venerdì 30 agosto 2013

Matrimonio o funerale:non c'è deroga


 Galtellì, i Vigili fanno infuriare gli sposi Pioggia di multe dopo la Messa nuziale - Cronache dalla Sardegna - L'Unione Sarda.

 Multe durante il funerale, amara sorpresa per automobilisti di Roverino: Comitato di Quartiere invoca riduzione orario strisce blu al venerdì - Quotidiano online della provincia di Imperia

Cassazione: sì al risarcimento in favore dei parenti della vittima straniera del sinistro stradale

Cassazione: sì al risarcimento in favore dei parenti della vittima straniera del sinistro stradale :: Diritto & Diritti
(sentenza n. 19788 del 28 agosto 2013)

Preavviso di violazione - valore

Ministero dell'Interno prot.M/413 del 17 novembre 1997





Silpol:"Usciamo dai gusci"



Silpol Sindacato Polizia Locale

Agosto 2013.- UNITÀ SINDACALE, un obiettivo ambizioso riguardo al quale è in preparazione un incontro tra le sigle sindacali autonome e le associazioni professionali di categoria. Verso Ottobre qualcosa si farà, qualche contatto c'è già, e da qui vogliamo estendere la partecipazione a tutte le organizzazioni che operano a tutela della dignità professionale degli operatori della Polizia locale. Rammentiamo a tutti i colleghi che la costruzione dell'unità sindacale passa principalmente attraverso l'unità d’intenti della categoria e che pertanto è sempre più necessario stringersi intorno ad un progetto "condiviso" per la costruzione di una Polizia Locale moderna ed altamente qualificata, adeguata ai nuovi bisogni di sicurezza urbana e di contrasto al disagio della cittadinanza, in sintonia con i bisogni più generali della società in tema di equità e giustizia. Per fare ciò, bisogna avviare un processo di destrutturazione del vecchio impianto delle polizie locali, scremandolo innanzitutto dalle incrostazioni degli atavici particolarismi della politica nazionale e locale. Costruire una piattaforma unitaria si deve, della quale il Governo nazionale dovrà prendere atto e in merito alla quale chiederemo unitariamente ad esso di legiferare con determinazione, senza più tergiversare come è invece accaduto negli ultimi venti anni.

Adesso, tre organizzazioni sindacali – SILPoL, SPPL, SPL e l'associazione professionale Mapli vogliono lanciare un appello altissimo ed accorato alla categoria ed a tutte le altre organizzazioni sindacali ed associazioni professionali, affinchè si rendano disponibili per la progettazione di un ben preciso percorso unitario, nel superamento delle barriere e dei recinti eretti all'interno della categoria, per sua stessa mano, troppe volte ostacolo alla serenità ed alla crescita. E' importante intercettare un'etica di comportamento diffusa sul territorio e nelle sue "località", che sia quanto mai uniforme, elevata e maestra dell'agire corretto e consono alle funzioni.
Non vi è alcuna pretesa di volere creare un nuovo soggetto unico nell'immediato, ma di buttare le fondamenta per costruire una casa comune nella quale ritrovarsi, sì! per discutere e lottare insieme, dove non ci sarà spazio per chi riterrà di aver una sorta di primato categoriale, confrontandoci sotto l'egida della più antica tra le polizie italiane, la Polizia Locale!

Tutti insieme, Silpol, Ospol, Filpm, Lipol, Sulpl, Siapol, Spl, Sppl, Mapli, Anvu, Ancupm, ma anche i colleghi che si occupano dei blog e dei siti di aggiornamento professionale e di quanti ancora non abbiamo conoscenza. Usciamo dai gusci! dateci i recapiti, fatevi contattare, è necessario incontrarsi, discutere, costruire poiché non è più tempo per le divisioni. Gli attacchi della politica alle forze di polizia locale stanno per diventare insostenibili, il danno ancor più irreparabile.

giovedì 29 agosto 2013

No al compenso straordinario ai dipendenti comunali

".... nell’ambito del pubblico impiego l’erogazione del compenso per lavoro straordinario presuppone, in via generale, una concreta verifica della sussistenza di ragioni di pubblico interesse, così da giustificare tale forma di prestazione eccedente il normale orario di servizio, nel rispetto anche dei limiti di spesa, fissati dal bilancio di previsione. (Consiglio di Stato, sez. VI, 1° settembre 2009, n. 5112)".

