Francia, Germania,
Regno Unito e Spagna
Francia
In Francia la patente di guida può essere annullata a seguito di una decisione amministrativa o di una decisione giudiziaria, ma in entrambi i
casi non si arriva mai alla revoca
definitiva della licenza.
Nel caso di annullamento per decisione
amministrativa, la patente può essere annullata a causa dello stato di salute del suo titolare o
perché quest’ultimo abbia perso la
totalità dei punti assegnati alla
sua patente (in Francia la patente a punti è in vigore dal 1992).
Per quanto riguarda lo stato di salute il Code de la
route (art. R
221-14) prevede la possibilità per il prefetto di prescrivere un esame
medico e, in base al risultato, di annullare la patente “nel caso in cui le
informazioni in suo possesso gli permettano di ritenere che lo stato fisico del
titolare della patente possa essere incompatibile con il mantenimento della
patente di guida”.
Per
quanto riguarda la perdita dei punti assegnati alla patente, il Code de la route (art. L
223-1) prevede che alla perdita totale dei punti consegua che la patente
perda la sua validità. In tale caso l’interessato riceve dall’autorità
amministrativa l’ingiunzione a consegnare la patente di guida al prefetto del
suo dipartimento di residenza e perde il diritto a guidare veicoli (art. L223-5,
I). Egli non può ottenere una nuova patente di guida prima di sei mesi dalla remissione della precedente patente al
prefetto e solo dopo essere stato riconosciuto idoneo a seguito di un esame
medico e psico-attitudinale effettuato a sue spese (art. L223-5,
II). Il termine di sei mesi può essere portato 1 anno qualora il ritiro della patente per perdita di
punti sia intervenuto entro 5 anni da un precedente ritiro.
Nel caso della decisione giudiziaria il tribunale può dichiarare l’annullamento automatico (de plein droit) della patente di
guida, oppure pronunciare l’annullamento
come pena complementare.
a) L'annullamento automatico (de plein droit)
Il Code de la Route prevede
l’annullamento de plein droit della
patente di guida nei casi seguenti :
-
recidiva nella
guida in stato di alto tasso alcolico o in stato di ubriachezza manifesta (art.
L
234-13) o sotto gli effetti di stupefacenti (art. L235-4,
II);
-
guida (in
stato di alto tasso alcolico o in stato di ubriachezza manifesta o sotto
effetto di stupefacenti) che abbia provocato incidenti con danni a terzi
comportanti un’incapacità lavorativa di più di tre mesi o la morte
involontaria.
In tali casi l’annullamento è automatico e il giudice non
può che costatare l’annullamento senza alcun margine per eventuali
considerazioni di clemenza, se non sulla durata del divieto di fare domanda per
una nuova patente.
L’interessato non può richiedere una
nuova patente di guida prima dello spirare del termine imposto dal tribunale.
Il tribunale può fissare un termine di tre
anni al massimo, che può essere aumentato
a cinque anni in caso di ferite o di omicidio involontario oppure a dieci anni in caso di recidiva di
omicidio involontario.
L’interessato dovrà comunque essere
riconosciuto idoneo alla guida dopo un esame medico e psico-attitudinale,
effettuato a sue spese.
Il Code de la Route fissa i casi in
cui il giudice può richiedere l’annullamento della patente come pena
complementare, tra i quali:
-
guida in stato
di alto tasso alcolico o in stato di ubriachezza manifesta (artt. L234-1
e L
234-2, I, 2°);
-
reato di fuga
nel caso il guidatore sia consapevole di aver causato o provocato un incidente;
-
condanna per
omicidio o ferite involontarie qualora l’omicidio o le ferite involontarie
siano state commesse a causa della guida di un autoveicolo;
-
rifiuto di
sottoporsi alla verifica del tasso alcolico (art. L234-8)
o delle analisi per la verifica di presenza di sostanze stupefacenti nel sangue
(art. L235-3);
-
guida di un
veicolo nonostante una decisione di trattenimento o sospensione della
patente ;
-
guida di un
veicolo nonostante il divieto di guidare un veicolo non equipaggiato di un
dispositivo omologato di blocco della messa in moto collegato ad un congegno
elettronico di test etilico del guidatore istallato da un professionista
autorizzato (art. L
234-2, I, 7°);
-
guida sotto
effetto di sostanze o di piante stupefacenti (art. L235-1);
-
rifiuto di
restituzione della patente.
L’interessato potrà fare domanda per una nuova patente alle stesse
condizioni previste per l’annullamento de
plein droit.
Germania
In Germania, il ritiro della patente (Entziehung
der Fahrerlaubnis) può essere disposto sia da un’autorità amministrativa (l’autorità per l’autorizzazione alla guida
- Fahrerlaubnisbehörde), sia dal giudice.
