domenica 7 ottobre 2012

Comune di Golfo Aranci (OT) Sbarre ad altezza ridotta dalla sede stradale

Da: ANCC Ciolli [mailto:pierluigiciolli@coordinamentocamperisti.it]
Inviato: sabato 6 ottobre 2012 12:24
Oggetto: Golfo Aranci, il sindaco installa una sbarra anticamper tipo FarWest ma poi,quando il Ministero gli ingiungerà di toglierla, chi pagherà lui di tasca ?



Comune di Golfo Aranci (OT)
Sbarre ad altezza ridotta dalla sede stradale e il Sindaco,
rifiutando di annullare d’ufficio l’ordinanza illegittima, ha attivato indebiti oneri ai cittadini.

     Con ordinanza n. 33 del 14 agosto 1998, il Sindaco del Comune di Golfo Aranci (SS) vietava alle autocaravan, agli autocarri, agli autobus, agli autotreni, agli autoarticolati, agli autosnodati e a qualsiasi altro mezzo di altezza superiore a 2,20 metri di transitare e sostare nell’area antistante la sede municipale.      Nella motivazione dell’ordinanza si legge che:
1.   l’area in questione è utilizzata solitamente da autocaravan e caravan non solo come area di sosta ma come zona di ‘concentrazione prolungata’;
2.   si ravvisa pericolo igienico-sanitario;
3.   la sosta dei veicoli indicati compromette il decoro e l’immagine del paese.

    Il divieto è stato imposto – di fatto – con l’installazione di sbarre: manufatti estranei al codice della strada che compromettono gravemente la sicurezza stradale limitando, tra le altre, la circolazione di veicoli preposti agli interventi di emergenza e soccorso.

    L’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti è intervenuta chiedendo al Sindaco di annullare d’ufficio l’ordinanza illegittima.
    Il Sindaco ha risposto integrando le motivazioni sottese al provvedimento: ‘la sosta delle autocaravan e dei camper e di tutti gli altri mezzi con altezza diversa dagli autoveicoli, veniva a costituire una barriera permanente che privava i passanti sulla Via Libertà di ammirare il meraviglioso Golfo la cui bellezza è il vanto dell’Amministrazione Comunale’.
    Fermo restando che le autocaravan in base all’art. 54, comma 1 , lett. m) del codice della strada sono autoveicoli, le motivazioni poste a base dell’ordinanza in oggetto sono illogiche, inconferenti e prive di attività istruttoria oltre che offensive dell’immagine degli utenti della strada che circolano in autocaravan.
    Le problematiche evidenziate dal Sindaco di Golfo Aranci non possono essere risolte con uno strumento che la legge destina al perseguimento di altre finalità.

     Considerata la possibilità già concessa al Comune di Golfo Aranci, l’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti si avvarrà dell’assistenza di uno studio legale per chiedere al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di valutare la legittimità dell’ordinanza n. 31/1998. L’Associazione si riserva sin d’ora di procedere nei riguardi dell’amministrazione comunale di Golfo Aranci per il recupero delle spese sostenute, qualora il Ministero riterrà illegittimo il provvedimento.