01/09/2014 - PERSONALE - Nella delibera n. 215 del 7 luglio 2014 la Corte dei Conti, sezione regionale di controllo per la Lombardia, si è espressa in merito all’art. 4-ter, comma 12, del D.L. n. 16/2012 convertito nella legge n. 44/2012, che consente agli enti locali di superare il limite del 50% delle cessazioni per le assunzioni strettamente necessarie a garantire l’espletamento delle attività nei settori di polizia locale, istruzione pubblica e servizi sociali, sempre che la spesa complessiva per dette finalità non sia superiore a quella del 2009, rispondendo negativamente in merito alla possibilità per il Comune, tramite disciplina regolamentare e nel rispetto del principio generale della complessiva riduzione della spesa di personale, di rendere flessibile la previsione normativa rispettandone il dettato entro un arco temporale più ampio o compensando con minori spese di personale, in quanto è la stessa lettera della legge ad indicare con precisione l’unica eccezione al principio in forza del quale il parametro di riferimento del vincolo in commento non è da individuarsi nella spesa sostenuta nel 2009, ovvero quella di riferirsi alla spesa sostenuta nel triennio 2007-2009 quando la relativa spesa sia stata, nel 2009, inesistente o sia sostanzialmente assimilabile ad una spesa inesistente.
Tratto da Entionline.it
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