Ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 5, lett. b) legge 283/62, il cattivo stato di conservazione degli alimenti, che può essere accertato dal giudice del merito senza necessità di specifiche analisi di laboratorio, sulla base di dati obiettivi risultanti dalla documentazione relativa alla verifica (verbale ispettivo, documentazione fotografica etc.) e dalle dichiarazioni dei verbalizzanti, è ravvisabile nel caso di evidente inosservanza di cautele igieniche e tecniche necessarie ad assicurare che le sostanze alimentari si mantengano in condizioni adeguate per la successiva somministrazione.
Cassazione, Sez. TERZA PENALE, Sentenza n.2690 del 23/01/2020 , udienza del 06/12/2019
Cassazione, Sez. TERZA PENALE, Sentenza n.2690 del 23/01/2020 , udienza del 06/12/2019