venerdì 27 novembre 2020

Revisione auto e proroga Covid: le nuove scadenze al 2021


Aggiornamento sulla revisione auto e proroga Covid: le nuove scadenze fino al 2021 per i veicoli non ancora sottoposti a verifica 
 
Con la circolare prot. 300/A/8971/20/101/3/3/9 del 24/11/2020, il Ministero dell’Interno ha fornito utili precisazioni in materia di revisione auto, alla luce della proroga, anzi delle proroghe concesse vista l’emergenza Covid, e della confusione creatasi nei mesi scorsi a causa delle numerose ordinanze italiane e unionali, talvolta in contrasto tra di loro, contenenti i nuovi termini di scadenza. In realtà già con la circolare n. 300/A/7923/201l O 1/3/3/9 del 22/10/2020, il MIT aveva provveduto fare chiarezza tra le diverse ordinanze. E adesso, al fine di favorire ulteriormente la lettura dei diversi termini di scadenza della revisione auto, il Viminale ha pubblicato uno schema riepilogativo delle proroghe di cui beneficiano i veicoli immatricolati in Italia, in considerazione della categoria del veicolo e del mese di scadenza della revisione.
 
REVISIONE AUTO E PROROGA COVID: TUTTI I PROVVEDIMENTI

Il Governo, fin dai primissimi tempi della pandemia, è intervenuto sulle scadenze della revisione auto prorogando i termini mediante il decreto Cura-Italia del 17/3/2020, successivamente convertito nella legge n. 27 del 24/4/2020.


Fin qui tutto bene ma a fine maggio è intervenuta a gamba tesa l’Unione Europea con il regolamento UE 698/2020 del 25/5/2020, recepito dall’Italia il successivo 4 giugno, con cui ha rinviato automaticamente di 7 mesi la scadenza delle revisioni auto ma solo da febbraio ad agosto. In alcuni casi i termini del regolamento UE si sono sovrapposti alle proroghe disposte dal Cura-Italia, generando confusione e incertezza sia tra gli addetti ai lavori che tra gli automobilisti, risolte non senza fatica da alcune circolari ministeriali.

Successivamente la legge n. 120 dell’11/09/2020, che ha convertito con modifiche il decreto Semplificazioni, ha di nuovo prorogato le scadenze della revisione auto, rendendo necessari ulteriori interventi del MIT per allineare le diverse disposizioni. Sperando che sia davvero finita qui…

REVISIONE AUTO: LE SCADENZE AL 2021

Ed ecco tutte le scadenze al 2020 e al 2021 delle revisioni auto attualmente in vigore, mese per mese. Ricordiamo che in Italia la revisione dev’essere effettuata entro la fine del mese corrispondente a quello in cui è stata effettuata l’ultima revisione o il veicolo è stato immatricolato (qui le regole generali sulla revisione auto).

– Scadenza originaria: fino al 31/1/2020 (senza data iniziale). Proroga al 31/10/2020. Si applica solo in Italia a tutte le categorie di veicoli.

– Scadenza originaria: dall’1/2/2020 al 29/2/2020. Proroga al 31/10/2020. Si applica solo in Italia alle categorie di veicoli M, N, O3, O4, T5.

– Scadenza originaria: dall’1/2/2020 al 29/2/2020. Proroga al 31/10/2020. Si applica solo in Italia alle categorie di veicoli L, O1, O2.

– Scadenza originaria: dall’1/3/2020 al 31/3/2020. Proroga al 31/10/2020. Si applica in Italia e su tutto il territorio UE alle categorie di veicoli M, N, O3, O4, T5.

– Scadenza originaria: dall’1/3/2020 al 31/3/2020. Proroga al 31/10/2020. Si applica solo in Italia alle categorie di veicoli L, O1, O2.

– Scadenza originaria: dall’1/4/2020 al 30/4/2020. Proroga al 30/11/2020. Si applica in Italia e su tutto il territorio UE alle categorie di veicoli M, N, O3, O4, T5.

– Scadenza originaria: dall’1/4/2020 al 30/4/2020. Proroga al 31/10/2020. Si applica solo in Italia alle categorie di veicoli L, O1, O2.

– Scadenza originaria: dall’1/5/2020 al 31/5/2020. Proroga al 31/12/2020. Si applica in Italia e su tutto il territorio UE alle categorie di veicoli M, N, O3, O4, T5.

– Scadenza originaria: dall’1/5/2020 al 31/5/2020. Proroga al 31/10/2020. Si applica solo in Italia alle categorie di veicoli L, O1, O2.

– Scadenza originaria: dall’1/6/2020 al 30/6/2020. Proroga al 31/01/2021. Si applica in Italia e su tutto il territorio UE alle categorie di veicoli M, N, O3, O4, T5.

– Scadenza originaria: dall’1/6/2020 al 30/6/2020. Proroga al 31/10/2020. Si applica solo in Italia alle categorie di veicoli L, O1, O2.

– Scadenza originaria: dall’1/7/2020 al 31/7/2020. Proroga al 28/02/2021. Si applica in Italia e su tutto il territorio UE alle categorie di veicoli M, N, O3, O4, T5.

– Scadenza originaria: dall’1/7/2020 al 31/7/2020. Proroga al 31/10/2020. Si applica solo in Italia alle categorie di veicoli L, O1, O2.

– Scadenza originaria: dall’1/8/2020 al 31/8/2020. Proroga al 31/03/2021. Si applica in Italia e su tutto il territorio UE alle categorie di veicoli M, N, O3, O4, T5.

– Scadenza originaria: dall’1/8/2020 al 31/8/2020. Proroga al 31/12/2020. Si applica solo in Italia alle categorie di veicoli L, O1, O2.

– Scadenza originaria: dall’1/9/2020 al 30/9/2020. Proroga al 31/12/2020. Si applica solo in Italia a tutte le categorie di veicoli.

– Scadenza originaria: dall’1/10/2020 al 31/10/2020. Proroga al 28/2/2021. Si applica solo in Italia a tutte le categorie di veicoli.

– Scadenza originaria: dall’1/11/2020 al 30/11/2020. Proroga al 28/2/2021. Si applica solo in Italia a tutte le categorie di veicoli.

– Scadenza originaria: dall’1/12/2020 al 31/12/2020. Proroga al 28/2/2021. Si applica solo in Italia a tutte le categorie di veicoli.

REVISIONE AUTO: LE CATEGORIE DEI VEICOLI

Per completezza d’informazione precisiamo a cosa corrispondono le sigle che contraddistinguono le varie categorie di veicoli, ai sensi dell’articolo 47 del Codice della Strada.

– Categoria M: veicoli a motore destinati al trasporto di persone e aventi almeno quattro ruote (include ovviamente le automobili).

– Categoria N: veicoli a motore destinati al trasporto di merci, aventi almeno quattro ruote.

– Categoria O3: rimorchi con massa massima superiore a 3,5 tonnellate ma non superiore a 10 tonnellate;

– Categoria O4: rimorchi con massa massima superiore a 10 tonnellate.

– Categoria T5: trattori a ruote la cui velocità massima per costruzione è superiore a 40 km/h.

– Categoria L: ciclomotori e motocicli a due o a tre ruote (asimmetriche o simmetriche), nonché quadricicli e quadricicli leggeri.

– Categoria O1: rimorchi con massa massima non superiore a 0,75 tonnellate.

– Categoria O2: rimorchi con massa massima superiore a 0,75 tonnellate ma non superiore a 3,5 tonnellate.

Raffaele Dambra © RIPRODUZIONE RISERVATA