Per evitare
decisioni contrastanti, l’autorità per l’autorizzazione alla guida,
conformemente al § 3,
comma 3 del Codice della strada (Straßenverkehrsgesetz), sospende la decisione
in pendenza di processo penale, nel quale viene esaminata la possibilità di
ritirare la patente all’imputato.
La
norma che prevede il ritiro temporaneo
della patente è il § 111a del Codice
di procedura penale; condizione principale è l’esistenza di gravi motivi che
giustifichino il ritiro della patente (§
69 del Codice penale). L’ordine di sospensione temporanea avviene attraverso il
tribunale di prima istanza (nei casi di pericolo imminente può essere disposto
anche dai funzionari di polizia).
Il ritiro della
patente da parte di un organo amministrativo è stabilito dal § 3 del Codice della
strada. Il ritiro avviene qualora una persona si dimostri inadatta o incapace di
guidare un autoveicolo per la sussistenza di difetti fisici, psichici o
caratteriali (gli indizi possono essere: il tasso alcolico riscontrato o la
drastica riduzione dei punti della patente).
Infine, il ritiro della patente da parte di un giudice è previsto dai §§ 69 e seguenti del
Codice penale. La requisizione costituisce una misura di sicurezza.
In base al § 69 “se
taluno viene condannato per un fatto antigiuridico commesso alla guida o
relativamente alla guida di un autoveicolo o in violazione dei doveri del
conduttore di un veicolo, o non viene condannato soltanto perché è provata o
non può essere esclusa la sua incapacità di colpevolezza, il giudice gli ritira
la patente di guida se dal fatto risulta che egli non è idoneo alla guida di
autoveicoli. La patente di guida perde
validità dal momento del passaggio
in giudicato della sentenza. La confisca della patente rilasciata da
un’autorità tedesca viene disposta con la sentenza”.
Il § 69a del Codice
penale stabilisce, inoltre, che “se il giudice ritira la patente, dispone al
contempo che per un periodo da 6 mesi a
5 anni non possa essere rilasciata una nuova patente di guida (blocco). In casi eccezionali, il blocco può essere disposto per sempre se è ragionevole attendersi
che il termine legislativo massimo non sia sufficiente per evitare il pericolo
che proviene dall’autore. Se questi non ha la patente viene solo disposto il
blocco”.
La durata minima del blocco è di un
anno se nei confronti dell’autore è già stato disposto una volta il blocco
negli ultimi tre anni prima del nuovo fatto.
Se la patente di guida era stata
ritirata provvisoriamente a causa del fatto (§ 111a del Codice di procedura
penale), la durata minima del blocco si riduce del tempo in cui ha avuto
effetto il ritiro provvisorio. Esso non può comunque avere una durata inferiore
a tre mesi. Il blocco inizia da quando la sentenza passa in giudicato. Nel
termine viene computato il tempo del ritiro provvisorio disposto a causa del
fatto. Il blocco inizia da quando la sentenza passa in giudicato. Se c’è motivo
di ritenere che l’autore non sia più inidoneo alla guida di autoveicoli, il giudice
può revocare il blocco prima del termine.
Alla scadenza del periodo di blocco,
la persona interessata può avanzare la richiesta per una nuova patente di
guida. Per l’ottenimento di una nuova patente, il richiedente deve presentare
domanda alla competente autorità non prima che siano trascorsi tre mesi dalla
scadenza del periodo di blocco. Alla domanda, l’interessato deve allegare una
serie di documenti (carta di identità o passaporto, esami della vista e
dell’udito, foto tessera e, eventualmente, certificati che attestino l’idoneità
fisica e psichica e perizie medico-psicologiche) attraverso i quali l’autorità
verifica e accerta l’abilità e la capacità del richiedente.
Il superamento di un nuovo esame di guida è doveroso solo nei casi in cui l’autorità competente stabilisca che
il richiedente non è più in possesso delle necessarie conoscenze e capacità, ai
sensi dei §§ 16
(esame teorico) e 17
(esame pratico) del Regolamento riguardante l’ammissione delle persone alla
circolazione stradale (Verordnung über die
Zulassung von Personen zum Straßenverkehr (§
20).
Regno Unito
Le disposizioni in materia di
circolazione dei veicoli, dettate da una legislazione alquanto articolata e
stratificata nel tempo, si rinvengono, per quanto attiene al rilascio, alla
sospensione e alla revoca dei titoli abilitativi alla guida di veicoli, in una
serie di provvedimenti (Road
Traffic Act 1988; Road Traffic Act
1991; Road
Traffic Offences Act 1988; Road Safety Act
2006) le cui regole, per comodità di consultazione, sono condensate nel
“codice” noto come Highway
Code.
