Avverso ad una sentenza di della corte d'Appello, un signore presenta ricorso lamentando, fra i tanti motivi, il fatto che non
si era fatto luogo alla conservazione del secondo campione, malgrado lo
stesso, avesse presentato richiesta all'ospedale finalizzata alla
conservazione del campione di sangue ed urine prelevati , ritenendo che
il risultato delle analisi fosse errato.
La corte, ha puntualizzato come "nessuna disposizione del codice della strada o altra norma di legge, preveda la conservazione del campione ematico esaminato, né la effettuazione di analisi di controllo in assenza delle quali il risultato fornito dall'ospedale pubblico sarebbe inutilizzabile".