"Polizia
Locale blog" nasce ad aprile del 2011 e sostituisce in toto
"www.poliziamunicipale.bravehost.com", nato negli anni duemila
insieme a tanti altri siti di categoria, un tempo considerati "siti
amici". Da allora ad oggi il blog ha raccolto più di 4.000.000 di
visitatori. Si avete capito bene, 4 milioni di visitatori (scusate se è poco,
avrebbero detto gli antichi sumeri).
"POLIZIALOCALEBLOG"
E' STATO ANCHE TRA I PRIMI A FORMARE UN GRUPPO DI LAVORO SU WHATSAPP. Un
gruppo di "consulenza" interattivo, con alle spalle un drive in rete di 2 giga circa di
materiale, a disposizione di tutti coloro che ne facessero parte (una vera innovazione no?)
Da
allora alcuni siti di categoria e qualche personaggio più o meno noto, oserei
dire " mercenario", viene ad attingere da questo blog per vendere al
miglior offerente le notizie fresche fresche....e gli aggiornamenti
professionali
PERCHE'
SFORZARSI QUANDO C'E' UN FESSO CHE FA IL LAVORO AL POSTO TUO? (del resto come dargli torto...)
Andare
a cercare le notizie e gli aggiornamenti professionali richiede uno sforzo
quotidiano non indifferente e non tutti hanno la voglia e il tempo di farlo.
Fatta
questa piccola premessa, che non è certamente un' autocelebrazione del blog (come potrebbe apparire a primo acchitto),
noto, ultimamente, da più parti, che questo "TREND" è in continua
crescita:
Si
moltiplicano anche i siti web (con banner pubblicitari o che più o meno
"velatamente" mirano al tesseramento), i corsi professionali
(generalmente a pagamento, che poi di professionale hanno ben poco....) i
gruppi whatsapp e i gruppi canali telegram, in cui si cerca postare veramente
di tutto (personalmente, se dovessi inserire tutte le banche dati in mio possesso probabilmente
non basterebbe tutto il server :))
Tempo fa addirittura un collega (per altro "pishelletto" come si direbbe a Roma), mi ha chiesto di essere inserito nel ns. gruppo "telegram" e non appena entrato il suo primo pensiero è stato quello di venire a pubblicizzare il Suo di gruppo......
Ed
allora io dico BASTA a tutto questo.
Ringrazio
i lettori di questo blog nella consapevolezza che molti di voi non la
prenderanno benissimo. Ma quel che più conta per me non è la quantità ma la qualità e vi assicuro che non è per
niente una consolazione o una frase fatta per chi svolge questa professione con amore e senza
doppi fini.
Cordialmente.
Mario Serio