Ripristino del vincolo sull’art.13 della L.R. 17/90
"Il SILPoL ha incontrato l’ass.re regionale Patrizia Valenti alla quale ha rappresentato la necessità e l’urgenza del ripristino del vincolo sull’art.13 della L.R. 17/90".
Una delegazione del S.I.L.Po.L. ha incontrato giorno 25 giugno l’Assessore alla Funzione Pubblica della Regione Siciliana Dott.ssa Patrizia Valenti, unitamente al Dirigente generale dell’assessorato Dott. Giuseppe Morale, per riprendere la discussione in merito all’art. 13 della L.R. 17/90 alla luce delle ultime circolari, che ne hanno irrimediabilmente complicato l’iter procedurale. Sono state loro rappresentate le enormi difficoltà che i Corpi e Servizi di Polizia Locale hanno dovuto affrontare per la definizione dei Piani di miglioramento relativi all’anno 2013, con aggravio di passaggi burocratici all’interno delle Amministrazioni e che di fatto rendono, ancor oggi, inesigibile il corrispettivo economico per detto anno. Ancora più complessa appare la situazione per l’anno 2014 con una discrezionalità di azione lasciata ai Sindaci, che sta svilendo i contenuti di quanto previsto dalla L.R. 17/90. La previsione di un’indennità di funzione, parametrata a quelle delle altre Forze di polizia, per i servizi di tutela e sicurezza svolti nei confronti della collettività isolana, rischia di essere vanificata. Accade, infatti, che vi sono Sindaci che non dimostrano alcun interesse verso la tematica in questione ed altri che pensano di utilizzare il Piano come uno strumento a proprio uso e consumo, con ricadute evidentemente negative nei confronti dei lavoratori e dei servizi, che questi ultimi rendono su precisa indicazione di legge.
Il SILPoL ha stigmatizzato quella soluzione adottata in sede di conferenza Regione/AA.LL., che ha portato alla rimozione della riserva sul Fondo dell’art.13, che vigeva invece sui provvedimenti finanziari degli anni precedenti. Il SILPoL, anche in questa occasione, ha rappresentato e convenuto che la funzione di Polizia Locale non può essere svenduta dalla Regione, stante il disinvestimento costante sul settore, che va dalla formazione agli strumenti di organizzazione dei Corpi e che, pertanto, essa deve ritornare ad essere funzione strategica della politica regionale, atteso che sin dal 1990 il legislatore del tempo aveva previsto una Legge dai contenuti avveneristici e che oggi necessita di un adeguato restyling.
Su queste tematiche si è convenuto di monitorare l’azione delle amministrazioni in merito ai piani predisposti per l’anno 2014, sui quali pretendiamo che non vi sia alcuna discrezionalità di indirizzo, rispetto alla previsione di legge, da parte dei Sindaci. Con altrettanta forza il SILPoL chiede a tutti i colleghi di essere vigili rispetto alla questione messa in discussione, avendo cura di segnalare anche in Assessorato tutte le eventuali difformità rispetto a quanto previsto dal Piano.
Per far questo, riscontrando la disponibilità dell’Assessore, torneremo ad incontrarci prima della pausa estiva, per sviluppare il progetto di riconoscere in via definitiva alla Polizia locale siciliana un ruolo essenziale ed insostituibile, in corrispondenza della funzione fondamentale sancita dalla più recente normativa ordinaria e costituzionale, con allocazione di un’area specifica e la costituzione di un capitolo dedicato nel bilancio regionale. Ciò in ragione anche della nuova organizzazione territoriale, che istituisce le Aree Metropolitane ed i Liberi Consorzi e dalla quale scaturisce la necessità di una rimodulazione delle funzioni in un ambito nuovo e diverso. Non vogliamo manifestare sentimenti di ottimismo, anche se abbiamo ragione di credere e sperare in un futuro su cui esercitare un ruolo propositivo, ma siamo abituati ad intendere il Sindacato dalla parte di lavoratori che non reclamano solo diritti, ma che hanno la voglia e la responsabilità di svolgere un ruolo di prim’ordine per segnare lo sviluppo di una professione, che non vuol più essere alla mercé degli imbonitori di transito. Per far questo vi è l’assoluta necessità che la categoria si riappropri fortemente del senso di appartenenza, riacquistando lo spirito combattivo degli anni ’80, che portò alla conquista della L.R. 17/1990.
