LA CORTE COSTITUZIONALE dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 45,
comma 6, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice
della strada), nella parte in cui non prevede che tutte le
apparecchiature impiegate nell’accertamento delle violazioni dei limiti
di velocità siano sottoposte a verifiche periodiche di funzionalità e di
taratura.
Qui la sentenza: