ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 27 luglio 2017.
Integrazione del D.A. n. 134 del 30 gennaio 2017 - Modalitàdi ripartizione dei proventi derivanti da sanzioni amministrative per contravvenzioni in materia di igiene e sicurezza del lavoro, ai sensi dell’art. 21, comma 2, del D.L.vo n.758/1994.
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 esuccessive modifiche ed integrazioni, concernente il riordinodella disciplina in materia sanitaria ed in particolare l’art. 6 bis che disciplina i rapporti tra le Regioni, le Università e le strutture del Servizio sanitario regionale;
Visto il D.P.C.M. 17 dicembre 2007 - “Accordo ai sensi dell’art. 4 del D.L.vo 28 agosto 1997, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, concernente il Patto per la tutela della salute e la prevenzione nei luoghi di lavoro”;
Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante “Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti Regionali.Ordinamento del Governo e dell’Amministrazione della Regione”;
Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5, recante “Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale”;
Visto il D.P.Reg. 18 gennaio 2013, n. 6, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 10 del 28 febbraio 2013, recante “Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19.Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al D.P.Reg. 5 dicembre 2009, n. 12, e successive modifiche ed integrazioni”;
Vista la circolare 10 maggio 2010, n. 1269 “Linee guida per l’organizzazione dell’Area della tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro nell’ambito del Dipartimento di prevenzione delle aziende sanitarie provinciali”;
Vista la legge regionale 9 maggio 2017, n. 9 “Bilancio di previsione della Regione siciliana per l’anno finanziario 2017 e il bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”;
Vista la delibera di Giunta regionale n. 187 del 15 maggio 2017 di approvazione del documento tecnico di accompagnamento, il bilancio finanziario gestionale nonché l’allegato riguardante la ripartizione in capitoli del bilancio di previsione della Regione siciliana per l’anno 2017;
Visto il decreto del Presidente della Regione n. 1312 del 23 marzo 2017, con il quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento regionale per le “Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico” dell’Assessorato regionale della salute all’ing. Salvatore Giglione;
Visto il decreto legislativo 19 dicembre 1994, n. 758 “Modificazione della disciplina sanzionatoria in materia di lavoro” che prevede le modalità di prescrizione ed estinzione dei reati in materia di sicurezza ed igiene di lavoro;
Visto il D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell’art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”, aggiornato ed integrato con il D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106;
Viste in particolare le disposizioni contenute nell’art.13 “Vigilanza”, comma 6, e nell’art. 14 “Disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e per la tutela e sicurezza dei lavoratori” comma 8 del D.L.vo n. 81/2008, in base alle quali “l’importo delle somme che l’A.S.L., in qualità di organo di vigilanza, ammette a pagare in sede amministrativa ai sensi dell’art. 21, comma 2, primo periodo, del D.L.vo 19 dicembre 1994, n. 758, integra l’apposito capitolo regionale per finanziare l’attività di prevenzione nei luoghi di lavoro svolta dai Dipartimenti di prevenzione delle AA.SS.LL.”;
Considerato che la Regione siciliana ha istituito apposito capitolo di entrata n. 1779 “Proventi derivanti da sanzioni amministrative per contravvenzioni in materia d’igiene e sicurezza nel lavoro, ai sensi dell’art. 21, comma 2, del D.L.vo n. 758/1994”;
Considerato che è stato parimenti costituito capitolo di spesa n. 417327 “Spese per attività di prevenzione nei luoghi di lavoro svolta dai Dipartimenti delle AA.SS.LL. da finanziare, ai sensi dell’art. 13, comma 6, del D.L.vo n. 81/2008 con i proventi delle sanzioni amministrative di cui
all’art. 21, comma 2, del D.L.vo n. 758/1994”;
Atteso che il capitolo 417327 ammonta per l’esercizio finanziario 2017 a € 1.067.000,00;
Visto il Piano regionale della prevenzione ed in particolare il macro obiettivo 2.7;
Visto il D.A. n. 134 del 30 gennaio 2017, registrato dalla Ragioneria centrale al n. 61 in data 8 febbraio 2017, con il quale sono state ridefinite le modalità, le linee operative per l’utilizzo dei suddetti fondi;
Considerato che è necessario integrare l’art. 7 del summenzionato D.A. n. 134/2017;
Per tutte le motivazioni riportate in premessa, dopo il punto 5) viene modificato quanto segue:
6) Fornire supporto alle iniziative ed alle attività istituzionali delle AA.SS.PP. e proprie del Dipartimento A.S.O.E.;
7) Acquisto di riviste, abbonamenti, libri, software, hardware, attrezzature e servizi informativi e tecnologici.
Il presente decreto sarà pubblicato nel sito istituzionale del Dipartimento ASOE, sarà trasmesso alla Ragioneria centrale dell’Assessorato della salute per il visto di competenza e allaGazzetta Ufficiale
della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 27 luglio 2017.
GUCCIARDI
Modalità di ripartizione dei proventi derivanti da sanzioni amministrative per contravvenzioni in materia di igiene e sicurezza del lavoro, ai sensi dell'art. 21 comma 2, del D.L.vo 758/1994
DA n. 134 del 30 gennaio 2017 (Dimensione documento: 282006 bytes
DECRETO 27 luglio 2017.
