giovedì 6 settembre 2012

SALONE DEL CAMPER A PARMA NO, GRAZIE!

Pubblico molto volentieri il materiale ricevuto dal Sig. Pier Luigi Ciolli:

aggiornato al 4 settembre 2012


Non saremo presenti con uno stand informativo sia perché nel settore non ci sono novità tecniche sia perché i costruttori non rispondono agli inviti (vedere in fondo a questo documento).
Cogliamo l’occasione per ricordare che, dopo 2 anni di lavoro dei nostri consulenti giuridici nell’inviare istanze ai vari soggetti interessati, nei parcheggi a pagamento applicheranno la tariffa parcheggio per le autocaravan nel rispetto di quanto previsto all’articolo 185 del Codice della Strada.
I camperisti di Viaggiare Informati Camperisti erano i più convinti a promuovere il Salone del Camper di Parma ma, alla prima modesta richiesta per poter socializzare (riservare per un giorno una parte di un parcheggio per organizzare un pranzo tra camperisti) hanno ricevuto un bel NO. Quanto accaduto a Viaggiare Informati Camperisti è l’ennesima dimostrazione di come gli organizzatori del Salone per il Camper e di chi paga gli spazi per esporre le autocaravan, non ha interesse a creare un rapporto con i loro già clienti e che potrebbero tornare a essere tali.
Per quanto sopra, abbiamo fatto bene a non portare la nostra presenza perché darebbe valore a chi per noi non lo merita.                  Pier Luigi Ciolli


 
Il Comunicato Stampa del Viaggiare Informati Camperisti





COMUNICATO STAMPA
Viaggiare Informati Camperisti (VIC)
Gruppo Libero senza scopo di Lucro e/o Tesseramento
FIERA DEL CAMPER - PARMA
DAL 14 SETTEMBRE 2012 AL 16 SETTEMBRE 2012

FaceBook 3 settembre 2012

Al fine di una migliore visione dei Camperisti liberi su FaceBook , quale gruppo ne gestisco da oramai quattro anni , dopo varie annotazioni fatte riguardante la correttezza di cui ne vantiamo da sempre. Con gli organizzatori eravamo in contatto per organizzare una tavolata come punto di aggregazione e confronto tra camperisti , quale l'importanza del mondo del plein air, dove le persone si confrontano e si scambiano pareri , Ma pur precisando che siamo un gruppo libero e senza scopo di lucro, si era provveduto a una regolare informativa agli organizzatori sempre per non fare gli abusivismi o altro come di solito in molti lo fanno senza neppur avvisare gli stessi organizzatori. La Nostra correttezza difatti, è arrivata ad avvisare gli stessi interessati, sulle nostre intenzioni, semplici e regolari. Ovviamente a ciò, gli amministratori, con giusta ragione hanno detto che la cosa pur essendo una bellissima idea, non è praticabile, benché mancano e servono autorizzazioni in merito e per non fare differenze hanno deciso di non autorizzare l'avvenimento, regolare e giusto secondo Normativa Codice della Strada regolamentazione su parcheggi o soste, previo però se gli organizzatori facessero un'autorizzazione e concessione facilmente richiedibile presso uffici Polizia comunale o locale e/o comuni, non vogliono farla. Venuta meno anche questa, il gruppo cambia direzione, non svilupperà come programmato nel ritrovo correttamente a fare tavolata nel parcheggio e con rispettivi giochi per i bambini, ma cambierà impostazione di programma, ovviamente anche giochi per bambini sarà annullato, grazie a loro nessuna intermediazione per i bambini, quindi da tavolata all'esterno della Fiera a semplice colazione al sacco all'interno della stessa mettendo un punto di ritrovo dove ci sono anche stand di rinfresco e ristorazione, alle ore 16.00 del 15 Settembre 2012, nel piazzale nell'area contrassegnata “Punto ristoro Ristoro” tra i padiglioni n° 3 e 5, frontale ingresso centrale. Li, svolgeremo il nostro ritrovarci e confrontarci ed ovviamente conoscerci . Per i Bambini ? Provvederò ad inventarmi qualcosa. Tipo gioco del Fazzoletto (semplicemente ). Anche questa opzione è stata fornita immediatamente e telefonicamente e tramite email con comunicato stampa ai responsabili della fiera di Parma in data odierna. Se dovesse decadere anche questa richiesta, pur plausibile e senza intralcio a nessuno, sono pronto a entrare nella FIERA con una fascia NERA sul braccio di Lutto, come simbolo alla morte del libero camperista e all'informazione libera e alla vittoria del Lucro, quale indistintamente mi sono e ci siamo contrassegnati. Le interviste a TU per TU le faremo lo stesso, senza telecamere o microfoni, come sempre. Liberi siamo e liberi rimarremo.
Cordiali saluti
Il responsabile del Gruppo
Viaggiare Informati Camperisti (VIC)
Gianluca Dell'Anna



