mercoledì 17 febbraio 2021

Sospensione canale Telegram: "polizialocaleblog"


Oggi cercerò di spiegare, in pochissime parole, i miei personalissimi motivi che mi hanno spinto a sospendere momentaneamente il "servizio di telegram" (attivo dal 2015).

Innanzitutto, come avete sicuramente notato, ho usato il termine "servizio" e non "chat" perchè ritengo, modestamente, che il mio sia stato  un servizio reso negli anni alla collettività ed in particolare ai colleghi, una specie di "mission " e non  un'accozzaglia di notizie (pero' magari mi sbaglio e sicuramente qualcuno la penserà in maniera diversa).

La continua ricerca di spunti, links, files, riflessioni e quant'altro è frutto di impegno e di tantissimi sacrifici,  ma soprattutto di uno studio giornaliero costante.

 Ho ricevuto per questo tantissime gratificazioni e vi ringrazio per questo.

Essere aggiornati nel nostro campo non è da tutti e solo in pochi riescono ad esserlo davvero. Altri scrivono senza sapere cosa scrivono perchè sono completamente sconnessi dalla realtà.

ANDIAMO ALLE NOTE DOLENTI

Fin dal primo istante non ho mai forzato nessuno alla condivisione del link d'ingresso al canale  ed ho lasciato liberi tutti (e non come ora che è diventato un tormentone).Ogni qualvolta ho chiesto di condividere il link d'ingresso al canale ho visto, dall'altra parte, l'assoluto blocco e il totale  menefreghismo (nessuna forma di partecipazione almeno apparente nessuna collaborazione).

Noto, soprattutto negli ultimi tempi, invece, con mio grande stupore e meraviglia,  che anche gente che ha foraggiato da una vita nelle mie chat sia diventato cosi' propositivo nel tentare di fare rete in tantissimi gruppi che sono nati come funghi.

Ma dov'erano tutti questi interessati alla categoria dove sono stati in tutti questi anni?

Attribuisco tutto cio' a una smania di essere in primo piano, di mettersi in mostra, di primeggiare a tutti i costi, a una voglia matta di essere  protagonista (cosa che non puo' offrire un canale a differenza del gruppo) ed a altri interessi che non sto qui a dire.

Mi fermo qui. Non voglio offendere nessuno e ci possono anche essere dei meriti altrui che personalmente sottovaluto.

Penso che ognuno di Voi abbia un'intelligenza tale, da potersi fare, autonomamente, una proprio opinione personale.

Per quanto mi riguarda riprendero' il servizio non appena mi ritornerà la voglia o qualcuno me la farà tornare.

M.Serio o se preferite MASE