sabato 11 gennaio 2020

Polizia Locale impiegata di notte: E chi paga?

Che oramai i politici siano molto distanti dalla realtà è un fatto più che risaputo. Ricordo anni fa un ministro dell'economia che non ha saputo rispondere alla domanda posta da un giornalista:"quanto costa il litro di latte e quanto un kg. di pane" e da allora le cose non sono certo migliorate.


Nelle ultime ore, un Ministro della Repubblica e l’Anci hanno siglato un accordo quadro per estendere anche agli orari notturni l’operatività delle polizie locali dei capoluoghi di provincia con oltre centomila abitanti come se non lo facessero già.

Magari il servizio viene svolto impiegando quelle poche risorse che i comuni  hanno a disposizione, ma sta di fatto, che ne il Ministro Lamorgese,  ne il Presidente dell'ANCI Decaro, si sono preoccupati  minimamente da dove prendere i soldi.
Di riforma dell'ordinamento della polizia locale, di riconoscimento delle tutele assistenziali, infortunistiche e previdenziali manco a parlarne.

L'importante dare in pasto all'opinione pubblica proclami,  in nome della SICUREZZA.

La replica da parte di qualche comune inserito nella lista della Lamorgese non si è fatta certo attendere.

Dal Comune di Bergamo, arriva una stroncatura a priori: «La proposta è irrealizzabile tecnicamente ed economicamente, perché servirebbero 60 agenti in più e due milioni di euro».

E siamo soltanto all'inizio!!!