LETTERA APERTA ALL’APC
invito inoltrato ripetutamente a distanza di giorni
e che non ha trovato fattivo riscontro

Firenze 7 agosto 2012
Preg.   Paolo Bicci
Presidente APC - Associazione Produttori Caravan e Camper
Amministratore Delegato presso Trigano SpA

E per conoscenza al Presidente della Confederazione Italiana Campeggiatori

Oggetto: Incontro per una messa a punto sulle strategie per superare la crisi del settore produzione e vendita delle autocaravan nonché per contribuire alla sicurezza stradale.

L’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti con sede a Firenze in via San Niccolò 21, in persona del suo Presidente, quale associazione che tutela gli interessi diffusi delle famiglie in autocaravan, nonostante le infruttuose richieste degli anni passati, visto l’approssimarsi del Salone del Camper di Settembre, scrive la presente per verificare se la vostra associazione e/o il produttore di autocaravan che rappresentate intendiate affrontare insieme alla nostra Associazione le tematiche che determinano la crisi nel settore della produzione e della vendita delle autocaravan, attivando utili sinergie.
Per quanto sopra, visto che:
  • la crisi economica prosegue e con essa sono ridotti i consumi;
  • il mercato delle autocaravan è al limite del collasso come testimoniano il ricorso alla cassa integrazione e i piazzali pieni di autocaravan invendute;
  • la mancata percezione del sovrappeso dell’autocaravan da parte dell’acquirente  pregiudica sia la sicurezza stradale sia il suo quieto vivere;

 con la presente VI INVITIAMO
a un incontro tecnico – nella data e nel luogo che riterrete opportuno – con la nostra Associazione e la Confederazione Italiana Campeggiatori con lo scopo di attivare, prima del Salone di Parma, analisi e sinergie sui seguenti temi:
  1. progettazione di nuovi allestimenti rivolta a evitare il sovrappeso che inficia la sicurezza stradale nonché limita la fruizione dello spazio interno all’autocaravan;
  2. modifiche agli allestimenti (prendendo in considerazione anche quelli ancora in produzione) al fine di ridurre le parti infiammabili che hanno determinato spaventosi incendi, coinvolgendo a volte anche più di 100 autocaravan nella stessa occasione;
  3. contratti di compravendita bilanciati tra gli interessi del venditore e del compratore;
  4. supporti economici e informatici per i vostri rivenditori affinché possano intervenire tempestivamente nel postvendita in caso di problemi evidenziati dal cliente;
  5. iniziative congiunte per una corretta informazione delle normative inerenti la massa, la patente, gli pneumatici e in generale l’utilizzo dell’autocaravan;
  6. iniziative congiunte per l’affermazione del diritto alla circolazione e sosta delle autocaravan da parte dei Sindaci e/o dei gestori delle strade.
Visto che dette iniziative vi porterebbero pubblicità GRATUITA sulle nostre riviste che sono lette anche da quei camperisti propensi a cambiare l’autocaravan ogni 4/5 anni, confidiamo nel successo di questo invito.                        Isabella Cocolo, Presidente

