venerdì 30 luglio 2021

Il decreto semplificazioni è legge (si attende la pubblicazione in G.U.)

Approvato definitivamente il disegno di legge n. 2332, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77 (cd. decreto semplificazioni), recante governancedel Piano nazionale diripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle struttureamministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure



Molte le novità:
La nuova procedura di VIA veloce
 Vengono dimezzati i tempi per il rilascio della VIA: dagli attuali 360 giorni della procedura ordinaria ai 175 giorni della procedura veloce (al netto dei tempi a favore del proponente) (art.20).

Misure in materia di VIA regionale (art.23)
Viene introdotta una fase preliminare al provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR): una conferenza dei servizi preliminare con tempi che possono essere ridotti fino alla metà e che consente al proponente di conoscere preventivamente le condizioni per l’approvazione del progetto. In questo modo può essere migliorata la qualità dei progetti e ridotti i tempi di rilascio del provvedimento autorizzatorio unico ambientale (che comprende oltre alla VIA tutti gli atti di assenso necessari alla realizzazione dell’impianto).

Superbonus ed efficientamento energetico degli edifici (art. 33 e 33 bis)
 
Diffusione delle comunicazioni digitali delle Pubbliche amministrazioni (art. 38)
 
SEMPLIFICAZIONE DELLE PROCEDURE DI APPALTO
 
RAFFORZAMENTO DEL SILENZIO ASSENSO E DEI POTERI SOSTITUTIVI PER ACCELERARE LE PROCEDURE PER CITTADINI E IMPRESE
 Il decreto contiene importanti misure per rendere più veloci e certe non solo le procedure del PNRR, ma anche quelle della vita quotidiana di cittadini e imprese e assicurare piena effettività a strumenti da tempo esistenti nel nostro ordinamento, come il silenzio assenso e il potere sostitutivo. Con queste semplificazioni saranno rafforzati i diritti dei cittadini e delle imprese.
L’attestazione del silenzio assenso (art. 62)
È una semplificazione che affronta un problema da tempo segnalato da cittadini e imprese. Con il silenzio assenso sinora era spesso impossibile chiedere il mutuo o ottenere un finanziamento per la ristrutturazione di una casa. Con la semplificazione, il cittadino potrà richiedere e ottenere per via telematica l’attestazione dell’accoglimento della domanda o, decorsi dieci giorni senza risposta, potrà autocertificarla.
Il potere sostitutivo in caso di mancato rispetto dei tempi (art. 61)
Fino a ieri l’intervento sostitutivo, in caso di mancato rispetto dei termini dei tempi delle procedure, poteva essere richiesto solo dall’interessato. Con la nuova disposizione, l’amministrazione può intervenire anche d’ufficio. Il dirigente o l’ufficio responsabile del potere sostitutivo, o l’ufficio appositamente individuato, hanno l’obbligo di concludere le procedure nella metà del tempo originariamente previsto.
Semplificazione per le Zes (art. 57)
Il decreto introduce procedure semplificate per le zone economiche speciali: autorizzazione unica, tempi dimezzati, silenzio assenso e conferenza di servizi.

Art. 66-quinquies. – (Destinazione di parte dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni del codice della strada all’acquisto di mezzi per finalità di protezione civile) – 1. All’articolo 208, – 87 – comma 5-bis, del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: “, o all’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature per finalità di protezione civile di competenza dell’ente interessato”.
Art. 66-sexies. – (Clausola di salvaguardia) – 1. Le disposizioni del presente decreto si applicano nelle regioni a statuto speciale e nelle province autonome di Trento e di Bolzano compatibilmente con i rispettivi statuti speciali e con le relative norme di attuazione ».