Confermata la multa per l'imprudente apertura compiuta in spregio alle regole di cautela nella circolazione dei veicoli
Il passeggero che esce dalla macchina parcheggiata colpendo con lo sportello un passante sul marciapiede risponde delle lesioni colpose aggravate dalla violazione delle norme della circolazione stradale. Così la sentenza n. 42039/2022 della Cassazione penale ha confermato la condanna al pagamento della multa di 500 euro a carico del ricorrente per il reato di lesioni personali colpose aggravate dalla violazione delle norme della disciplina della circolazione stradale di quelle per la prevenzione degli infortuni, come previsto dal comma terzo dell'articolo 590 del Codice penale.
Il ricorso respinto
Nel
caso concreto, a fronte di una prognosi di ferite guaribili in 5
giorni, in realtà il ricorrente era stato condannato a pagare la multa
nella misura del minimo edittale, ma ora in Cassazione sconta altri
3.000 euro di sanzione pecuniaria in favore della Cassa delle ammende e
il pagamento delle spese processuali, versando in colpa in ordine al
l'inammissibilità del ricorso. Egli, infatti, sosteneva l'illegittimità
della condanna per la sottovalutazione della testimonianza della sua
compagna che dichiarava di aver visto una "colpevole" distrazione della
vittima dovuta al comportamento del suo cane. Di fatto richiedeva una
rivalutazione nel merito di un asserito concorso di colpa del passante
non ammissibile in sede di legittimità.