Guida con Carta Qualificazione Conducente rilasciata in uno stato extra UE.

Ministero dell’Interno
Guida con Carta Qualificazione Conducente rilasciata in uno stato extra UE
(Prot. 0014753 del 10 novembre 2023)
ASAPS

OGGETTO: Guida con Carta Qualificazione Conducente rilasciata in uno stato extra UE.

 

ALLA CNA - FITA PADOVA
fita@pd.cna.it
e, per conoscenza:
AL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Disciplina amministrativa dei veicoli e dei conducenti attuazione della normativa di
settore nazionale e comunitaria ROMA
dg.mot-div5@pec.mit.gov.it
AI SIGNORI DIRIGENTI DEI COMPARTIMENTI
DELLA POLIZIA STRADALE LORO SEDI

 

Si fa riferimento alla nota del 17 ottobre 2023 di codesta Associazione con la quale è stato richiesto un chiarimento relativo alla guida di mezzi pesanti da parte di conducenti muniti di patente e/o CQC rilasciati da Paesi extracomunitari.
La normativa nazionale prevede regole eterogenee per la guida di veicoli con documenti rilasciati all’estero.


Relativamente alle patenti rilasciate in Paesi extra UE, la guida è consentita per un anno dall’acquisizione della residenza sul territorio nazionale. Successivamente, si potrà continuare a condurre veicoli, solo dopo aver conseguito una patente di guida italiana che può essere ottenuta a seguito di conversione di quella straniera, se sussiste un accordo bilaterale con il Paese di emissione.


Diversamente, la normativa che disciplina la qualificazione dei conducenti, non riconosce le CQC rilasciate da paesi extracomunitari valide per la guida di veicoli appartenenti a società stabilite sul territorio dell’Unione Europea. Pertanto, un conducente assunto alle dipendenze di una ditta di autotrasporto con sede in uno Stato membro, potrà comprovare la qualificazione iniziale e la formazione periodica per l'esercizio dell'attività professionale di guida per il trasporto di merci mediante la Carta Qualificazione Conducente rilasciata in uno Stato membro, oppure per mezzo di un attestato di conducente, riportante il codice armonizzato “95”.


Ciò premesso, nel caso in esame, considerato che la patente di guida rilasciata nella Repubblica d’Albania è convertibile in una corrispondente patente italiana, un conducente di nazionalità albanese, per poter condurre mezzi adibiti al trasporto di merci alle dipendenze di una ditta italiana, dovrà essere titolare di patente di guida valida per la categoria del veicolo condotto, e comprovare la qualificazione e la formazione prevista dalla normativa comunitaria, mediante il possesso di una CQC emessa in uno Stato membro.


IL DIRETTORE DEL SERVIZIO
Mastrapasqua