La disciplina vigente, fondata sul
sistema della “patente a punti”, prevede, in linea generale, il ritiro della
patente (disqualification) quando il
titolare abbia accumulato penalità in conseguenza delle infrazioni commesse; il
provvedimento, che di norma richiede il rilascio di un nuovo titolo di guida, è
disposto nei confronti del titolare per un periodo non inferiore a sei mesi
quando le penalità accumulate siano state 12 o più in un triennio. La legge
modula in ogni caso i suoi effetti secondo criteri di gradualità: la durata
della disqualification può, infatti,
essere temporaneamente contenuta, per le infrazioni meno gravi, in 56 giorni
senza comportare il rilascio di un nuovo titolo di guida; od altrimenti può
prolungarsi (rispettivamente a dodici mesi o a due anni) se il relativo
provvedimento è adottato nei confronti dell’interessato per la seconda o per la
terza volta.
In caso di violazioni delle norme in
materia di circolazione qualificate dalla legge come reati (road offences), si applicano nei
confronti del reo penalità in misura prefissata e proporzionata alla gravità del
reato nonché, a discrezione dell’autorità giudiziaria qualora non lo imponga la
legge per i reati più gravi, il ritiro del titolo di guida.
Ad esempio, la guida senza copertura
assicurativa, o la violazione consistente nell’utilizzazione del telefono mentre
si è alla guida, comportano penalità prestabilite (da 6 a 8 nel primo caso, 3 nel
secondo) e il ritiro della patente a discrezione del giudice; la guida
sconsiderata e pericolosa, oppure in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di
stupefacenti, oppure tale da provocare la morte di una persona, costituiscono
comportamenti sanzionati dalla legge con pene detentive (variabili dai 2 ai 14
anni a seconda dei reati), con pene pecuniarie (di entità indeterminata) e con
il ritiro obbligatorio della patente, nei casi più gravi di durata non
inferiore ai due anni (le penalità, in questo caso, trovano applicazione solo
quando eccezionalmente non sia stata dichiarata la disqualification). Il rilascio del titolo, decorso il periodo di
sospensione, è condizionato (a discrezione
dell’autorità giudiziaria, od obbligatoriamente ove la legge lo imponga nei
casi più gravi) ad un nuovo driving test.
Una tabella esemplificativa ripresa
dallo Highway Code pone in evidenza
la relazione intercorrente, nelle diverse fattispecie, tra l’attribuzione di
penalità e la disqualification dalla
guida di veicoli:
Offence
|
Imprisonment
|
Fine
|
Disqualification
|
Penalty points
|
Causing death by dangerous driving
|
14 years
|
Unlimited
|
Obligatory – 2 years
minimum
|
3-11 (if
exceptionally not disqualified)
|
Dangerous driving
|
2 years
|
Unlimited
|
Obligatory
|
3-11 (if
exceptionally not disqualified)
|
Causing death by careless driving under the influence of drink or
drugs
|
14 years
|
Unlimited
|
Obligatory - 2 years
minimum
|
3-11 (if
exceptionally not disqualified)
|
Careless and
inconsiderate driving
|
-
|
£5,000
|
Discretionary
|
3-9
|
Driving while unfit through drink or drugs or with excess alcohol: or
failing to provide a specimen for analysis
|
6 months
|
£5,000
|
Obligatory
|
3-11 (if
exceptionally not disqualified)
|
Failing to stop after an accident or failing to report an accident
|
6 months
|
£5,000
|
Discretionary
|
5-10
|
Driving when
disqualified
|
6 months (12 months
in Scotland)
|
£5,000
|
Discretionary
|
6
|
Offence
|
Imprisonment
|
Fine
|
Disqualification
|
Penalty points
|
Driving after refusal or revocation of licence on medical grounds
|
6 months
|
£5,000
|
Discretionary
|
3-6
|
Driving without
insurance
|
£5,000
|
Discretionary
|
6-8
|
|
Using a vehicle in a dangerous condition
|
LGV £5,000
PCV £5,000
Other £2,500
|
Obligatory if offence committed within 3 years of a previous
conviction for the same offence - 6 months minimum otherwise discretionary
|
3 in each case
|
|
Failure to have proper control of vehicle or full view of the road and
traffic ahead, or using a hand-held mobile phone while driving
|
£1,000 (£2,500 for PCV or goods vehicle)
|
Discretionary
|
3
|
|
Driving otherwise than in accordance with a licence
|
£1,000
|
Discretionary
|
3-6
|
|
Speeding
|
£1,000 (£2,500 for
motorway offences)
|
Discretionary
|
3-6 or 3 (fixed
penalty)
|
|
Traffic light
offences
|
£1,000
|
Discretionary
|
3
|
|
No MOT certificate
|
£1,000
|
|||
Seat belt offences
|
£500
|
|||
Offence
|
Imprisonment
|
Fine
|
Disqualification
|
Penalty points
|
Dangerous cycling
|
£2,500
|
|||
Careless cycling
|
£1,000
|
|||
Cycling on pavement
|
£500
|
|||
Failing to identify driver of a vehicle
|
£1,000
|
Discretionary
|
6
|
Inoltre, nei casi di ritiro della
patente a causa dell’uso di stupefacenti o di alcolici per due volte in un
decennio, o di rifiuto del titolare a sottoporre ad analisi suoi campioni
biologici, il nuovo rilascio del titolo di guida può essere condizionato
all’esito di accertamenti effettuati in sede medico-legale; e il persistente uso di stupefacenti o di
alcolici può comportare la revoca definitiva (withdrawal) della patente.