Integrazione del D.A. n. 134 del 30 gennaio 2017 - Modalitàdi ripartizione dei proventi derivanti da sanzioni amministrative per contravvenzioni in materia di igiene e sicurezza del lavoro, ai sensi dell’art. 21, comma 2, del D.L.vo n.758/1994.
L’ASSESSORE PER LA SALUTE
Visto lo Statuto della Regione;Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 esuccessive modifiche ed integrazioni, concernente il riordinodella disciplina in materia sanitaria ed in particolare l’art. 6 bis che disciplina i rapporti tra le Regioni, le Università e le strutture del Servizio sanitario regionale;
Visto il D.P.C.M. 17 dicembre 2007 - “Accordo ai sensi dell’art. 4 del D.L.vo 28 agosto 1997, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, concernente il Patto per la tutela della salute e la prevenzione nei luoghi di lavoro”;
Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante “Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti Regionali.Ordinamento del Governo e dell’Amministrazione della Regione”;
Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5, recante “Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale”;
Visto il D.P.Reg. 18 gennaio 2013, n. 6, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 10 del 28 febbraio 2013, recante “Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19.Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al D.P.Reg. 5 dicembre 2009, n. 12, e successive modifiche ed integrazioni”;
Vista la circolare 10 maggio 2010, n. 1269 “Linee guida per l’organizzazione dell’Area della tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro nell’ambito del Dipartimento di prevenzione delle aziende sanitarie provinciali”;
Vista la legge regionale 9 maggio 2017, n. 9 “Bilancio di previsione della Regione siciliana per l’anno finanziario 2017 e il bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”;
Vista la delibera di Giunta regionale n. 187 del 15 maggio 2017 di approvazione del documento tecnico di accompagnamento, il bilancio finanziario gestionale nonché l’allegato riguardante la ripartizione in capitoli del bilancio di previsione della Regione siciliana per l’anno 2017;
Visto il decreto del Presidente della Regione n. 1312 del 23 marzo 2017, con il quale è stato conferito l’incarico di dirigente generale del Dipartimento regionale per le “Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico” dell’Assessorato regionale della salute all’ing. Salvatore Giglione;
Visto il decreto legislativo 19 dicembre 1994, n. 758 “Modificazione della disciplina sanzionatoria in materia di lavoro” che prevede le modalità di prescrizione ed estinzione dei reati in materia di sicurezza ed igiene di lavoro;
Visto il D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell’art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”, aggiornato ed integrato con il D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106;
Viste in particolare le disposizioni contenute nell’art.13 “Vigilanza”, comma 6, e nell’art. 14 “Disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e per la tutela e sicurezza dei lavoratori” comma 8 del D.L.vo n. 81/2008, in base alle quali “l’importo delle somme che l’A.S.L., in qualità di organo di vigilanza, ammette a pagare in sede amministrativa ai sensi dell’art. 21, comma 2, primo periodo, del D.L.vo 19 dicembre 1994, n. 758, integra l’apposito capitolo regionale per finanziare l’attività di prevenzione nei luoghi di lavoro svolta dai Dipartimenti di prevenzione delle AA.SS.LL.”;
Considerato che la Regione siciliana ha istituito apposito capitolo di entrata n. 1779 “Proventi derivanti da sanzioni amministrative per contravvenzioni in materia d’igiene e sicurezza nel lavoro, ai sensi dell’art. 21, comma 2, del D.L.vo n. 758/1994”;
Considerato che è stato parimenti costituito capitolo di spesa n. 417327 “Spese per attività di prevenzione nei luoghi di lavoro svolta dai Dipartimenti delle AA.SS.LL. da finanziare, ai sensi dell’art. 13, comma 6, del D.L.vo n. 81/2008 con i proventi delle sanzioni amministrative di cui
all’art. 21, comma 2, del D.L.vo n. 758/1994”;
Atteso che il capitolo 417327 ammonta per l’esercizio finanziario 2017 a € 1.067.000,00;
Visto il Piano regionale della prevenzione ed in particolare il macro obiettivo 2.7;
Visto il D.A. n. 134 del 30 gennaio 2017, registrato dalla Ragioneria centrale al n. 61 in data 8 febbraio 2017, con il quale sono state ridefinite le modalità, le linee operative per l’utilizzo dei suddetti fondi;
Considerato che è necessario integrare l’art. 7 del summenzionato D.A. n. 134/2017;
Decreta:
Articolo unicoPer tutte le motivazioni riportate in premessa, dopo il punto 5) viene modificato quanto segue:
6) Fornire supporto alle iniziative ed alle attività istituzionali delle AA.SS.PP. e proprie del Dipartimento A.S.O.E.;
7) Acquisto di riviste, abbonamenti, libri, software, hardware, attrezzature e servizi informativi e tecnologici.
Il presente decreto sarà pubblicato nel sito istituzionale del Dipartimento ASOE, sarà trasmesso alla Ragioneria centrale dell’Assessorato della salute per il visto di competenza e allaGazzetta Ufficiale
della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 27 luglio 2017.
GUCCIARDI
Modalità di ripartizione dei proventi derivanti da sanzioni amministrative per contravvenzioni in materia di igiene e sicurezza del lavoro, ai sensi dell'art. 21 comma 2, del D.L.vo 758/1994
DA n. 134 del 30 gennaio 2017 (Dimensione documento: 282006 bytes