ASSISI - «Conosco gente importante, non potete farmi la multa». E invece non solo i carabinieri gli ritirano la patente per guida sotto l’effetto di droga, ma lo denunciano pure per millantato credito.
La bravata al gusto di “lei non sa chi sono io” (tra l’altro ormai considerata una minaccia per la Corte di cassazione) è finita davvero male per un cittadino di Assisi fermato dai carabinieri durante i controlli di Ferragosto. I militari al comando di Andrea Pagliaro, infatti, hanno intensificato nel lungo ponte ferragostano i controlli del territorio soprattutto sulle principali arterie stradali. Durante queste attività sono state denunciate sei persone, quattro per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, una per ricettazione e una per patente estera non convertita sebbene residente in Italia da oltre un anno.
Particolare però proprio il caso dell’assisano che, sorpreso alla guida di un motoveicolo sotto l’effetto di droga, ha cominciato a vantare amicizie «importanti» per evitare la sanzione: invece ha solo ottenuto una ulteriore denuncia per millantato credito oltre al sequestro del mezzo e al ritiro della patente.
Un albanese di 48 anni è stato invece denunciato per ricettazione perché beccato per le vie di Santa Maria degli Angeli con una bicicletta rubata a Tordandrea a un ragazzino di 15 anni. I carabinieri hanno elevato anche diverse multe ad automobilisti indisciplinati (18 le sanzioni comminate): tra questi figurano due utenti della strada che avevano gettato mozziconi di sigaretta dal finestrino dell’auto incuranti del rischio incendi proprio di questi giorni.
La bravata al gusto di “lei non sa chi sono io” (tra l’altro ormai considerata una minaccia per la Corte di cassazione) è finita davvero male per un cittadino di Assisi fermato dai carabinieri durante i controlli di Ferragosto. I militari al comando di Andrea Pagliaro, infatti, hanno intensificato nel lungo ponte ferragostano i controlli del territorio soprattutto sulle principali arterie stradali. Durante queste attività sono state denunciate sei persone, quattro per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, una per ricettazione e una per patente estera non convertita sebbene residente in Italia da oltre un anno.
Particolare però proprio il caso dell’assisano che, sorpreso alla guida di un motoveicolo sotto l’effetto di droga, ha cominciato a vantare amicizie «importanti» per evitare la sanzione: invece ha solo ottenuto una ulteriore denuncia per millantato credito oltre al sequestro del mezzo e al ritiro della patente.
Un albanese di 48 anni è stato invece denunciato per ricettazione perché beccato per le vie di Santa Maria degli Angeli con una bicicletta rubata a Tordandrea a un ragazzino di 15 anni. I carabinieri hanno elevato anche diverse multe ad automobilisti indisciplinati (18 le sanzioni comminate): tra questi figurano due utenti della strada che avevano gettato mozziconi di sigaretta dal finestrino dell’auto incuranti del rischio incendi proprio di questi giorni.