Poliziotto Locale Condannato per False Multe a Distanza (PODCAST)


 Il testo narra la vicenda di un poliziotto locale condannato per falso a Brescia, Italia. L'agente,  è stato giudicato colpevole dalla Corte d'Appello di aver multato automobilisti basandosi su filmati di lettori di targhe visualizzati il giorno successivo, anziché accertare le infrazioni sul posto. La sentenza ha ribaltato l'assoluzione di primo grado, stabilendo che per tali sanzioni era necessaria la presenza fisica dell'agente. Le indagini erano scaturite dalla denuncia di un automobilista, e la Procura ha ritenuto il comportamento del poliziotto configurare il reato di falso, in quanto le attrezzature utilizzate non erano omologate per l'accertamento a distanza.