzativa al momento della sospensione oppure questa rientra tra le indennità connesse alla presenza in servizio e, quindi, non deve essere riconosciuta?
Un dipendente è stato sospeso dal servizio in via cautelare, ai sensi dell’art.5, comma 2, del CCNL dell’11.4.2018. Successivamente, essendo stato lo stesso assolto con la formula “perché il fatto non sussiste”, il provvedimento è stato revocato. Sulla base delle previsioni dell’art.60, comma 8, del CCNL delle Funzioni Locali, come deve essere correttamente computato il conguaglio ivi previsto? In particolare è dovuta anche la retribuzione di posizione in quanto il dipendente era titolare di posizione organizzativa al momento della sospensione oppure questa rientra tra le indennità connesse alla presenza in servizio e, quindi, non deve essere riconosciuta?
Utilizzo dei proventi delle sanzioni pecuniarie per violazioni del codice della strada ex art. 208 e relativa assoggettabilità ai vincoli di finanza pubblica
Il Sindaco del Comune di San Giuliano Milanese (MI), di seguito alla deliberazione n. 5/SEZAUT/2019/QMIG della Sezione delle autonomie, ha chiesto se “si possa procedere a computare nel fondo risorse decentrate dell’anno corrente, le quote dei proventi contravvenzionali risultanti eccedenti in forma differita, ossia utilizzando le somme effettivamente accertate a bilancio consuntivo quale differenza tra l’anno 2017 e il 2018 (ultimi consuntivi approvati) per l’anno 2019 e così di seguito negli anni successivi, dato atto dell’impossibilità di calcolare nel corso dell’esercizio e comunque prima della costituzione del fondo i proventi effettivamente riscossi".
Legittimi i limiti orari imposti alle sale giochi dalle amministrazioni comunali
La normativa nazionale in tema di liberalizzazione delle attività economiche e degli orari dei pubblici esercizi consente, quindi, alle autorità pubbliche di porre limiti e restrizioni all’attività economica per evitare danni alla salute, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana e possibili contrasti con l’utilità sociale
SENTENZA TAR VENEZIA, sezione SEZIONE 3, numero provv.: 201901209
SENTENZA TAR VENEZIA, sezione SEZIONE 3, numero provv.: 201901209
Capacità assunzionali dei piccoli enti (contano le cassazioni del 2006) -Liguria, delibera n. 86 –
Un sindaco ha chiesto un parere in merito ai vincoli assunzionali applicabili agli enti di piccole dimensioni, ovvero se sia possibile trasformare un rapporto di lavoro da part-time in full –time nel rispetto del limite di spesa ex art. 1, comma 562, legge 296/2006.
martedì 14 gennaio 2020
Autovelox sul lato di marcia opposto a quello autorizzato: verbale nullo
L'autovelox collocato su un lato della careggiata, bensì autorizzato per il lato opposto, non è idoneo a rilevare la velocità dei veicoli che percorrono l'inverso senso di marcia. Per l’effetto, siffatta circostanza determina l'illegittimità derivata del verbale col quale si contesta l’eccesso di velocità, intercorrendo un rapporto di presupposizione - consequenzialità immediata tra l'atto autorizzato dall'A.N.A.S., ed illegittimamente seguito, ed il verbale di accertamento.
Lo ha statuito la II Sezione Civile della Corte di Cassazione, nella pronuncia del 2 dicembre 2019, n. 31411
Leggi l'articolo completo di Laura Biarella su ALTALEX.COM (testo in calce).
Lo ha statuito la II Sezione Civile della Corte di Cassazione, nella pronuncia del 2 dicembre 2019, n. 31411
Leggi l'articolo completo di Laura Biarella su ALTALEX.COM (testo in calce).
lunedì 13 gennaio 2020
Scuole Sicure” 2020/2021 - Attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici
In data 18 dicembre 2018 sono stati fissati i criteri di ripartizione del Fondo per la sicurezza urbana e una quota di questo fondo era stata destinata ai Comuni per il finanziamento di iniziative di prevenzione e contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici.
Un dipendente, con un’articolazione oraria su sei giorni settimanali ed il riposo coincidente con la domenica, nel caso effettui una prestazione lavorativa di sei ore nel giorno del riposo settimanale, può rinunziare a fruire del riposo compensativo sostituendolo con forme di monetizzazione? Un dipendente che in una giornata non lavorativa effettui una prestazione di lavoro straordinario che verrà liquidata come tale, ha diritto a percepire anche l’indennità di condizioni di lavoro
domenica 12 gennaio 2020
I ristoranti e le cucine sono soggetti al D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151?
I ristoranti non costituiscono di norma, attività soggette agli ordinari controlli amministrativi di prevenzione incendi svolti dai vigili del fuoco, in quanto non ricompresi nell’elenco allegato al D.P.R. 1°agosto 2011, n. 151 e pertanto non soggetti ad obbligo di segnalazione certificata d’inizio attività ai fini antincendio (SCIA antincendio) ai sensi degli artt. 3, 4 del D.P.R. n. 151/2011.
