Ogni giorno vedo sui social colleghi della POLIZIA LOCALE piagnucolare perchè vorrebbero il riconoscimento di tutte le TUTELE e dei DIRITTI, da parte dello STATO, per operare in sicurezza nell'ambito del proprio lavoro quotidiano, che ricordiamolo, non si limita al divieto di sosta.
Tuttavia, mi chiedo anche, se al posto di scrivere su facebook,dove la gente che ha un odio radicato verso la nostra categoria ne approfitta per svuotare tutte le sue frustrazioni, non sia il caso di intraprendere altre iniziative di piu' ampio spessore, a mio modesto parere (come per esempio limitarsi a fare, nell'ambito del proprio servizio giornaliero, tutto cio' che la legge ci consente di fare, non piegandosi a 90° alla prima richiesta "accomodante" fatta dal politico di turno).
Certamente l'argomento merita una trattazione molto piu' ampia, nelle sedi opportune, che a mio avviso non può' certamente essere quella di FACEBOOK.
M.SERIO