giovedì 10 novembre 2011

POLIZIA DI ROMA CAPITALE

 Come avevo già preannunziato in un precedente post iniziano i guai per "POLIZIA DI ROMA CAPITALE"

Fonte www.dire.it
'Polizia Roma Capitale', un nome che non trova pace: pende un ricorso al Tar
ROMA - Da Polizia Municipale a Polizia di Roma Capitale, da Polizia di Roma Capitale a (forse) Polizia Locale di Roma Capitale. Il nome dei vigili di Roma sta diventando un'odissea. L'ultima puntata, salvo sorprese, andrà in onda il prossimo 23 novembre davanti alla seconda sezione del Tar del Lazio, dove si discuterà il ricorso (con richiesta di sospensiva) presentato da Luigi Marucci (presidente dell'Ospol, Organizzazione sindacale delle Polizie Locali) e Stefano Lulli per "l'annullamento degli atti aventi ad oggetto: cambiamento della denominazione del Corpo di Polizia Municipale in Corpo di Polizia Roma Capitale". Le parti resistenti, cioé che si oppongono al ricorso, sono costitute dal Roma Capitale e da Angelo Giuliani, comandante della Polizia di Roma Capitale.
In sostanza i ricorrenti chiedono che "il nome della Polizia di Roma Capitale divenga formalmente Polizia Locale di Roma Capitale, però senza modificare le questioni in itinere, come ad esempio il nome sulle macchine", spiega all'agenzia Dire una fonte del Campidoglio.
In ballo non c'è solo il recepimento della legge 65 del 1986 sull'ordinamento della Polizia Municipale ma anche "la normativa di natura regionale, come la legge 1 del 2005, che prevede che la Polizia Locale è una competenza della Regione Lazio e che tutte le Polizie Municipali di ogni Comune abbiano il nome di Polizia Locale anche sulle targhe. Quindi si tratta del cambiamento formale del nome del Corpo che non va ad inficiare su nulla di ciò che è stato costruito. Ma siccome è stata fatta una delibera, questa va modificata".
Sul tema c'è una trattativa in corso che potrebbe concludersi con l'approvazione delle delibera in giunta, ma non è molto il tempo a disposizione per evitare il giudizio del Tar: se la settimana prossima non ci saranno novità, sarà inevitabile il finale in Tribunale. In Campidoglio si dicono fiduciosi "che il sindaco, onde evitare una decisione contraria del Tar, possa andare incontro a questa richiesta".
Nel frattempo prosegue il lavoro dei tecnici, Avvocatura comunale e Segretariato generale, per evitare che questo cambiamento di nome possa comportare eventuali impugnature di provvedimenti (le multe, ad esempio), come già avvenuto nel passaggio da Polizia Municipale a Polizia di Roma Capitale.

Fonte www.dire.it