Disciplina delle competizioni ciclistiche su strada.Rilascio della certificazione di qualità per le "Granfondo".
MINISTERO DELL'INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
Direzione Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato
Prot. n. 300/STRAD/000000514.U/2024
Roma, 8 gennaio 2024
OGGETTO:Disciplina delle competizioni ciclistiche su strada.Rilascio della certificazione di qualità per le "Granfondo".
In considerazione dell'imminente prossimo inizio della stagione ciclistica, risulta opportuno fare un cenno alle competizioni che si disputano su strada, e che, da sempre, rivestono una significativa rilevanza nell'ambito della sicurezza stradale e, in generale, dell'ordine e della sicurezza pubblica.
Lo svolgimento delle competizioni in parola richiede l'esame di una serie di requisiti da parte delle articolazioni territoriali competenti per il rilascio delle autorizzazioni, nonché delle Prefetture e dei Comuni, per l'emissione delle ordinanze di sospensione della circolazione stradale.
In tale prospettiva risulta indispensabile una preliminare concertazione tra i vari attori che concorrono allo svolgimento delle competizioni stesse (comitati organizzatori, enti proprietari delle strade, enti deputati al rilascio delle autorizzazioni e alle ordinanze di sospensione della circolazione) al fine di assicurare una preventiva analisi dei profili più significativi, compresi quelli organizzativi, impattanti sulla circolazione stradale e sulla libertà di manifestazione, anche alla luce del novellato art. 33 della Costituzione.
Tra questi riveste fondamentale importanza l'esatto inquadramento della manifestazione ciclistica al fine di consentire un corretto bilanciamento tra le esigenze organizzative e quelle di sicurezza dettate dal codice della strada e dal Disciplinare per le scorte tecniche alle competizioni ciclistiche su strada (decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministero dell'interno del 27 novembre 2002.
A tal proposito, si richiama la circolare n. 300/STRAD/1/0000005784.U/2023 del 15 febbraio 2023 di questa Direzione Centrale, che ad ogni buon fine si allega in copia alla presente unitamente al citato Disciplinare nella versione aggiornata con le ultime modifiche introdotte nel 2019.
Nel vasto panorama delle competizioni ciclistiche, particolare menzione merita la c.d. "Granfondo", che si svolge in una singola giornata su territori molto vasti, con lunghe percorrenze, che normalmente superano i 120 km ed alla quale, soprattutto, partecipa un considerevole numero di ciclisti (nell'ordine delle migliaia di unità).
Queste competizioni necessitano di riflessioni approfondite poiché, in funzione dell'elevato numero di concorrenti, impattano significativamente sulla sicurezza della circolazione, con conseguenti ricadute sull'emissione delle ordinanze di sospensione della circolazione [2], sulla durata delle stesse e sulla presenza di una adeguata scorta di polizia stradale.
È opportuno rappresentare che la Federazione Ciclistica Italiana (FCI), l'Associazione Centri Sortivi Italiani (ACSI) e l'Associazione Formula Bici (FB), in considerazione delle complessità dell'organizzazione delle competizioni ciclistiche di "Granfondo", abbiano elaborato una "certificazione di qualità" [4] rilasciata a quei comitati organizzatori che garantiscono adeguati requisiti di servizi resi all'utenza e di sicurezza nelle competizioni. Il rilascio di tale certificazione è orientata a valutare il livello qualitativo dell'organizzazione, individuare una classe di merito, garantire agli atleti e ai rispettivi accompagnatori una adeguata attenzione all'assistenza durante tutte le fasi della competizione. La certificazione viene rilasciata previa compilazione di una griglia/questionario da parte del comitato organizzatore, e valutata dai sopra citati enti certificatori.
La certificazione in argomento potrà rappresentare uno strumento di conoscenza utile, da un lato ad individuare una competizione ciclistica come "Granfondo, e dall'altro a valutare la qualità dei servizi resi all'utenza e, soprattutto a suggerire le più idonee misure da adottarsi per assicurare il regolare svolgimento della gara.
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Le Prefetture - Uffici Territoriali del Governo sono pregate di estendere il contenuto della presente ai Corpi e Servizi di Polizia Locale
IL DIRETTORE CENTRALE
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