DURC.Dal 2 Settembre prossimo Recapito del documento esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC).

Inps
Direzione Centrale Entrate
Roma, 23-08-2013
Messaggio n. 13414
OGGETTO: DURC. Recapito del documento esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC).
   
Tra gli interventi  normativi in materia di semplificazione diretti a favorire la riduzione dei costi amministrativi per le imprese, particolare rilevanza hanno rivestito le disposizioni finalizzate a favorire l’utilizzo dei nuovi canali informatici, come strumento di interazione tra le pubbliche amministrazioni, i cittadini, le imprese e i professionisti.

Ciò in attuazione della previsione del Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 -Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) -  che dispone che tutte le comunicazioni tra la Pubblica amministrazione e le imprese – relative a presentazione di istanze, dichiarazioni, dati e scambio di informazioni e documenti - avvengano esclusivamente utilizzando le tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Le modalità di attuazione di tale disposto, sono state individuate dal DPCM 22 luglio 2011 che ha fissato, al 1 luglio 2013, il termine a partire dal quale le Pubbliche Amministrazioni non potranno più accettare o effettuare le comunicazioni in forma cartacea nei rapporti con le imprese. Peraltro, lo stesso provvedimento ha stabilito che, in tutti i casi in cui non è prevista una diversa modalità di comunicazione telematica, lo scambio di dati, informazioni e documenti, dovrà avvenire attraverso la Posta Elettronica Certificata (PEC).  Tale trasmissione equivale alla notificazione per mezzo della posta.

Al riguardo, è stato definito che l’implementazione del canale esclusivo di comunicazione tra imprese e Pubbliche Amministrazioni dovesse avvenire in maniera graduale, mediante l’elaborazione di programmi di informatizzazione delle comunicazioni con le imprese in cui siano fissati obiettivi intermedi a cadenza almeno semestrale.

Contestualmente il legislatore ha definito l'obbligo per le imprese di dotarsi  di PEC, quale indirizzo pubblico informatico di riferimento per ciascuna di esse.

Con effetto dal 1 luglio 2013 il processo di adeguamento verso l’utilizzo generalizzato della PEC  è giunto a completamento.
Infatti, da tale data, ai sensi dell’art. 5, commi 1 e 2, del D.L. 172/2012 l'obbligo di comunicare il proprio indirizzo PEC al Registro delle Imprese, già in vigore dal 29 novembre 2011 per le società, è stato esteso anche alle imprese individuali.

Il quadro normativo fin qui tracciato (1), ha reso necessaria la revisione del sistema di trasmissione utilizzato per notificare i Documenti Unici di Regolarità Contributiva (DURC) alle stazioni appaltanti/amministrazioni procedenti e alle imprese richiedenti, nei residuali casi in cui la normativa vigente consente l'acquisizione diretta del Documento da parte di queste ultime (2).
Si è stabilito, pertanto, da una parte che la trasmissione dei DURC avviene esclusivamente tramite lo strumento della PEC, e dall'altra l'obbligatorietà, all'atto dell'inserimento della domanda, della valorizzazione del campo relativo all'indirizzo PEC al quale il Documento, sulla base dell’indicazione effettuata dal richiedente, verrà trasmesso.

In ragione della funzione che assolve il DURC nell’ambito dei rapporti contrattuali pubblici e privati, ferma restando la decorrenza fissata dalle norme citate, si è pervenuti, con Inail e Casse Edili, sentito il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, alla decisione di fissare al 2 settembre 2013 il termine ultimo a partire dal quale la trasmissione dei DURC verrà effettuata ai richiedenti esclusivamente tramite PEC. Ciò per consentire agli utenti dello "Sportello Unico Previdenziale", attraverso una opportuna informativa, di disporre di una completa conoscenza in ordine agli effetti correlati all’assenza di valorizzazione del dato della PEC, ormai obbligatoria alla luce di quanto esposto.
In tal modo si è inteso escludere il possibile determinarsi di effetti pregiudizievoli per il sistema economico già gravato da una situazione di crisi strutturale.

