L’Anci, il 30 agosto scorso ha diffuso la delibera 76/2019 della Corte dei conti della regione Puglia, con la quale è tornata a pronunciarsi in merito l’art. 5 del Decreto Scuola. La norma in questione fa riferimento al servizio gratuito bus degli istituti scolastici.
I Giudici, in particolare, pongono l’accento su due passaggi fondamentali:
– il primo riguarda la possibilità da parte degli enti locali di poter inserire, tra le risorse volte ad assicurare l’integrale copertura dei costi, eventuali contribuzioni regionali destinate al diritto allo studio
– il secondo la possibilità per l’ente locale di poter destinare, nella propria autonomia finanziaria, specifiche risorse finanziarie purché reperite nel rispetto della clausola d’invarianza finanziaria espressa nel divieto dei nuovi e maggiori oneri.
Secondo i Giudici, entrambe le soluzioni permetterebbero agli Enti Locali di riuscire a mantenere il servizio all’apertura del nuovo anno scolastico, purché con spese non superiori a quelle stanziate nel bilancio precedente, ovvero destinando eventuali specifiche risorse addizionali qualora fornite da specifichi contributi regionali.
ANCI, COMUNICATO, 30 AGOSTO 2019
I Giudici, in particolare, pongono l’accento su due passaggi fondamentali:
– il primo riguarda la possibilità da parte degli enti locali di poter inserire, tra le risorse volte ad assicurare l’integrale copertura dei costi, eventuali contribuzioni regionali destinate al diritto allo studio
– il secondo la possibilità per l’ente locale di poter destinare, nella propria autonomia finanziaria, specifiche risorse finanziarie purché reperite nel rispetto della clausola d’invarianza finanziaria espressa nel divieto dei nuovi e maggiori oneri.
Secondo i Giudici, entrambe le soluzioni permetterebbero agli Enti Locali di riuscire a mantenere il servizio all’apertura del nuovo anno scolastico, purché con spese non superiori a quelle stanziate nel bilancio precedente, ovvero destinando eventuali specifiche risorse addizionali qualora fornite da specifichi contributi regionali.
ANCI, COMUNICATO, 30 AGOSTO 2019