31.01.2013 - Firmato ieri, presso la prefettura di Parma, un protocollo interistituzionale per la costituzione dell’Osservatorio provinciale della sicurezza stradale nel settore dell’autotrasporto.
L’accordo, promosso dal prefetto Luigi Viana, è stato sottoscritto con la provincia, la Polizia stradale, la Direzione territoriale del lavoro, la Motorizzazione civile, INAIL, INPS, Unione P.se degli Industriali, ANITA, Confartigianato trasporti, FAI, FITA-CNA, FILT CGIL, FIT-CISL, UIL Trasporti, APLA, Gruppo imprese artigiane, Lega cooperative, CNA.
L’Osservatorio avrà il compito di promuovere iniziative, anche attraverso forme di collaborazione pubblico/privato, che svolgano un’efficace azione di prevenzione delle violazioni del contratto collettivo nazionale di lavoro e delle normative che regolano il settore, con particolare attenzione a quelle in tema di sicurezza stradale, che coinvolgono i soggetti che operano nella filiera del trasporto merci su strada.
L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che anche nella provincia parmense, così come in altre della regione, si avverte la preoccupazione che un settore così delicato come quello dell’autotrasporto possa essere oggetto di fenomeni di diffusa illegalità e di distorsione dei meccanismi di leale concorrenza. E ciò a causa sia della profonda crisi economica che ha colpito il nostro Paese, sia del costante incremento dei costi del personale, del carburante e delle assicurazioni.
Obiettivo del documento, che intende predisporre strumenti di conoscenza sulle criticità e le problematiche che attualmente investono il settore, è infatti quello di individuare, con tempestività, anche attraverso la messa in rete dei dati statistici e conoscitivi forniti dagli organi aderenti al protocollo, azioni mirate a garantire la leale concorrenza tra operatori e contenere particolari situazioni di illegalità.
31.01.2013
Fonte Ministero dell'Interno
L’Osservatorio avrà il compito di promuovere iniziative, anche attraverso forme di collaborazione pubblico/privato, che svolgano un’efficace azione di prevenzione delle violazioni del contratto collettivo nazionale di lavoro e delle normative che regolano il settore, con particolare attenzione a quelle in tema di sicurezza stradale, che coinvolgono i soggetti che operano nella filiera del trasporto merci su strada.
L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che anche nella provincia parmense, così come in altre della regione, si avverte la preoccupazione che un settore così delicato come quello dell’autotrasporto possa essere oggetto di fenomeni di diffusa illegalità e di distorsione dei meccanismi di leale concorrenza. E ciò a causa sia della profonda crisi economica che ha colpito il nostro Paese, sia del costante incremento dei costi del personale, del carburante e delle assicurazioni.
Obiettivo del documento, che intende predisporre strumenti di conoscenza sulle criticità e le problematiche che attualmente investono il settore, è infatti quello di individuare, con tempestività, anche attraverso la messa in rete dei dati statistici e conoscitivi forniti dagli organi aderenti al protocollo, azioni mirate a garantire la leale concorrenza tra operatori e contenere particolari situazioni di illegalità.
31.01.2013
Fonte Ministero dell'Interno