Regole particolari, infine, si
applicano a coloro i quali abbiano superato per la prima volta l’esame di guida
da non più di due anni. In tale ipotesi, il Road
Traffic (New Drivers) Act 1995 prevede che l’attribuzione di 6 penalità
nel corso del biennio decorrente dal rilascio del titolo di guida ne comporta
la revoca; per poterla riottenere, l’interessato può fare istanza per il
rilascio del solo permesso provvisorio riservato ai praticanti (provisional licence) in prospettiva di
ripetere l’esame di guida.
Spagna
Anche l’ordinamento spagnolo, al pari
del francese, non prevede in alcun caso
la revoca definitiva della patente di guida.
La normativa in materia di
autorizzazioni amministrative alla circolazione dei veicoli è contenuta nel titolo
IV (artt. 59-64) del Real
Decreto Legislativo 339/1990, de 2 de marzo, por el que se aprueba
el Texto Articulado de la Ley
sobre Tráfico, Circulación de Vehículos a Motor y Seguridad Vial.
L’art. 63, in particolare,
disciplina la dichiarazione di nullità o lesività e la perdita di validità
di tali autorizzazioni. Esse possono essere oggetto di dichiarazione di nullità
o lesività quando concorrano le condizioni generali di nullità e annullabilità
di cui agli artt.
62 e 63 della Ley 30/1992, de 26 de
noviembre de Régimen Jurídico de las Administraciones Públicas y del
Procedimiento Administrativo Común (ad esempio, se emanate da organo
incompetente, se hanno un contenuto impossibile, se infrangono l’ordinamento
giuridico, ecc.).
In ogni
caso la validità delle autorizzazioni amministrative alla circolazione di veicoli
è subordinata al mantenimento dei requisiti richiesti per il loro
conseguimento. È possibile dichiarare la perdita di validità delle
autorizzazioni quando si certifichi la scomparsa dei requisiti in materia di
conoscenze, abilità o attitudini psico-fisiche previste. Per fare questo,
l’amministrazione competente deve notificare all’interessato la presunta
carenza del requisito richiesto. Il titolare dell’autorizzazione di cui è stata
dichiarata la perdita di validità può ottenerla di nuovo seguendo il procedimento
indicato, superando le relative prove e conseguendo i requisiti richiesti.
L’amministrazione
dichiara inoltre la perdita di validità dell’autorizzazione alla guida quando
il suo titolare abbia perso la totalità dei punti assegnati (normalmente
dodici); constatata la perdita totale dei punti, l’amministrazione, entro
quindici giorni, notifica all’interessato la dichiarazione di perdita di
validità del permesso o licenza di guida. In tal caso, il titolare
dell’autorizzazione non può ottenere un nuovo permesso o licenza se non siano
trascorsi almeno sei mesi dalla notificazione (tre mesi in caso di
conducenti professionali). Se durante i tre anni successivi al conseguimento
della nuova autorizzazione si incorre di nuovo nella perdita di validità a causa
della perdita totale dei punti, un’ulteriore nuova licenza non può essere
ottenuta prima di dodici mesi (sei mesi per i conducenti professionali).
In ogni caso per ottenere di nuovo l’autorizzazione è necessario seguire e
superare un corso di sensibilizzazione e rieducazione stradale con prove
finali.
L’art. 64 disciplina il
caso della sospensione cautelare, che può essere adottata durante i
procedimenti di dichiarazione di nullità o lesività e perdita di validità delle
autorizzazioni amministrative, quando esista un grave pericolo per la sicurezza
della circolazione.
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