Corte di Cassazione IV Sezione Penale
Sentenza n. 29272 del 04/07/2019 - massima a cura della Dott.ssa Tiziana Santucci
Sentenza n. 29272 del 04/07/2019 - massima a cura della Dott.ssa Tiziana Santucci
Incidente stradale – investimento pedone fuori dalle strisce pedonali – principio dell’affidamento – non applicabile
La Corte di Cassazione ha confermato che “in tema di
circolazione stradale, il principio dell’affidamento trova un
temperamento nell’opposto principio secondo il quale l’utente della
strada è responsabile anche del comportamento imprudente altrui purchè
rientri nel limite della prevedibilità, tanto che l’obbligo di moderare
adeguatamente la velocità, in relazione alle caratteristiche del veicolo
ed alle condizioni ambientali, va inteso nel senso che il conducente
deve essere in grado di padroneggiare il veicolo in ogni situazione”.
Nel
caso di specie l’investitore è stato ritenuto responsabile del reato di
cui all’art. 589 cod. pen., perché con imprudenza, negligenza,
imperizia ed in violazione dell’art. 141 C.d.S., tenendo una velocità
inadeguata allo stato dei luoghi e all’orario notturno, aveva causato il
decesso del pedone mentre, in stato di alterazione alcolica,
attraversava la strada.
Infatti non si può dubitare che
fra gli ostacoli prevedibili vi sia un pedone che in ora notturna,
attraversi la strada al di fuori di strisce pedonali, tanto più,
allorquando la strada percorsa sia strada urbana costeggiata da
marciapiedi. Anche la velocità deve essere, in questi casi,
costantemente proporzionata allo spazio corrispondente al campo di
visibilità al fine di consentire al conducente l’esecuzione utile della
manovra di arresto.