Caltagirone, 28/6/2014
Una delegazione del S.I.L.Po.L. ha incontrato giorno 25 giugno l’Assessore alla Funzione Pubblica della Regione Siciliana Dott.ssa Patrizia Valenti, unitamente al Dirigente generale dell’assessorato Dott. Giuseppe Morale, per riprendere la discussione in merito all’art. 13 della L.R. 17/90 alla luce delle ultime circolari, che ne hanno irrimediabilmente complicato l’iter procedurale. Sono state loro rappresentate le enormi difficoltà che i Corpi e Servizi di Polizia Locale hanno dovuto affrontare per la definizione dei Piani di miglioramento relativi all’anno 2013, con aggravio di passaggi burocratici all’interno delle Amministrazioni e che di fatto rendono, ancor oggi, inesigibile il corrispettivo economico per detto anno. Ancora più complessa appare la situazione per l’anno 2014 con una discrezionalità di azione lasciata ai Sindaci, che sta svilendo i contenuti di quanto previsto dalla L.R. 17/90. La previsione di un’indennità di funzione, parametrata a quelle delle altre Forze di polizia, per i servizi di tutela e sicurezza svolti nei confronti della collettività isolana, rischia di essere vanificata. Accade, infatti, che vi sono Sindaci che non dimostrano alcun interesse verso la tematica in questione ed altri che pensano di utilizzare il Piano come uno strumento a proprio uso e consumo, con ricadute evidentemente negative nei confronti dei lavoratori e dei servizi, che questi ultimi rendono su precisa indicazione di legge.
Il SILPoL ha stigmatizzato quella soluzione adottata in sede di conferenza Regione/AA.LL., che ha portato alla rimozione della riserva sul Fondo dell’art.13, che vigeva invece sui provvedimenti finanziari degli anni precedenti. Il SILPoL, anche in questa occasione, ha rappresentato e convenuto che la funzione di Polizia Locale non può essere svenduta dalla Regione, stante il disinvestimento costante sul settore, che va dalla formazione agli strumenti di organizzazione dei Corpi e che, pertanto, essa deve ritornare ad essere funzione strategica della politica regionale, atteso che sin dal 1990 il legislatore del tempo aveva previsto una Legge dai contenuti avveneristici e che oggi necessita di un adeguato restyling.
Su queste tematiche si è convenuto di monitorare l’azione delle amministrazioni in merito ai piani predisposti per l’anno 2014, sui quali pretendiamo che non vi sia alcuna discrezionalità di indirizzo, rispetto alla previsione di legge, da parte dei Sindaci. Con altrettanta forza il SILPoL chiede a tutti i colleghi di essere vigili rispetto alla questione messa in discussione, avendo cura di segnalare anche in Assessorato tutte le eventuali difformità rispetto a quanto previsto dal Piano.
Per far questo, riscontrando la disponibilità dell’Assessore, torneremo ad incontrarci prima della pausa estiva, per sviluppare il progetto di riconoscere in via definitiva alla Polizia locale siciliana un ruolo essenziale ed insostituibile, in corrispondenza della funzione fondamentale sancita dalla più recente normativa ordinaria e costituzionale, con allocazione di un’area specifica e la costituzione di un capitolo dedicato nel bilancio regionale. Ciò in ragione anche della nuova organizzazione territoriale, che istituisce le Aree Metropolitane ed i Liberi Consorzi e dalla quale scaturisce la necessità di una rimodulazione delle funzioni in un ambito nuovo e diverso. Non vogliamo manifestare sentimenti di ottimismo, anche se abbiamo ragione di credere e sperare in un futuro su cui esercitare un ruolo propositivo, ma siamo abituati ad intendere il Sindacato dalla parte di lavoratori che non reclamano solo diritti, ma che hanno la voglia e la responsabilità di svolgere un ruolo di prim’ordine per segnare lo sviluppo di una professione, che non vuol più essere alla mercé degli imbonitori di transito. Per far questo vi è l’assoluta necessità che la categoria si riappropri fortemente del senso di appartenenza, riacquistando lo spirito combattivo degli anni ’80, che portò alla conquista della L.R. 17/1990.
Caltagirone, 28/6/2014
Giuseppe Gemellaro
(vice segretario nazionale)
(vice segretario nazionale)
