aggiornato al 4 settembre 2012
Non
saremo presenti con uno stand informativo sia perché nel settore non ci sono
novità tecniche sia perché i costruttori non rispondono agli inviti (vedere in
fondo a questo documento).
Cogliamo
l’occasione per ricordare che, dopo 2 anni di lavoro dei nostri consulenti
giuridici nell’inviare istanze ai vari soggetti interessati, nei parcheggi a
pagamento applicheranno la tariffa parcheggio per le autocaravan nel rispetto
di quanto previsto all’articolo 185 del Codice della Strada.
I
camperisti di Viaggiare Informati
Camperisti erano i più convinti a promuovere il Salone del Camper di Parma
ma, alla prima modesta richiesta per poter socializzare (riservare per un
giorno una parte di un parcheggio per organizzare un pranzo tra camperisti)
hanno ricevuto un bel NO. Quanto accaduto a Viaggiare
Informati Camperisti è l’ennesima dimostrazione di come gli organizzatori
del Salone per il Camper e di chi paga gli spazi per esporre le autocaravan,
non ha interesse a creare un rapporto con i loro già clienti e che potrebbero
tornare a essere tali.
Per
quanto sopra, abbiamo fatto bene a non portare la nostra presenza perché darebbe
valore a chi per noi non lo merita. Pier
Luigi Ciolli
Il Comunicato Stampa del Viaggiare
Informati Camperisti
COMUNICATO STAMPA
Viaggiare Informati Camperisti (VIC)
Gruppo Libero senza scopo di Lucro e/o Tesseramento
FIERA DEL CAMPER - PARMA
DAL 14 SETTEMBRE 2012 AL 16 SETTEMBRE 2012
FaceBook 3 settembre 2012
Al
fine di una migliore visione dei Camperisti liberi su FaceBook , quale gruppo
ne gestisco da oramai quattro anni , dopo varie annotazioni fatte riguardante
la correttezza di cui ne vantiamo da sempre. Con gli organizzatori eravamo in
contatto per organizzare una tavolata come punto di aggregazione e confronto
tra camperisti , quale l'importanza del mondo del plein air, dove le persone si
confrontano e si scambiano pareri , Ma pur precisando che siamo un gruppo
libero e senza scopo di lucro, si era provveduto a una regolare informativa
agli organizzatori sempre per non fare gli abusivismi o altro come di solito in
molti lo fanno senza neppur avvisare gli stessi organizzatori. La Nostra correttezza
difatti, è arrivata ad avvisare gli stessi interessati, sulle nostre intenzioni,
semplici e regolari. Ovviamente a ciò, gli amministratori, con giusta ragione
hanno detto che la cosa pur essendo una bellissima idea, non è praticabile,
benché mancano e servono autorizzazioni in merito e per non fare differenze
hanno deciso di non autorizzare l'avvenimento, regolare e giusto secondo
Normativa Codice della Strada regolamentazione su parcheggi o soste, previo
però se gli organizzatori facessero un'autorizzazione e concessione facilmente
richiedibile presso uffici Polizia comunale o locale e/o comuni, non vogliono
farla. Venuta meno anche questa, il gruppo cambia direzione, non svilupperà
come programmato nel ritrovo correttamente a fare tavolata nel parcheggio e con
rispettivi giochi per i bambini, ma cambierà impostazione di programma,
ovviamente anche giochi per bambini sarà annullato, grazie a loro nessuna intermediazione
per i bambini, quindi da tavolata all'esterno della Fiera a
semplice colazione al sacco all'interno della stessa mettendo un punto di
ritrovo dove ci sono anche stand di rinfresco e ristorazione, alle ore 16.00 del 15 Settembre
2012, nel
piazzale nell'area contrassegnata “Punto ristoro Ristoro” tra i padiglioni n° 3
e 5, frontale ingresso centrale. Li,
svolgeremo il nostro ritrovarci e confrontarci ed ovviamente conoscerci . Per i
Bambini ? Provvederò ad inventarmi qualcosa. Tipo gioco del Fazzoletto
(semplicemente ). Anche questa opzione è stata fornita immediatamente e
telefonicamente e tramite email con comunicato stampa ai responsabili della
fiera di Parma in data odierna. Se dovesse decadere anche questa richiesta, pur
plausibile e senza intralcio a nessuno, sono pronto a entrare nella FIERA con
una fascia NERA sul braccio di Lutto,
come simbolo alla morte del libero camperista e all'informazione libera e alla
vittoria del Lucro, quale indistintamente mi sono e ci siamo contrassegnati. Le
interviste a TU per TU le faremo lo stesso, senza telecamere o microfoni, come
sempre. Liberi siamo e liberi rimarremo.
