Banca dati Giuridica

1) 13 - Status degli Amministratori Locali | 01 - Posizione giuridica e trattamento economico: | 03 - Permessi e licenze
10/06/2014 - PERMESSI PER IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNANE, AGENTE DI POLIZIA DI STATO.
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE, AGENTE DI P.S., SPETTANO I PERMESSI DI CUI AL COOMA 1, 4 ART 79 TUOEL.

2) 15 - Personale Enti Locali: altre qualifiche | 02 - Flessibilità del rapporto di lavoro | 04 - Tempo determinato
14/04/2014 - Un Segretario Comunale ha chiesto di conoscere se al fine di rafforzare l’organico in vista della stagione estiva, il comune possa procedere all’assunzione stagionale di operatori di polizia municipale, finanziata con i proventi delle sanzioni amministrative ai sensi dell’art. 208, comma 5, del D.Lgs 285/1992 tenuto conto delle disposizioni contenute nell’art. 9 comma 28 del Dl 78/2010 considerato che l’ente nel triennio 2007-2009 alcuna assunzione.
Si ritiene, pertanto, che, in mancanza del dato relativo all’anno 2009 sul quale calcolare il limite e/o l’eventuale superamento, e di quello relativo al triennio 2007-2009, possa farsi riferimento all’ultimo dato disponibile e quindi, nel caso di specie, al triennio 2010-2012. Tale dato costituirà, quindi, il riferimento storico sul quale computare la spesa negli esercizi successivi, a condizione che siano rispettati i vincoli finanziari ed assunzionali in materia di spesa per il personale previsti dalla normativa vigente.

3) 15 - Personale Enti Locali: altre qualifiche | 02 - Flessibilità del rapporto di lavoro | 04 - Tempo determinato
13/02/2014 - Il segretario generale di un ente dovendo procedere ad una assunzione a tempo determinato per sostituire un agente di polizia municipale in maternità ha chiesto se sia possibile utilizzare una graduatoria, tuttora vigente, relativa ad una procedura concorsuale indetta per assunzioni a tempo determinato.
La disposizione recata dal comma 2, dell’art. 36 come modificato dal citato D.L. n. 101, prevede che anche per le assunzioni a tempo determinato vengano utilizzate le graduatorie vigenti per concorsi pubblici a tempo indeterminato. Emerge quindi l’impossibilità per l’Amministrazione di effettuare l’assunzione necessaria mediante lo scorrimento della graduatoria a tempo determinato di cui dispone; dovrà invece, in mancanza di una graduatoria relativa a selezione a tempo indeterminato, stabilire un accordo con altra amministrazione che ne disponga.

4) 15 - Personale Enti Locali: altre qualifiche | 04 - Trattamento economico | 17 - Costituzione del c.d. Fondone
07/11/2013 - Una Amministrazione ha chiesto se il personale assunto a tempo indeterminato con il profilo di ausiliario del traffico ex art. 17, c.132 della legge 127/1997, possa essere destinatario delle disposizioni recate dall’art. 208, comma 4, del D.L.gs n. 285/92 che prevedono forme di assistenza e previdenza integrativa a favore del personale di polizia municipale, tenuto conto che i predetti ausiliari, pur essendo posti alle dipendenze del Comando dei Vigili Urbani non sono ricompresi nell’area di vigilanza.
Le risorse provenienti dalle sanzioni per violazione al codice della strada vanno a costituire un fondo speciale vincolato, che può quindi essere utilizzato solo per le specifiche finalità indicate dalla norma stessa. Appare evidente l’impossibilità di estendere al personale con la qualifica di ausiliario del traffico le misure di previdenza e assistenza, previste dal richiamato comma 4 c), dell’art. 208 del D.L.gs. 285/92, a favore del personale di polizia municipale.


5) 15 - Personale Enti Locali: altre qualifiche | 04 - Trattamento economico | 10 - Emolumenti accessori per prestazioni aggiuntive
02/10/2013 - Al personale di polizia municipale possono essere corrisposte in aggiunta all’indennità di vigilanza e di turno le indennità di disagio e rischio. In materia di cumulo di voci del trattamento economico accessorio, occorre tenere presente il principio generale secondo il quale il singolo lavoratore può, legittimamente, cumulare più compensi o indennità accessorie.
Il contratto nazionale ha già riconosciuto una particolare tutela economica a favore del personale di polizia municipale con l’attribuzione dell’indennità prevista dall’art. 37, CCNL del 6.7.1995.L’attribuzione di detta indennità assolve alle medesime finalità dell’indennità di disagio e per tale motivo, non può riconoscersi, a favore del personale di polizia locale, anche l’indennità di disagio, di cui al citato art. 17, comma 2 lett.e), del CCNL 1.4.1999.