In tal senso, in concomitanza con il 1 luglio 2013, sulla procedura Sportello Unico Previdenziale è stato inserito un messaggio informativo (3) che comunica, nei termini sopra riportati, la decorrenza dell'obbligatorietà dell'indicazione dell'indirizzo PEC nella richiesta.

A decorrere dal 2 settembre 2013, pertanto, l'inoltro della richiesta di DURC sarà consentito solo se il sistema dello Sportello Unico Previdenziale rileva l’avvenuta registrazione, nell’apposito campo, dell'indirizzo PEC della stazione appaltante/amministrazione procedente, delle SOA e delle imprese.
Dalla stessa data, sia per le Pubbliche Amministrazioni che per le imprese, i DURC saranno recapitati dall'Inail, dalle Casse Edili e dall’Inps, esclusivamente tramite PEC, agli indirizzi indicati dagli utenti nel modulo telematico di richiesta.

Le indicazioni da seguire nella fase di compilazione della richiesta,  con riferimento a tale previsione, sono disponibili nei "Manuali per la compilazione di una richiesta di DURC da ricevere tramite PEC" pubblicati su www.sportellounicoprevidenziale.it.
                                            
                                                            Il Vicario del Direttore Generale
                                                                             Crudo


Note

(1) Quadro normativo
Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e successive modifiche e integrazioni (Codice dell'amministrazione digitale)

Decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito nella legge 28 gennaio 2009, n. 2. Art 16, comma 6, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, come modificato dall'articolo 37 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35. La norma introduce l'obbligatorietà della PEC per le imprese costituite in forma societaria.
I professionisti dovranno dichiarare, entro un anno, l'indirizzo PEC ai rispettivi ordini.
Gli Enti pubblici sono invece tenuti a pubblicare i propri indirizzi PEC sull'Indice delle PA. Inoltre, tutte le comunicazioni tra Enti pubblici, professionisti ed imprese possono avvenire via PEC, senza che il destinatario debba dichiarare la propria disponibilità ad accettare tale trasmissione.

Decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito nella legge 17 dicembre 2012, n. 221. Art. 5. ha esteso alle imprese individuali (che presentano domanda di prima iscrizione) al registro delle imprese o all'albo delle imprese artigiane successivamente alla data di entrata in vigore della legge di conversione l’obbligo della comunicazione della PEC. Le imprese individuali attive e non soggette a procedura concorsuale, sono tenute a depositare, presso l'ufficio del registro delle imprese competente, il proprio indirizzo di posta elettronica certificata entro il 30 giugno 2013.

(2) cfr circolare n.12/2012 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

(3) Testo messaggio Sportello Unico Previdenziale “Per le richieste di DURC presentate dal 2 luglio 2013 a cura delle stazioni  appaltanti/amministrazioni procedenti, dalle SOA nonché dalle imprese è obbligatorio procedere alla indicazione dell’indirizzo PEC al quale sarà recapitata la certificazione.
Dal 2 settembre 2013 il sistema non consentirà l’inoltro della richiesta di DURC se non è stato indicato l’indirizzo PEC della stazione appaltante/amministrazione procedente, delle SOA e delle imprese. Dalla stessa data, inoltre, sia per le pubbliche amministrazioni che per le imprese, i DURC saranno recapitati dall’INAIL, dall’INPS e dalla Casse Edili esclusivamente tramite PEC agli indirizzi indicati dagli utenti nel modulo telematico di richiesta.
Le modalità di compilazione sono descritte nei “manuali per la compilazione di una richiesta di DURC da ricevere tramite PEC” pubblicati su questo sito.”