Cordiali saluti
Il responsabile del Gruppo
Viaggiare Informati Camperisti (VIC)
Gianluca Dell'Anna
LETTERA APERTA
ALL’APC
invito inoltrato
ripetutamente a distanza di giorni
e che non ha trovato fattivo riscontro
Firenze 7 agosto 2012
Preg. Paolo
Bicci
Presidente APC - Associazione Produttori
Caravan e Camper
Amministratore
Delegato presso Trigano SpA
E per conoscenza al Presidente della
Confederazione Italiana Campeggiatori
Oggetto: Incontro per una messa a punto sulle strategie
per superare la crisi del settore produzione e vendita delle autocaravan
nonché per contribuire alla sicurezza stradale.
L’Associazione
Nazionale Coordinamento Camperisti con sede a Firenze in via San Niccolò 21, in
persona del suo Presidente, quale associazione che tutela gli interessi diffusi
delle famiglie in autocaravan, nonostante le infruttuose richieste degli anni
passati, visto l’approssimarsi del Salone del Camper di Settembre, scrive la
presente per verificare se la vostra associazione e/o il produttore di
autocaravan che rappresentate intendiate affrontare insieme alla nostra
Associazione le tematiche che determinano la crisi nel settore della produzione
e della vendita delle autocaravan, attivando utili sinergie.
Per
quanto sopra, visto che:
- la crisi economica prosegue e con essa sono ridotti i consumi;
- il mercato delle autocaravan è al limite del collasso come testimoniano il ricorso alla cassa integrazione e i piazzali pieni di autocaravan invendute;
- la mancata percezione del sovrappeso dell’autocaravan da parte dell’acquirente pregiudica sia la sicurezza stradale sia il suo quieto vivere;
con la presente VI
INVITIAMO
a un incontro tecnico – nella
data e nel luogo che riterrete opportuno – con la nostra Associazione e la
Confederazione Italiana Campeggiatori con lo scopo di attivare, prima del
Salone di Parma, analisi e sinergie sui seguenti temi:
- progettazione di nuovi allestimenti rivolta a evitare il sovrappeso che inficia la sicurezza stradale nonché limita la fruizione dello spazio interno all’autocaravan;
- modifiche agli allestimenti (prendendo in considerazione anche quelli ancora in produzione) al fine di ridurre le parti infiammabili che hanno determinato spaventosi incendi, coinvolgendo a volte anche più di 100 autocaravan nella stessa occasione;
- contratti di compravendita bilanciati tra gli interessi del venditore e del compratore;
- supporti economici e informatici per i vostri rivenditori affinché possano intervenire tempestivamente nel postvendita in caso di problemi evidenziati dal cliente;
- iniziative congiunte per una corretta informazione delle normative inerenti la massa, la patente, gli pneumatici e in generale l’utilizzo dell’autocaravan;
- iniziative congiunte per l’affermazione del diritto alla circolazione e sosta delle autocaravan da parte dei Sindaci e/o dei gestori delle strade.
Visto
che dette iniziative vi porterebbero pubblicità GRATUITA sulle nostre riviste
che sono lette anche da quei camperisti propensi a cambiare l’autocaravan ogni
4/5 anni, confidiamo nel successo di questo invito. Isabella
Cocolo, Presidente
FATTI & AZIONI
In
assenza di azioni continue e concrete da parte degli allestitori di
autocaravan, l’Associazione Nazionale
Coordinamento Camperisti, dal 1985 a
oggi, è intervenuta 7 giorni su 7
conseguendo questi risultati:
1
progettazione nel 1985 dell’impianto
igienico-sanitario atto a ricevere ecologicamente lo scarico delle acque reflue.
Realizzazione nel 1988 d’impianti a livello industriale per la loro
commercializzazione. Tutto ciò quando nel 1985 il camperista che acquistava
l’autocaravan rischiava di commettere reati perché non esistevano luoghi idonei
a ricevere le acque reflue;
2
partecipazione diretta alla stesura
della proposta di Legge Fausti per la regolamentazione della circolazione e
sosta delle autocaravan, facendo decadere la proposta di Legge che voleva le
autocaravan relegate per la notte nei campeggi;
3
partecipazione a tutto l’iter
parlamentare nelle commissioni di due legislature per far approvare la proposta
di Legge Fausti;
4
approvazione nel 1990 della Legge 33 della Provincia Autonoma di
Trento;
5
approvazione nel 1991 della Legge
336 c.d. “legge Fausti”;
6
inserimento dei contenuti della legge Fausti nel
Codice della Strada del 1992;
7
fondamentali nel 1991 i nostri interventi atti a ottenere
l’eliminazione del superbollo per le autocaravan nonché gli interventi
successivi atti a bloccare le istanze che lo volevano via via riattivare.
