domenica 13 marzo 2016

Pagamento verbale " fuori valuta":Conseguenze

In uno dei miei primi post su questo blog ho parlato brevemente dell'importanza che ha il verbale per noi operatori di Polizia.
L'atto più importante compiuto dall'organo accertatore è, infatti, il verbale di contestazione.Non mi soffermo sulla natura di quest'ultimo in quanto dovrebbe essere noto a tutti gli operatori del settore  ma mi limito soltanto a dire: 
  •  che gode di fede privilegiata (fino a querela di falso);
  • che attesta fatti o atti  avvenuti in presenza del pubblico ufficiale verbalizzante ;
  • che deve contenere tutti gli elementi essenziali,  pena la sua annullabilità.
Il verbale scritto bene (impeccabile nella forma e nella sostanza) difficilmente può essere contestato o quanto meno lascia pochi margini a chiunque per fare ricorso.

 Fatta questa brevissima premessa, vorrei sottolineare,  una certa "criticità"  venuta alla luce solo recentemente, tenuto conto che è destinata a far discutere la recente Circolare il Ministero dell'Interno (Circ. n. 300/A/227/16/127/34 del 14 gennaio 2016), che ha chiarito che "nei pagamenti tramite conto corrente e bonifico bancario ovvero con altri strumenti di pagamento elettronico, l'effetto liberatorio per il pagatore, e quindi la definizione del verbale, si ha alla data di accredito dell'importo sul conto dell'organo di polizia stradale":
Alla luce di quanto sopra esposto:"E' legittimo il raddoppio della sanzione o la confisca del veicolo quando il pagamento della sanzione avviene "fuori valuta"? e sopratutto:"Il verbale costituisce titolo per la successiva iscrizione a ruolo"?
A meno di clamorose retromarce da parte del Ministero o di improbabili modifiche al C.d.S., a parere dello scrivente, questa interpretazione risulta eccessivamente restrittiva nei confronti del trasgressore (soprattutto se non c'è nessuno che provvede ad informarlo), tenuto conto che i tempi di valuta non possono certamente dipendere dalla volontà dello stesso trasgressore.

In attesa di ulteriori sviluppi,  a parere dello scrivente, si rende necessario (pur se il Ministero non l'ha indicato nella circolare, ma non è escluso che lo possa dire in seguito) INSERIRE L'INFORMATIVA NEL VERBALE DI CONTESTAZIONE O DI NOTIFICAZIONE  dettata dallo stesso Ministero (sotto riportata), al fine di evitare inutili contenziosi


 Mario Serio
Riproduzione Riservata 
ATTENZIONE:
Nei pagamenti tramite conto corrente e bonifico bancario ovvero con altri strumenti di pagamento elettronico, l'effetto liberatorio per il pagatore, e quindi la definizione del verbale, si ha alla data di accredito dell'importo sul conto dell'organo di polizia stradale (Circ. Min Interno n. 300/A/227/16/127/34 del 14 gennaio 2016).