Messaggio numero 13414 del 23-08-2013.pdf

News

Intasca denaro degli ambulanti durante le feste: arrestato comandante della polizia locale
Martano, arrestato il comandante della polizia municipale


«Ha intascato i soldi della Tosap» -  Nuovo Quotidiano di Puglia.

 Falsi titoli al concorso indagine su 25 vigili urbani - Palermo - Repubblica.it
 Concorso per vigili urbani, avviata un'indagine: sospesi tre agenti- gds.it.


 Vietato giocare a pallone nella piazza del Municipio Multe di 50 euro ai trasgressori - Il Giorno - Monza Brianza

 Chi tampona il veicolo che lo precede è sempre tenuto al risarcimento del danno - Cassazione.net.

 Il Fondo di garanzia delle vittime della strada non risarcisce i danni alla vettura.

mercoledì 28 agosto 2013

Decentramento di una farmacia a seguito di approvazione pianta organica comune

Consiglio di Stato, Sentenza 5857/2013, depositata il 22/08/2013

Diniego permesso di soggiorno per emersione dal lavoro irregolare

Consiglio di Stato, sentenza 4259/2013, depositata il 22/08/2013

Normativa aggiornata Newslot.A breve si aspetta nuovo decreto attuativo dell'Agenzia delle Dogane

Normativa

In questa sezione sono riportati i riferimenti normativi suddivisi per tipologia documentale ed esposti in ordine cronologico.
Collegamento al sito di Documentazione Tributaria

Leggi - Decreti legge - Decreti legislativi

  • D.L. 29 novembre 2008, n.185 Articolo 30 bis, commi 1, 2 e 3

Decreti del Presidente della Repubblica - Decreti ministeriali e interministeriali

  • D. M. 12 marzo 2004 - pdf (121.54 KB) documento in formato pdf recante regolamento concernente disposizioni per la gestione telematica degli apparecchi da divertimento e intrattenimento, ai sensi dell'articolo 14-bis, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 640, e successive modificazioni ed integrazioni.