8
progettazione nel 1991 dell’Area Attrezzata
Multifunzionale. Nel 1997 Deliberazione della Giunta
Regionale Toscana n. 495 “Istruzione tecnica per la disciplina urbanistica
d'aree attrezzate multifunzionali d'interesse generale”;
9
abbattimento, dal 1998, del costo per assicurare l’autocaravan: oggi
la polizza RCA per un’autocaravan è paragonabile, se non inferiore, a quella di
un ciclomotore;
10
approvazione di direttive e circolari di più
Ministeri, quali atti indispensabili a regolamentare e consentire la
circolazione e sosta alle autocaravan e tra le
quali si rammentano:
·
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: prot. 31543/2007, prot. 50502/2008, prot.
65235/2009 e prot. 381/2011;
·
Ministero
dei Lavori Pubblici: direttiva 24 ottobre 2000;
·
Ministero
dell’Interno prot. 277/2008;
·
Ministero
delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali prot.
1721/2008;
11
il 12 settembre 2005 è stata
fatta approvare dai membri della
Commissione Trasporti e Turismo del
Parlamento Europeo la proposta
d’inserimento nel testo della Relazione Luis Queirò sul Turismo in Europa (Progetto di relazione sulle nuove prospettive e le nuove sfide per un
turismo europeo sostenibile) dell’articolo 11/e che dispone: «Si
riconosce il contributo del turismo itinerante, così come quello del turismo su
caravan e autocaravan, nel ridurre gli effetti negativi del turismo di massa,
come la capacità di disperdere le concentrazioni di turisti. Si sottolinea il
bisogno di promuovere misure di sostegno che contribuiscano al suo sviluppo, in
particolare per rimediare alla mancanza di strutture attrezzate per i
parcheggi, siti di sosta multifunzionali e depositi per i caravan in tutta la
comunità»;
12
istanze, relazioni e analisi tecnico-giuridiche finalizzate a
chiarire e spiegare che la sosta delle autocaravan:
·
non è fonte di pericoli igienico-sanitari;
·
non determina problemi di smaltimento di rifiuti solidi e liquidi;
·
non è fonte di inquinamento ambientale;
·
non mette in pericolo l’ordine o la sicurezza pubblica;
·
non crea situazioni di bivacco;
·
non riguarda il problema “nomadi”;
13 istanze,
relazioni e analisi tecnico-giuridiche tese a chiarire la distinzione tra circolazione stradale (movimento, fermata e sosta), cioè un
diritto inviolabile disciplinato dal Codice della Strada, e la fruizione del
territorio tramite campeggi o aree attrezzate, che costituiscono una
possibilità a disposizione degli enti locali;
14
difesa del
diritto di circolazione e sosta delle autocaravan e dei camperisti (illegittimamente
sanzionati) attraverso istanze, ricorsi, incontri e sopralluoghi per:
·
revocare le ordinanze che vietano la sosta o il transito delle
autocaravan;
·
revocare i provvedimenti istitutivi di sbarre ad altezza ridotta
dal suolo che impediscono il transito e la sosta delle autocaravan;
·
correggere i provvedimenti degli enti locali che pregiudicano la
libera circolazione e sosta delle autocaravan;
·
annullare i preavvisi di violazione a carico delle autocaravan;
·
annullare i verbali di violazione o le ordinanze-ingiunzioni
(il
tutto attraverso il ricorso a tutti gli organi istituzionali locali e
nazionali: Comuni, Province, Regioni, Prefetture - U.T.G., Ministeri, Giudici
di Pace, Tribunali, T.A.R., Consiglio di Stato e Suprema Corte di Cassazione);
15 informazione
e formazione degli enti locali attraverso relazioni e studi specifici per
favorire il turismo itinerante e prevenire la comminatoria di ingiuste sanzioni
fine ai camperisti;
16 informazione
di TUTTI i proprietari di autocaravan che in Italia ammontano a circa 214.000.
LA RAPPRESENTATIVITà
·
L’Associazione
Nazionale Coordinamento Camperisti vede alla data di oggi oltre
18.735 equipaggi associati e ne informa oltre 200.000 con riviste, siti
internet e direct-mailing.
·
Le uniche associazioni nazionali che rappresentano i camperisti
sono l’Associazione Nazionale
Coordinamento Camperisti e la
Confederazione Italiana Campeggiatori perché hanno iscritti che versano i contributi
necessari a sostenere le azioni di professionisti e volontari in grado di
produrre analisi, ricerche, proposte e soluzioni a ogni livello e dispongono di
organi di comunicazione in grado di pubblicizzare le loro azioni, quindi, in
grado di intervenire in modo sistematico in difesa dei camperisti
nell’esercizio del loro diritto alla circolazione e sosta.