venerdì 12 ottobre 2012

Regione Sicilia:Approvazione dell’elenco regionale dei laboratori che effettuano analisi nell’ambito delle procedure di autocontrollo delle imprese alimentari.

Pubblicata sulla GURS ( Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana (p. I) n. 43 del 12 ottobre 2012) il DECRETO 5 settembre 2012.
Approvazione dell’elenco regionale dei laboratori che effettuano analisi nell’ambito delle procedure di autocontrollo delle imprese alimentari.
Tutte le attività a supporto dell’autocontrollo alimentare, ai sensi della vigente regolamentazione nazionale e comunitaria, potranno essere effettuate esclusivamente dai laboratori iscritti nell’elenco regionale approvato.

ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 5 settembre 2012.
Approvazione dell’elenco regionale dei laboratori che
effettuano analisi nell’ambito delle procedure di autocontrollo
delle imprese alimentari.
L’ASSESSORE PER LA SALUTE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il testo unico delle leggi sanitarie approvato con
il R.D. 27 luglio 1934, n. 1265 e le successive modifiche ed
integrazioni;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833 istitutiva del
servizio sanitario nazionale e le successive modifiche ed
integrazioni;
Viste le leggi regionali del 3 novembre 1993 n. 30 e del
20 agosto 1994, n. 33;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000;
Visto il decreto del Presidente del consiglio dei ministri
del 26 maggio 2000 sull’individuazione delle risorse
umane, finanziarie, strumentali ed organizzative da trasferirle
alle Regioni in materia di salute e sanità veterinaria,
ai sensi del D.L. del 31 marzo 1998, n. 112 e le successive
modifiche ed integrazioni;
Visto il regolamento CE n. 178 del Parlamento europeo
e del Consiglio del 28 gennaio 2002, che stabilisce i
principi e i requisiti generali della legislazione alimentare,
istituisce l’Autorità europea per la sicurezza alimentare e
fissa le procedure nel campo della sicurezza alimentare e
le successive modifiche ed integrazioni;
Visto il regolamento CE n. 852 del Parlamento europeo
e del Consiglio del 29 aprile 2004 sull’igiene dei prodotti
alimentari e le successive modifiche ed integrazioni;
Visto il regolamento CE n. 853 del Parlamento europeo
e del Consiglio del 29 aprile 2004, che stabilisce
norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di
origine animale e le successive modifiche ed integrazioni;
Visto il regolamento CE n. 854 del Parlamento europeo
del Consiglio del 29 aprile 2004, che stabilisce le regole
specifiche di organizzazione dei controlli ufficiali
riguardanti i prodotti di origine animale destinati al consumo
da parte dell’uomo e le successive modifiche ed integrazioni;
Visto il regolamento CE n. 882 Parlamento europeo e
del Consiglio del 29 aprile 2004, relativo ai controlli ufficiali
intesi a verificare la conformità alla normativa in
materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute
e sul benessere degli animali e le successive modifiche ed
integrazioni;
Visto l’articolo 5 della legge regionale 8 febbraio 2007,
n. 2, che ha istituito la voce di tassa regionale per l’iscrizione
nell’elenco regionale dei laboratori che effettuano
analisi ai fini dell’autocontrollo e dell’applicazione del
sistema HACCP;
Visto il D.L. 6 novembre 2007, n. 193, di attuazione
della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia
di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti
comunitari nel medesimo settore;
Visto il regolamento CE n. 765/2008 del 9 luglio 2008
che pone norme in materia di accreditamento e vigilanza
del mercato per quanto riguarda la commercializzazione
dei prodotti e che abroga il regolamento CE n. 339/93;
Vista la legge regionale n. 19 del 16 dicembre 2008
“Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali.
Ordinamento del governo e dell’amministrazione della
Regione”;
Vista la legge regionale del 14 aprile 2009, n. 5 “Norme
per il riordino del servizio sanitario regionale”;
Vista la legge 7 luglio 2009, n. 88 “Disposizioni per
l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza
dell’Italia alle comunità europee legge comunitaria 2008”
che all’articolo 40, comma 2, stabilisce che i laboratori che
effettuano analisi nell’ambito delle procedure di autocontrollo
per le imprese alimentari devono essere accreditati
secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025, per le singole
prove o gruppi di prove, da un organismo di accreditamento
riconosciuto ed operante ai sensi della norma
UNI CEI EN ISO/IEC 17011;
Visto il D.M. del 22 dicembre 2009, che designa
“ACCREDIA” quale unico organismo nazionale italiano a
svolgere attività di accreditamento;
Visto l’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province
autonome di Trento e Bolzano sul documento relativo alle
modalità di iscrizione, aggiornamento, cancellazione
dagli elenchi regionali di laboratori e modalità per l’effettuazione
di verifiche ispettive uniformi per la valutazione
della conformità dei laboratori (rep. atti n. 78/CSR del 8
luglio 2010);
Visto il “Piano nazionale integrato 2011-2014” approvato
in Conferenza Stato-Regioni con l’Intesa del 16
dicembre 2010.
Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana
n. 312937 del 29 dicembre 2010 di conferimento dell’incarico
di dirigente generale del dipartimento per le attività
sanitarie ed osservatorio epidemiologico dell’Assessorato
regionale della salute;
Visto il decreto dell’Assessore per la salute della
Regione siciliana del 30 dicembre 2010, che approva il
“Piano regionale della prevenzione 2010-2012”;
Visto il D.D.G. n. 1095/11 del 14 giugno 2011 che recepisce
l’Accordo Stato-Regioni del 8 luglio 2010 (rep. atti
n. 78/CSR del 8 luglio 2010) concernente “Modalità operative
di iscrizione, aggiornamento, cancellazione dagli
elenchi regionali di laboratori e modalità per l’effettuazione
di verifiche ispettive uniformi per la valutazione
della conformità dei laboratori”;
Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana
n. 282/Serv. 4 - S.G. del 18 luglio 2011 che approva il piano
sanitario regionale denominato “Piano della salute 2011-
2013”;
Visto il D.A. n. 2649/11 del 20 dicembre 2011, che ha
previsto l’istituzione dell’elenco regionale dei laboratori
che effettuano attività di analisi nell’ambito dell’autocontrollo
alimentare, definendo le procedure e i termini per
l’iscrizione, l’aggiornamento e la cancellazione dei laboratori
nel medesimo elenco, e revocando i decreti di approvazione
dei precedenti elenchi regionali;
Visti gli esiti degli accertamenti effettuati dalle
AA.SS.PP. della Regione sulle istanze di iscrizione nell’elenco
regionale presentate dai laboratori ai sensi del predetto
D.A. n. 2649/11;
Ritenuto, alla luce della normativa sopra richiamata,
di dover procedere alla pubblicazione dell’elenco regionale
dei laboratori che effettuano analisi nell’ambito dell’autocontrollo
alimentare;
 Decreta:
Art. 1
Per quanto espresso in premessa, che qui si intende
interamente ripetuto e trascritto, sono iscritti nell’elenco
regionale dei laboratori che effettuano attività di analisi
nell’ambito dell’autocontrollo alimentare, i laboratori con
sede in Sicilia che hanno presentato istanza ai sensi del
D.A. n. 2649/11 e per i quali le AA.SS.PP. territorialmente
competenti abbiano espresso parere di conformità a
seguito di sopralluogo e verifica documentale.
Art. 2
Sono approvati gli allegati A e B, che costituiscono
parte integrante e sostanziale del presente decreto.
L’allegato A contiene l’elenco dei laboratori di cui al precedente
articolo 1, ciascuno con il relativo numero di iscrizione.
L’allegato B contiene l’elenco delle prove accreditate
o in corso di accreditamento per ogni laboratorio.
Art. 3
A partire dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, tutte le attività a supporto dell’autocontrollo alimentare, ai sensi della vigente regolamentazione nazionale e comunitaria, potranno essere effettuate esclusivamente dai laboratori iscritti nell’elenco regionale approvato.
I laboratori iscritti nell’elenco dovranno riportare sui
rapporti di prova delle analisi effettuate nell’ambito dell’autocontrollo
alimentare il numero di iscrizione nell’elenco
regionale.
I suddetti laboratori dovranno, altresì, indicare sui
rapporti di prova le prove non accreditate.
I laboratori iscritti nell’elenco possono affidare l’esecuzione
di determinate prove ad altro laboratorio, accertandone
preliminarmente l’accreditamento ai sensi dell’Accordo
dell’8 luglio 2010, questo caso i laboratori affidanti
dovranno conservare la documentazione comprovante
i requisiti dei laboratori affidatari per le successive
verifiche dell’Autorità competente.
I laboratori che hanno avviato le procedure per l’accreditamento
sono iscritti per un periodo massimo di
mesi 18. Il mancato conseguimento dell’accreditamento
entro i 18 mesi dall’iscrizione comporta la cancellazione
d’ufficio dall’elenco regionale.
L’elenco regionale verrà aggiornato secondo le modalità
previste dal D.A. n. 2649/11.
Art. 4
Il titolare o il legale rappresentante del laboratorio è
tenuto a comunicare tempestivamente al SIAOA dell’ASP
competente territorialmente la sostituzione del direttore
tecnico del laboratorio corredando la comunicazione con
il certificato di iscrizione all’albo professionale del nuovo
direttore e la dichiarazione di cui all’allegato 3 del D.A.
n. 2649/11.
Il titolare o il legale rappresentante è tenuto altresì a
comunicare l’inserimento o la cancellazione di specifiche
matrici o prove analitiche inerenti l’attività di analisi nell’ambito
dell’autocontrollo, nonché l’esito delle verifiche
effettuate dall’organismo di accreditamento.
È fatto obbligo al titolare, o legale rappresentante del
laboratorio, del rispetto della normativa vigente in materia
di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Art. 5
Le attività di verifica in merito al possesso ed al mantenimento
dei requisiti dei laboratori di cui all’Accordo
dell’8 luglio 2010 vengono affidate alle AA.SS.PP. competenti
territorialmente, e verranno effettuate secondo le
modalità indicate con atto successivo dalla Conferenza
Stato-Regioni, come previsto all’articolo 6 dell’Accordo
sopra citato.
Art. 6
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Regione siciliana e nel sito web dell’Assessorato
regionale della salute.
Palermo, 5 settembre 2012.
RUSSO