E' possibile finanziare l’indennità di turno del personale della Polizia Municipale con i proventi delle sanzioni amministrative previste dal Codice della Strada?

 


 

Su premium:

  • delibera 56;
  • determina dirigenziale;
  • schema di progetto da allegare alla determina, conforme alle indicazioni della Corte dei Conti e utilizzabile per finalità di finanziamento dell’indennità di turno con proventi ex art. 208 CdS;
  •  bozza di relazione istruttoria in stile amministrativo, da allegare alla determina dirigenziale o da utilizzare come documento interno di supporto;
  •  bozza di nota al dirigente, sintetica ma completa, pensata per essere usata come trasmissione o supporto all’adozione dell’atto gestionale.


Deliberazione n. 56/2025/PAR della Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo per la Toscana, riguardante la possibilità di finanziare l’indennità di turno del personale della Polizia Municipale con i proventi delle sanzioni amministrative previste dal Codice della Strada.


Premessa e richiesta

Il Comune di Piombino ha inoltrato una richiesta di parere, tramite il Consiglio delle Autonomie Locali, alla Corte dei Conti, articolata in cinque quesiti sull’applicazione dell’art. 30 del CCNL 2019-2021 (Funzioni Locali) relativo alla turnazione del personale e alla connessa indennità.


Ammissibilità dei quesiti

  • Inammissibili i primi quattro quesiti: riguardano interpretazioni contrattuali (competenze di ARAN e del giudice del lavoro).

  • Ammissibile solo il quinto quesito: riguarda la possibilità di finanziare l’indennità di turno con i proventi delle multe (art. 208 Codice della Strada), tema rientrante nella contabilità pubblica.


Contenuto del parere (quinto quesito)

  • È ammesso il finanziamento dell’indennità di turno con proventi derivanti dalle sanzioni stradali solo se tale attività rientra in progetti di potenziamento dei servizi di sicurezza urbana e stradale.

  • Non è ammesso l’utilizzo per la gestione ordinaria della Polizia Municipale.

  • L’art. 208 del Codice della Strada e l’art. 98 del CCNL 2022 prevedono la destinazione delle risorse:

    • alla segnaletica stradale

    • al potenziamento dei controlli

    • al miglioramento della sicurezza

    • a progetti specifici con obiettivi misurabili

  • Tali risorse sono considerate variabili e straordinarie, quindi non possono coprire spese ricorrenti (come indennità fisse annuali).


Conclusione

È consentito l’uso dei proventi delle sanzioni per finanziare l’indennità di turno solo se inseriti in progetti annuali e approvati volti al potenziamento della sicurezza urbana e stradale, con obiettivi chiari e misurabili. È escluso l’uso per finalità ordinarie e continuative.