sabato 27 aprile 2024

Quesito della settimana

Attività economiche 24/04/2024


Una associazione dilettantistica si è recata presso il SUAP intercomunale in quanto vorrebbe avviare un'attività di vendita di merchandising e gadget all'interno della sede sociale a favore dei soli associati. Quali sono gli adempimenti che questa deve compiere?
a cura di Andrea Bufarale

Al fine di rispondere al quesito proposto è necessario ripercorrere l'iter normativo che attualmente consente di avviare (di norma) una attività commerciale attraverso la presentazione di una Segnalazione Certificata di Inizio Attività, comunemente nota come SCIA.

L'art. 19, L. 7 agosto 1990, n. 241 sul procedimento amministrativo, infatti, disciplina tale istituto prevedendo che "Ogni atto di autorizzazione, licenza, concessione non costitutiva, permesso o nulla osta comunque denominato, comprese le domande per le iscrizioni in albi o ruoli richieste per l'esercizio di attività imprenditoriale, commerciale o artigianale il cui rilascio dipenda esclusivamente dall'accertamento di requisiti e presupposti richiesti dalla legge o da atti amministrativi a contenuto generale, e non sia previsto alcun limite o contingente complessivo o specifici strumenti di programmazione settoriale per il rilascio degli atti stessi, è sostituito da una segnalazione dell'interessato, con la sola esclusione dei casi in cui sussistano vincoli ambientali, paesaggistici o culturali e degli atti rilasciati dalle amministrazioni preposte alla difesa nazionale, alla pubblica sicurezza, all'immigrazione, all'asilo, alla cittadinanza, all'amministrazione della giustizia, all'amministrazione delle finanze, ivi compresi gli atti concernenti le reti di acquisizione del gettito, anche derivante dal gioco, nonché di quelli previsti dalla normativa per le costruzioni in zone sismiche e di quelli imposti dalla normativa comunitaria".

Nel caso di specie sembra trattasi di una attività commerciale da svolgersi in un cosiddetto "Spaccio interno" prevista e disciplinata dal D.Lgs. 25 novembre 2016, n. 222 alla Tabella A - Voce 1.11.1 che ha ribadito quanto già precedentemente evidenziato dalla Risoluzione 18 febbraio 2015 n. 22710 del Ministero dello Sviluppo Economico.

Tale decreto legislativo, infatti, prevede la presentazione della SCIA anche per la vendita da effettuarsi negli "spacci interni" fermo restando che la disciplina appena enunciata va coordinata con la disciplina regionale di riferimento sulla scorta dell'art. 117 Cost. che attribuisce alla regioni la potestà legislativa esclusiva sulla materia del commercio.
 
Riferimenti normativi e contrattuali
Art. 117 Cost
L. 7 agosto 1990, n. 241, art. 19

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