Ecco, la sorpresa di Natale non è stata esattamente graditissima dagli addetti ai lavori. Il Regolamento ENAC sui droni è stato spesso oggetto di critiche e, sicuramente, queste variazioni continue non aiutano l’industria, che ancora non riesce ad adeguarsi alla normativa.
I MOTIVI DELL’ENAC
Passate le abbuffate natalizie, ENAC ha spiegato con una lettera i motivi del cambiamento. Il succo è semplice: ci siamo adeguati, per alcune cose all’Aeronautica Militare, per altre all’EASA (l’ente per l’aviazione civile europeo).Per i droni da 300 grammi, ad esempio, ENAC spiega come l’EASA identifichi in 250 g il limite di peso della categoria dei mezzi inoffensivi. Insomma, come si legge nella lettera, per un iniziale allineamento a tali concetti è stato mantenuto il peso di 300 g con la previsione aggiuntiva di dispositivi di protezione delle parti rotanti”.