venerdì 30 marzo 2012

Spinta sulle depenalizzazione (disegno di legge n. 5019 passa alla camera)

 Depenalizzazione: si propone di trasformare in illeciti amministrativi tutti i reati per i quali è prevista la sola pena della multa o dell'ammenda, ad eccezione dei delitti contro la personalità dello Stato (si pensi alle fattispecie di vilipendio della Repubblica, della nazione e della bandiera italiana, di cui agli artt. 290 s. c.p., come riformati nel 2006); dei reati in materia di edilizia, urbanistica, ambiente, territiorio e paesaggio, nonché dei reati in materia di immigrazione (si pensi al reato di 'clandestinità', di cui all'art. 10 bis t.u. imm., e ai reati di inottemperanza all'ordine di espulsione, di cui all'art. 14, co. 5 ter e quater, come riformati nel 2011) e, infine, dei reati in materia di sicurezza pubblica e di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Si propone, inoltre, di trasformare in illeciti amministrativi talune contravvenzioni punite con la pena alternativa dell'arresto o dell'ammenda, previste nel codice penale e nella legislazione complementare. Le figure contravvenzionali oggetto della proposta di depenalizzazione, quanto al codice penale, sono le seguenti: Rifiuto di prestare la propria opera in occasione di un tumulto (art. 652); Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone (art. 659); Abuso della credulità popolare (art. 661); Rappresentazioni teatrali o cinematografiche abusive (art. 668); Atti contrari alla pubblica decenza (art. 726).

L'articolo su "Italia Oggi" del 29 marzo 2012
Clicca qui
 

Schema di disegno di legge recante:(Delega al Governo in materia di depenalizzazione, sospensione del procedimento con messa alla prova, pene detentive non carceraria nonché sospensione ...