Concorso unico regionale per la Polizia locale. 138 posti.Scade il 20 gennaio 2020
Giornata informativa aperta a tutti il 13 gennaio 2020 dalle ore 15
Per la prima volta è stato indetto dalla Regione un concorso unico per l’assunzione di 138 agenti di Polizia locale, che dopo il periodo di formazione prenderanno servizio in 20 Amministrazioni locali tra Comuni, Unioni di Comuni e Province dell’Emilia-Romagna.
sabato 11 gennaio 2020
Ex consigliere PD scandalizzato da una foto che ritrae un uomo con i braccialetti
Polizia Locale impiegata di notte: E chi paga?
Che oramai i politici siano molto distanti dalla realtà è un fatto più che risaputo. Ricordo anni fa un ministro dell'economia che non ha saputo rispondere alla domanda posta da un giornalista:"quanto costa il litro di latte e quanto un kg. di pane" e da allora le cose non sono certo migliorate.
Vigili del Fuoco: usciti i regolamenti per l'accesso ai ruoli
MINISTERO DELL'INTERNO
Regolamento recante requisiti di idoneita' fisica, psichica e attitudinale per l'ammissione ai concorsi pubblici e alle procedure selettive di accesso ai ruoli del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. (20G00001) (GU Serie Generale n.7 del 10-01-2020)
note: Entrata in vigore del provvedimento: 25/01/2020
MINISTERO DELL'INTERNO
Regolamento recante norme per l'individuazione dei limiti di eta' per l'ammissione ai concorsi pubblici e alle procedure selettive di accesso ai ruoli del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. (20G00002) (GU Serie Generale n.7 del 10-01-2020)
note: Entrata in vigore del provvedimento: 25/01/2020
venerdì 10 gennaio 2020
Matera: arrestato un uomo per revenge porn Arrestato a Matera un uomo di 37 anni responsabile del reato cosiddetto del revenge porn
Il reato si chiama "revenge porn" ed è la condotta di chi per vendetta pubblica immagini o video intimi (sessualmente espliciti) tramite Internet senza il consenso dei protagonisti
La cannabis light è legale o non è legale?
A pochi giorni della sentenza che definirei "storica" da parte delle Sezioni Unite della Cassazione (vedi post di ieri nel blog) nascono nuovi scenari che rendono incerto l'uso della Cannabis light.
Infatti, isolati e identificati per la prima volta al mondo due nuovi fitocannabinoidi dalla Cannabis Sativa. Uno è 33 volte più forte del THC. I due cannabinoidi appena scoperti, grazie a nuove tecniche di spettrometria di massa, sono il THCP e il CBDP
Il nuovo emendamento, che stava per essere ripresentato nelle ultime ore alla Camera (precedentemente bocciato dalla Casellati) verrà riproposto? E a quali condizioni?
La nuova proposta prevedeva l'uso "in forma essiccata, fresca, trinciata o pellettizzata ai fini industriali, commerciali ed energetici" ma non aveva certo fatto i conti con questa nuova scoperta
Che dire? Ne vedremo delle belle :)
MUD 2020: Dichiarazione Ambientale entro il 30 aprile.Sanzioni previste e modalità di pagamento
Modello Unico di Dichiarazione ambientale
Info
Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD), istituito con la Legge n. 70/1994, è un modello attraverso il quale devono essere denunciati i rifiuti prodotti dalle attività economiche (1), quelli raccolti e trasportati e quelli smaltiti e, avviati al recupero, nell'anno precedente la dichiarazione. Il modello va presentato di norma entro il 30 aprile di ogni anno.
Info
Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD), istituito con la Legge n. 70/1994, è un modello attraverso il quale devono essere denunciati i rifiuti prodotti dalle attività economiche (1), quelli raccolti e trasportati e quelli smaltiti e, avviati al recupero, nell'anno precedente la dichiarazione. Il modello va presentato di norma entro il 30 aprile di ogni anno.