FATTI & AZIONI
In assenza di azioni continue e concrete da parte degli allestitori di autocaravan, l’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti, dal 1985 a oggi, è intervenuta 7 giorni su 7 conseguendo questi risultati:
1        progettazione nel 1985 dell’impianto igienico-sanitario atto a ricevere ecologicamente lo scarico delle acque reflue. Realizzazione nel 1988 d’impianti a livello industriale per la loro commercializzazione. Tutto ciò quando nel 1985 il camperista che acquistava l’autocaravan rischiava di commettere reati perché non esistevano luoghi idonei a ricevere le acque reflue;
2        partecipazione diretta alla stesura della proposta di Legge Fausti per la regolamentazione della circolazione e sosta delle autocaravan, facendo decadere la proposta di Legge che voleva le autocaravan relegate per la notte nei campeggi;
3        partecipazione a tutto l’iter parlamentare nelle commissioni di due legislature per far approvare la proposta di Legge Fausti;
4        approvazione nel 1990 della Legge 33 della Provincia Autonoma di Trento;
5        approvazione nel 1991 della Legge 336 c.d. “legge Fausti”;
6        inserimento dei contenuti della legge Fausti nel Codice della Strada del 1992;
7        fondamentali nel 1991 i nostri interventi atti a ottenere l’eliminazione del superbollo per le autocaravan nonché gli interventi successivi atti a bloccare le istanze che lo volevano via via riattivare.
8        progettazione nel 1991 dell’Area Attrezzata Multifunzionale. Nel 1997 Deliberazione della Giunta Regionale Toscana n. 495 “Istruzione tecnica per la disciplina urbanistica d'aree attrezzate multifunzionali d'interesse generale”;
9        abbattimento, dal 1998, del costo per assicurare l’autocaravan: oggi la polizza RCA per un’autocaravan è paragonabile, se non inferiore, a quella di un ciclomotore;
10    approvazione di direttive e circolari di più Ministeri, quali atti indispensabili a regolamentare e consentire la circolazione e sosta alle autocaravan e tra le quali si rammentano:
·        Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: prot. 31543/2007, prot. 50502/2008, prot. 65235/2009 e prot. 381/2011;
·        Ministero dei Lavori Pubblici: direttiva 24 ottobre 2000;
·        Ministero dell’Interno prot. 277/2008;
·        Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali prot. 1721/2008;
11    il 12 settembre 2005 è stata fatta approvare dai membri della Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento Europeo la proposta d’inserimento nel testo della Relazione Luis Queirò sul Turismo in Europa (Progetto di relazione sulle nuove prospettive e le nuove sfide per un turismo europeo sostenibile) dell’articolo 11/e che dispone: «Si riconosce il contributo del turismo itinerante, così come quello del turismo su caravan e autocaravan, nel ridurre gli effetti negativi del turismo di massa, come la capacità di disperdere le concentrazioni di turisti. Si sottolinea il bisogno di promuovere misure di sostegno che contribuiscano al suo sviluppo, in particolare per rimediare alla mancanza di strutture attrezzate per i parcheggi, siti di sosta multifunzionali e depositi per i caravan in tutta la comunità»;
12    istanze, relazioni e analisi tecnico-giuridiche finalizzate a chiarire e spiegare che la sosta delle autocaravan:
·      non è fonte di pericoli igienico-sanitari;
·      non determina problemi di smaltimento di rifiuti solidi e liquidi;
·      non è fonte di inquinamento ambientale;
·      non mette in pericolo l’ordine o la sicurezza pubblica;
·      non crea situazioni di bivacco;
·      non riguarda il problema “nomadi”;
13    istanze, relazioni e analisi tecnico-giuridiche tese a chiarire la distinzione tra circolazione stradale (movimento, fermata e sosta), cioè un diritto inviolabile disciplinato dal Codice della Strada, e la fruizione del territorio tramite campeggi o aree attrezzate, che costituiscono una possibilità a disposizione degli enti locali;
14    difesa del diritto di circolazione e sosta delle autocaravan e dei camperisti (illegittimamente sanzionati) attraverso istanze, ricorsi, incontri e sopralluoghi per:
·        revocare le ordinanze che vietano la sosta o il transito delle autocaravan;
·        revocare i provvedimenti istitutivi di sbarre ad altezza ridotta dal suolo che impediscono il transito e la sosta delle autocaravan;
·        correggere i provvedimenti degli enti locali che pregiudicano la libera circolazione e sosta delle autocaravan;
·        annullare i preavvisi di violazione a carico delle autocaravan;
·        annullare i verbali di violazione o le ordinanze-ingiunzioni
(il tutto attraverso il ricorso a tutti gli organi istituzionali locali e nazionali: Comuni, Province, Regioni, Prefetture - U.T.G., Ministeri, Giudici di Pace, Tribunali, T.A.R., Consiglio di Stato e Suprema Corte di Cassazione);
15    informazione e formazione degli enti locali attraverso relazioni e studi specifici per favorire il turismo itinerante e prevenire la comminatoria di ingiuste sanzioni fine ai camperisti;
16    informazione di TUTTI i proprietari di autocaravan che in Italia ammontano a circa 214.000.

LA RAPPRESENTATIVITà
·         L’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti vede alla data di oggi oltre 18.735 equipaggi associati e ne informa oltre 200.000 con riviste, siti internet e direct-mailing.

·         Le uniche associazioni nazionali che rappresentano i camperisti sono l’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti e la Confederazione Italiana Campeggiatori perché hanno iscritti che versano i contributi necessari a sostenere le azioni di professionisti e volontari in grado di produrre analisi, ricerche, proposte e soluzioni a ogni livello e dispongono di organi di comunicazione in grado di pubblicizzare le loro azioni, quindi, in grado di intervenire in modo sistematico in difesa dei camperisti nell’esercizio del loro diritto alla circolazione e sosta.