mercoledì 21 maggio 2014

La paraculata degli 80 euro per i dipendenti pubblici

Alcuni giorni fa è uscita una Circolare dell'Agenzia dell'Entrate che chiarisce che le retribuzioni percepite a titolo di incremento della produttività (e quindi straordinario, turnazione ecc), che godono della detassazione, cioè dell’applicazione dell’imposta sostitutiva del 10%, non concorrono al superamento del tetto dei 26.000 euro (al di sopra dei quali il diritto al bonus non è riconosciuto). L’importo massimo della retribuzione di produttività individualmente agevolabile, innalzato, per il 2014, a 3.000 euro lordi, non contribuisce quindi al raggiungimento della soglia di 26.000 euro di reddito complessivo. Le stesse somme, a esclusivo vantaggio del lavoratore, vengono conteggiate per calcolare l'imposta lorda da confrontare con le detrazioni da lavoro dipendente.

Peccato che le misure agevolative in commento sono riservate ai dipendenti di tutti i datori di lavoro del settore privato.
Penalizzati quindi i lavori dipendenti pubblici e che lavorano di più.
Ma questo i  mass media non lo dicono.
Sotto lo stralcio della Circolare