Decreti direttoriali e interdirettoriali

  • Decreto del Direttore generale dei Monopoli di Stato prot. n. 2011/30014/GIOCHI/ADI del 27 luglio 2011 - pdf (124.25 KB) icona documento pdf “Individuazione dei criteri e delle modalità di restituzione ai concessionari della rete telematica per la gestione degli apparecchi da divertimento ed intrattenimento del deposito cauzionale versato dai medesimi per gli anni 2011 e 2012” registrato alla Corte dei Conti in data 01 agosto 2011, registro 008 economia e finanze foglio n° 026, in fase di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
  • Decreto Direttoriale prot. 2011/23843/Giochi/Adi, del 22/06/2011 - pdf (127.51 KB) icona pdf Modifiche al Decreto Direttoriale prot. 2011/11181/Giochi/Adi, del 05/04/2011, relativo all'elenco dei soggetti che svolgono attività funzionali alla raccolta del gioco mediante apparecchi con vincita in denaro. In fase di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana .
  • Decreto del Direttore Generale AAMS 2011/9274/ADI del 29 aprile 2011 - pdf (155.11 KB) icona pdf "Individuazione dei criteri e delle modalità di restituzione ai concessionari della rete telematica per la gestione degli apparecchi da divertimento ed intrattenimento del deposito cauzionale versato dai medesimi per l’anno 2011." In fase di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
  • Decreto n. 8048 del 7 marzo 2011 - pdf (46.36 KB) icona pdf Aliquota media del prelievo erariale unico da applicare singolarmente alla base imponibile maturata nell’anno d’imposta 2010 da ciascun apparecchio di cui all’articolo 110, comma 6a), del T.U.L.P.S. - Allegato - pdf (18.54 KB)
  • Decreto direttoriale n. 2010/22847/GIOCHI/ADI del 1° luglio 2010 - pdf (184.32 KB) icona pdf, registrato in data 12 luglio 2010 alla Corte dei Conti ed in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale concernente: “Modalità di assolvimento del prelievo erariale unico dovuto sui sistemi di gioco (VLT) di cui all’articolo 110, comma 6, lettera b), del T.U.L.P.S.”
  • Decreto direttoriale n. 2010/9517/Giochi/ADI - pdf (974.73 KB) icona pdf modifica il decreto direttoriale 6 agosto 2009 relativamente alla data di conferma, da parte dei concessionari di rete, del numero di autorizzazioni all'installazione
  • Decreto direttoriale 22 ottobre 2009 n. 40746/giochi/UD - pdf (136.52 KB) documento in formato pdf che individua, per gli anni 2008, 2009 e 2010, i criteri e le modalità di restituzione ai concessionari della rete telematica, del deposito cauzionale di cui all’articolo 1, comma 530, lettera c), della legge 23 dicembre 2005, n. 266.
    • Allegato - pdf (74.03 KB) documento in formato pdf modalità di calcolo dell’ importo da restituire e criteri di attribuzione anni 2008 – 2009 – 2010
  • Decreto direttoriale 15 settembre 2009 n. 1078/CGV - pdf (84.83 KB) documento in formato pdf concernente le modalità di cessione e di prestazione in garanzia delle autorizzazioni di cui all’articolo 12, comma 1, lettera l) del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77 (in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale).
  • Decreto direttoriale 15 settembre 2009 n. 1079/CGV - pdf (81.18 KB) documento in formato pdf concernente l’avvio delle procedure di selezione di cui all’articolo 21, comma 7, del decreto legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102 (in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale).
  • Decreto direttoriale 17 aprile 2008 n. 708/CGV - pdf (109.23 KB) documento in formato pdf , il presente decreto, in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, sostituisce l’allegato tecnico al decreto del direttore generale di AAMS, n. 452 del 12 aprile 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 90 del 18 aprile 2007.
  • Decreto interdirettoriale del 18 dicembre 2007 n. 1727/CGV - pdf (90.08 KB) documento in formato pdf , con il presente decreto, che sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 24 dicembre 2007, si dispone la validità sino al 31 marzo 2008 dei nulla osta di messa in esercizio relativi agli apparecchi di cui all’art.110 comma 6 del TULPS, rilasciati nel 2004, che sarebbero dovuti decadere il 31 dicembre 2007
  • Decreto Direttoriale 31 ottobre 2007 prot. n. 1049/CGV - pdf (86.14 KB) documento in formato pdf , relativo alla modifica del decreto del Ministero dell’economia e delle finanze – Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato 23 aprile 2007, n. 535, concernente termini e modalità relativi alle comunicazioni dei Concessionari di rete per la determinazione del PREU, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 99 del 30/04/2007, a firma del Direttore Generale. (pubblicato nella G.U. n. 269 del 19/11/2007)
  • Decreto Direttoriale 6 agosto 2007 - pdf (98.84 KB) documento in formato pdf concernente la "Responsabilità solidale dei terzi incaricati alla raccolta del prelievo erariale unico", pubblicato nella G.U. n. 194 del 22-8-2007
  • Decreto direttoriale 12 luglio 2007 - pdf (117.97 KB) documento in formato pdf concernente le “Modalità di comunicazione dei dati relativi alla liquidazione del prelievo erariale unico 2004-2005, dovuto sugli apparecchi di gioco”, pubblicato nella G.U. n. 173 del 27/07/2007
  • Decreto direttoriale 12 luglio 2007 - pdf (126.75 KB) documento in formato pdf concernente le “Modalità di controllo dei versamenti relativi alla liquidazione del prelievo erariale unico dovuto sugli apparecchi di gioco”, pubblicato nella G.U. n. 173 del 27/07/2007
  • D. Dirett. 4 luglio 2007 n° 23668/Giochi/ADI - pdf (94.79 KB) documento in formato pdf concernente: “Canone di concessione sugli apparecchi da intrattenimento di cui all’art. 110, comma 6, del T.U.L.P.S., nonché modalità di verifica dei versamenti effettuati dal concessionario”, pubblicato nella G.U. n. 160 del 12/07/2007
  • D.Dirett. 18-01-2007 - Individuazione del numero massimo di apparecchi da intrattenimento di cui all'articolo 110, commi 6 e 7, del T.U.L.P.S. che possono essere installati per la raccolta di gioco presso punti di vendita aventi come attività principale la commercializzazione dei prodotti di gioco pubblici.
  • D.Dirett. 17-05-2006 - Requisiti dei terzi incaricati della raccolta delle giocate mediante apparecchi con vincite in denaro.
  • D. Dirett. 1° luglio 2004 - pdf (11.55 KB) documento in formato pdf concernente le modalità di rilascio dei nulla osta per la messa in esercizio degli apparecchi di cui all'articolo 110, comma 6, del Testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.) nel periodo intercorrente tra la data di individuazione dei candidati selezionati, 30 giugno 2004, e la data ultima di stipula delle convenzioni di concessione con i soggetti affidatari.
  • D. Dirett. 27 gennaio 2004 - pdf (16.17 KB) documento in formato pdf di approvazione dello schema-tipo di convenzione tra AAMS e gli organismi di certificazione ed ispezione per la verifica tecnica di apparecchi e congegni da divertimento ed intrattenimento di cui all'articolo 110, comma 6, del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.).
  • D. Dirett. 27 gennaio 2004 - pdf (21.39 KB) documento in formato pdf concernente l'approvazione dello schema-tipo di convenzione tra l'AAMS e gli organismi di certificazione ed ispezione di cui all'art. 7 del D. Interdirett. (relativo alle regole di produzione e verifica tecnica di apparecchi o congegni da divertimento e intrattenimento previsti all'art. 110, co.6, del T.U.L.P.S.) concernente l'attività di verifica tecnica su esemplari di modelli dei predetti apparecchi.
  • D. Interdirett. 4 dicembre 2003 - pdf (64.80 KB) documento in formato pdf concernente le regole di produzione e di verifica tecnica degli apparecchi e congegni da divertimento ed intrattenimento di cui all'articolo 110, comma 6, lettera a) del T.U.L.P.S.
  • D. Interdirett. 27 ottobre 2003 - pdf (85.83 KB) documento in formato pdf concernente la determinazione del numero massimo di apparecchi e congegni da divertimento ed intrattenimento di cui all'art. 110, commi 6 e 7, lettera b) del T.U.L.P.S. che possono essere installati presso esercizi pubblici, circoli privati e punti di raccolta di altri giochi autorizzati .

