Il saggio di interesse legale scende allo 0,05% in ragione d’anno a partire dal 1° gennaio 2020.
Lo ha stabilito dal Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 12 dicembre 2019 ,
pubblicato in Gazzetta Ufficiale 14 dicembre 2019, n. 293, che modifica
la misura del saggio degli interessi legali di cui all'articolo 1284 codice civile.
La novità ha naturalmente ripercussioni anche di carattere fiscale; cambieranno, infatti, ad esempio, gli importi dovuti all'Erario per i versamenti eseguiti a seguito di ravvedimento operoso.
Per regolarizzare gli omessi, insufficienti o tardivi versamenti di tributi (compreso il diritto annuale dovuto alla Camera di Commercio) occorre, infatti, corrispondere, oltre alla prevista sanzione ridotta, anche gli interessi moratori calcolati al tasso legale, a partire dal giorno successivo a quello entro il quale doveva essere assolto l'adempimento e fino al giorno in cui si effettua il pagamento.
Il nuovo saggio dello 0,05% va applicato solo in relazione al periodo di tempo intercorrente tra il 1° gennaio 2020 e il giorno del versamento tardivo.