Omologazione dispositivi stradali per l'accertamento delle infrazioni: documentatori di infrazioni al semaforo rosso
Decreto Dirigenziale n. 489 del 16/12/2019
Descrizione breve
Omologazione dispositivi stradali per l'accertamento delle infrazioni: documentatori di infrazioni al semaforo rosso
L'approvazione del sistema "Autostop HD" prodotto dalla Società Sodi Scientific srl è estesa alla nuova configurazione che si caratterizza per l'introduzione di nuova scheda PC mod. iEiWAFER-BT-J19001
DD489_2019sodiestensioneautostopo.pdf
MIT
Descrizione breve
Omologazione dispositivi stradali per l'accertamento delle infrazioni: documentatori di infrazioni al semaforo rosso
L'approvazione del sistema "Autostop HD" prodotto dalla Società Sodi Scientific srl è estesa alla nuova configurazione che si caratterizza per l'introduzione di nuova scheda PC mod. iEiWAFER-BT-J19001
DD489_2019sodiestensioneautostopo.pdf
MIT
Omologazione dispositivi stradali per l'accertamento delle infrazioni: misuratori di velocità
Decreto Dirigenziale n. 488 del 16/12/2019
Descrizione breve
Omologazione dispositivi stradali per l'accertamento delle infrazioni: misuratori di velocità
Estensione di approvazione all'unità di controllo denominata "SCOUT SPEE FIXED"
DD488_2019_scoutspeedfixed.pdf
MIT
Descrizione breve
Omologazione dispositivi stradali per l'accertamento delle infrazioni: misuratori di velocità
Estensione di approvazione all'unità di controllo denominata "SCOUT SPEE FIXED"
DD488_2019_scoutspeedfixed.pdf
MIT
Ztl, online le procedure autorizzative per l'installazione dei sistemi di controllo
Le indicazioni sono rivolte a tutte le amministrazioni comunali
La Direzione Generale per la sicurezza stradale ha emanato il Comunicato n. 94 relativo alle richieste di autorizzazione all’installazione dei sistemi di controllo degli accessi alle zone a traffico limitato (ZTL).
Il Comunicato - dal titolo "Procedure autorizzative all’installazione dei sistemi di controllo degli accessi alle zone a traffico limitato ai sensi del D.P.R. n. 250/99 in coerenza con le “Linee Guida sulla regolamentazione della circolazione stradale e segnaletica nelle zone a traffico limitato” emanate con prot. n. 5050 del 28 giugno 2019 - Nuove richieste di autorizzazione dal 13 gennaio 2020" - segnala che le indicazioni sono rivolte a tutte le amministrazioni comunali, che intendono istituire o modificare una zona a traffico limitato. A decorrere dal 13 gennaio 2020, le richieste di autorizzazione all’installazione dei sistemi di controllo degli accessi alle zone a traffico limitato ai sensi del D.P.R. n. 250/99 saranno esaminate e messe in istruttoria esclusivamente nel caso in cui siano complete della documentazione e rispondenti alle disposizioni contenute nelle predette “Linee Guida” e secondo le indicazioni contenute proprio nel Comunicato.
Per ulteriori approfondimenti e per scaricare il Comunicato:
http://www.mit.gov.it/documentazione/comunicato-procedure-autorizzazione-ztl
MIT 8 gennaio 2020 -
La Direzione Generale per la sicurezza stradale ha emanato il Comunicato n. 94 relativo alle richieste di autorizzazione all’installazione dei sistemi di controllo degli accessi alle zone a traffico limitato (ZTL).
Il Comunicato - dal titolo "Procedure autorizzative all’installazione dei sistemi di controllo degli accessi alle zone a traffico limitato ai sensi del D.P.R. n. 250/99 in coerenza con le “Linee Guida sulla regolamentazione della circolazione stradale e segnaletica nelle zone a traffico limitato” emanate con prot. n. 5050 del 28 giugno 2019 - Nuove richieste di autorizzazione dal 13 gennaio 2020" - segnala che le indicazioni sono rivolte a tutte le amministrazioni comunali, che intendono istituire o modificare una zona a traffico limitato. A decorrere dal 13 gennaio 2020, le richieste di autorizzazione all’installazione dei sistemi di controllo degli accessi alle zone a traffico limitato ai sensi del D.P.R. n. 250/99 saranno esaminate e messe in istruttoria esclusivamente nel caso in cui siano complete della documentazione e rispondenti alle disposizioni contenute nelle predette “Linee Guida” e secondo le indicazioni contenute proprio nel Comunicato.
Per ulteriori approfondimenti e per scaricare il Comunicato:
http://www.mit.gov.it/documentazione/comunicato-procedure-autorizzazione-ztl
MIT 8 gennaio 2020 -
giovedì 9 gennaio 2020
Le novità del Codice della Strada 2020 al vaglio del parlamento
Questi sono i punti al vaglio della approvazione per il nuovo Codice della Strada:
- Multe maggiorate per chi usa lo smartphone alla guida. Da 422 euro a 1697 euro e sospensione della patente fino a tre mesi in caso di recidiva (644 euro alla seconda violazione in un biennio);
- Obbligo di cinture di sicurezza per gli scuolabus, a partire dal 2024.
- Distanza di sicurezza laterale obbligatoria di 1,5 metri quando l’automobilista supera una bicicletta.
- Obbligo di istituzione da parte dei Comuni delle Zone scolastiche. Queste sono strada poste intorno alle scuole che dovranno avere un limite di velocità di 30 km/h, negli orari di entrata ed uscita.
- Nelle suddette zone, introdotta la possibilità di installare strisce pedonali rialzate ad altezza marciapiede.
- Incentivo per i Comuni a installare bande sonore sulle strade.
Respinta la proposta di alzare il limite di velocità nelle autostrade a tre corsie da 130 a 150 km/h.
Iscriviti a:
Post (Atom)