mercoledì 11 dicembre 2019

Circolare del Ministero degli interni su limitazioni orari slot: ‘L’intesa Stato Regioni rappresenta una norma di indirizzo’

Il Ministero degli Interni, con una circolare Protocollo n. 557/PAS/U/015223/12001 del 6 novembre 2019, indirizzata alle Prefetture e alle Forze dell’Ordine, oltre che a tutte le Questure, si è occupato dell’efficacia dell’Intesa Stato-Regioni-Enti Locali, sancita dalla Conferenza Unificata n. 103/U del 7 settembre 2017, con particolare riguardo a ciò che essa prevede in materia di limitazioni orarie all’esercizio del gioco mediante gli apparecchi di cui all’art. 110, comma 6, lettere a e b del TULPS.

L’intesa, come noto, riconosceva ai Comuni la possibilità di “stabilire delle fasce orarie fino a sei ore complessive di interruzione quotidiana del gioco. La distribuzione oraria va definita, d’intesa con l’Agenzia delle dogane e dei monopoli (di seguito ADM), in una prospettiva il più omogenea possibile nel territorio nazionale e regionale”.

Il Ministero, dopo aver esaminato alcune sentenze del TAR, conclude dicendo che: "In attesa che intervenga il previsto decreto di recepimento, l'intesa riveste la valenza di una norma di indirizzo per l'azione degli Enti locali costituendo, al contempo, un parametro di legittimità dei provvedimenti da essi adottati".
Tuttavia, le indicazioni contenute nell’Intesa possano essere disattese solo laddove il Comune dimostri, in sede di motivazione, l’esistenza di particolari situazioni o fenomeni, legati allo specifico contesto del proprio territorio, che rendano necessario adottare soluzioni diverse dalla disciplina destinata a trovare applicazione sul piano nazionale