Circolari e note

  • Circolare prot. n. 2011/3263/Giochi/ADI del 31 gennaio 2011 - pdf (104.60 KB) icona pdf "Adempimenti connessi all'emanazione della legge di stabilità 2011 - Integrazione informazioni relative agli esercizi presenti in banca dati AAMS relativi agli apparecchi di cui all'art. 110, comma 6 a, del T.U.L.P.S., a cura dei concessionari della rete telematica"
  • Circolare Prot. n. 2010 21055 Giochi ADI - pdf (288.97 KB) documento in formato pdf - Sistemi di gioco (VLT) di cui all’articolo 110, comma 6, lettera b) - Autorizzazione di cui all’articolo 88 T.U.L.P.S. per le sale dedicate.
  • Circolare n. 2/Giochi/ADI/2007 del 27/03/2007 - pdf (156.25 KB) documento in formato pdf - Decreto interdirettoriale 22 marzo 2007 – Procedure amministrative connesse alla verifica tecnica di conformità per gli apparecchi di cui all’art.110,comma 6, lett.a) del T.U.L.P.S.
  • Circ. 2006/12680/Giochi/ADI - pdf (59.96 KB) documento in formato pdf - Chiarimenti in ordine alle modifiche introdotte dalla legge finanziaria 2006 all'art.110, comma 9, del nT.U.L.P.S.
  • Circ. n. 102 - pdf (59.82 KB) documento in formato pdf concernente le istruzioni di servizio relative all'applicazione delle sanzioni amministrative di cui all'art. 110, comma 9 del T.U.L.P.S. riguardanti le violazioni a regime sugli apparecchi da divertimento ed intrattenimento (12 agosto 2003). 
Fonte:AAMS