6) 15 - Personale Enti Locali: altre qualifiche | 04 - Trattamento economico | 08 - Trattamento di trasferimento
31/07/2013 - Recesso unilaterale dall’Unione in oggetto indicata, alla quale era stato trasferito il servizio di polizia municipale, con il conferimento di 3 unità di personale. A seguito di detto recesso è stato chiesto di conoscere se sussista l’obbligo, come previsto nell’atto di adesione all’unione, del reintegro delle predette tre unità di personale tenendo conto che una di queste ha chiesto ed ottenuto la mobilità volontaria presso altra Unione di comuni.
Le Sezioni Riunite della Corte dei conti con delib. n. 4/PAR/2012 del 3.2.2012 ha affermato il principio secondo cui “l’ente locale, in caso di reinternalizzazione di servizi precedentemente affidati a soggetti esterni non possa derogare alle norme introdotte dal legislatore statale in materia di contenimento della spesa per il personale, trattandosi di disposizioni. Di natura cogente, che rispondono a imprescindibili esigenze di riequilibrio della finanza pubblica per ragioni di coordinamento finanziario, connesse ad obiettivi nazionali ancorati al rispetto di rigidi obblighi comunitari”. Codesto Ente dovrà procedere al reintegro del proprio personale precedentemente conferito all’Unione.



7) 15 - Personale Enti Locali: altre qualifiche | 04 - Trattamento economico | 19 - Trattamento di fine rapporto
04/07/2013 - Un Ente con popolazione di circa 400 abitanti, ha rappresentato che l’unico dipendente con profilo di vigile è andato in pensione, il costo annuo ammontava a 33.000,00, mentre la convenzione per la gestione associata del servizio di polizia municipale, che intende rinnovare, pone in capo all’Ente stesso, a titolo di compartecipazione alle spese, un costo di 15.000,00.
Quindi l’esercizio congiunto delle funzioni fondamentali costituisce un obbligo di legge che consente delle economie che progressivamente si rifletteranno anche sulla spesa del personale, in quanto, in ossequio al principio di sana gestione, l’Ente dovrà necessariamente procedere a razionalizzare le proprie strutture burocratiche, tenendo conto delle attività rese in convenzione.



8) 19 - Personale Enti Locali: Limitazioni alle assunzioni | 01 - Facoltà assunzionali
23/05/2013 - Una Amministrazione ha chiesto di conoscere se al fine di potenziare i servizi di polizia urbana, possa avvalersi del personale ASU per compiti di prevenzione ed accertamento delle infrazioni in materia di traffico, oppure se il predetto utilizzo contrasti con quanto contenuto nella circolare n. 30 del 7 maggio 2007, M/2413/12.
Non essendo intervenute modifiche normative in materia non possono che confermarsi le istruzioni impartite da questo Ministero con note emanate dal Dipartimento di PS. Nella circolare n. 30, che ha trattato nello specifico la problematica riguardante il conferimento della qualifica di ausiliare del traffico ai lavoratori socialmente utili, si deve ritenere preclusa la possibilità di attribuire le predette funzioni di ausiliari del traffico a soggetti diversi da quelli espressamente indicati dalla normativa di riferimento.


9) 15 - Personale Enti Locali: altre qualifiche | 02 - Flessibilità del rapporto di lavoro | 04 - Tempo determinato
24/04/2013 - Una Amministrazione ha rappresentato l’esigenza di procedere all’assunzione a tempo determinato di personale di polizia municipale: Alla luce delle modifiche normative introdotte dal D.L. n. 16/2012, che consentono il superamento del limite del 50% ha chiesto di conoscere se non avendo effettuato nel 2009 alcuna assunzione a tempo determinato, possa prendere a riferimento il 1012, anno in cui l’ente ha effettuato assunzioni a tempo determinato nel settore della polizia locale.
Si fa presente che l’art. 9, comma 28 del D.L. 78/2012 dispone che a decorrere dal 2013 gli enti possono superare il limite del 50% della spesa sostenuta nell’anno 2009 per le assunzioni a tempo determinato con forme flessibili per le assunzioni strettamente necessarie a garantire l’esercizio di polizia locale, di istruzione pubblica e del settore sociale, fermo restando che, comunque, la spesa complessiva non può essere superiore alla spesa sostenuta le stesse finalità dell’anno 2009.


10) 19 - Personale Enti Locali: Limitazioni alle assunzioni | 01 - Facoltà assunzionali
27/02/2013 - Una Prefettura ha trasmesso un quesito formulato da un comune concernente la spesa di personale, in particolare è stato rappresentato che quel comune sta provvedendo, in ossequio alle disposizioni di cui all’art. 19 della legge 135/2012, alla stipula di una convenzione per l’esercizio informa associata delle funzioni di polizia municipale, tenuto conto che il comune è sprovvisto in organico di agenti p.m., è stato chiesto di conoscere se detto ente sia tenuto ad osservare la riduzione progressiva della spesa di personale prevista dall’art. 1, comma 557-ter della legge 296/2006 e s.m.i., ovvero se tale riduzione debba essere considerata con riferimento alla somma della spesa di personale dei comuni convenzionati.
Ai sensi dell’art. 16 comma 31 della legge 148/2011, i comuni con popolazione compresa tra 1001 e 5000 abitanti sono tenuti dall’anno in corso ad osservare la disciplina sul patto di stabilità interno e, pertanto, sono assoggettati alla normativa relativa alle spese di personale e ai vincoli assunzionali dettata dal citato art. 1 commi 557, 557 bis e 557 ter (Cfr Corte dei Conti, sez. autonomie, n.6/2012; Corte dei Conti, sez: Veneto, n.21/2013). La Corte dei Conti, sez. Autonomie, con la richiamata pronuncia n. 6/2012 i comuni con popolazione compresa tra i 1001 e 5000 ab. “sono suscettibili di incorrere nel divieto di assunzione previsto dal comma 4 dell’art. 76 della legge 133/2008 e s.m.i. soltanto a decorrere dall’anno 2014.