sabato 1 febbraio 2020

Canoni per le concessioni demaniali marittime

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 6 dicembre 2019
Aggiornamenti relativi all'anno 2020, delle misure unitarie dei canoni per le concessioni demaniali marittime. (20A00596) (GU Serie Generale n.26 del 01-02-2020)




IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sulle Autorita' portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per vie d'acqua interne 
Visto il decreto interministeriale 19 luglio 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 23 dicembre 1989, n. 299, emanato in esecuzione delle disposizioni contenute nell'art. 10, comma 1, del decreto-legge 4 marzo 1989, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 5 maggio 1989, n. 160, con il quale sono stati introdotti nuovi criteri per la determinazione dei canoni relativi alle concessioni demaniali marittime rilasciate con decorrenza successiva al 1° gennaio 1989; 
Visto il decreto-legge 5 ottobre 1993, n. 400 recante «Disposizioni per la determinazione dei canoni relativi a concessioni demaniali marittime», convertito, con modificazioni ed integrazioni, dalla legge 4 dicembre 1993, n. 494 ed in particolare dall'art. 04, sulla base del quale i canoni annui relativi alle concessioni demaniali marittime con decorrenza dal 1° gennaio 1995 sono aggiornati annualmente, con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, sulla base della media degli indici determinati dall'ISTAT per i prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati e per i corrispondenti valori degli indici dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali (totale). 
Vista la deliberazione n. 153/97, con la quale la Sezione di controllo della Corte dei conti, nell'adunanza del 23 ottobre 1997, ha ritenuto che la misura minima di canone - prevista dall'art. 9 del decreto interministeriale 19 luglio 1989 - debba essere rivalutata annualmente con i sopraindicati criteri; 
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), art. 1, commi 250-256, che ha introdotto nell'ordinamento nuove norme sull'uso dei beni demaniali marittimi ad uso turistico ricreativo e nuovi criteri per la determinazione dei canoni sia per le concessioni ad uso turistico ricreativo che per quelle destinate alla nautica da diporto; 
Considerata la necessita' di procedere all'aggiornamento delle misure dei canoni annui per l'anno 2020; Considerato che l'Istituto nazionale di statistica, riscontrando l'apposita richiesta di questa Amministrazione, ha comunicato, con nota prot. n. 8996 in data 22 ottobre 2019, che per il periodo settembre 2018 - settembre 2019, l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati e' pari al + 0,1% e, con nota prot. n. 10296 in data 28 novembre 2019, che l'indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali e' pari al -1,6% Visto che la media dei suddetti indici, per il periodo settembre 2018 - settembre 2019, ultimo mese utile per applicare la riduzione dal 1° gennaio 2020, e' pari a -0,75%; 
Decreta: 
1. Le misure unitarie dei canoni annui relativi alle concessioni demaniali marittime sono aggiornate, per l'anno 2020, applicando la riduzione dello zero virgola settantacinque percento alle misure unitarie dei canoni determinati per il 2019. 
 2. Le misure unitarie cosi' aggiornate costituiscono la base di calcolo per la determinazione del canone da applicare alle concessioni demaniali marittime rilasciate o rinnovate a decorrere dal 1° gennaio 2020. 
3. La medesima percentuale si applica alle concessioni in vigore ancorche' rilasciate precedentemente al 1° gennaio 2020. 
4. La misura minima di canone di euro 364,63 (trecentosessantaquattro/63) prevista dall'art. 9 del decreto interministeriale 19 luglio 1989 - e' ridotta ad euro 361,90 (trecentosessantuno/90) a decorrere dal 1° gennaio 2020. 
5. Si applica la misura minima di euro 361,90 (trecentosessantuno/90) alle concessioni per le quali la misura annua, determinata secondo i precedenti commi, dovesse risultare inferiore al citato limite minimo. 
Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione. Roma, 6 dicembre 2019 Il direttore generale: Coletta Registrato alla Corte dei conti il 18 dicembre 2019 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e del Ministero dell'ambiente, della tutela del territorio e del mare, n. 3624