sabato 17 agosto 2013

turisti vittime dei delinquenti, cosa fare

Da: ANCC Ciolli (pierluigiciolli@coordinamentocamperisti.it)
A: <mariovincenzoserio@virgilio.it>

TURISTI QUOTIDIANAMENTE VITTIME DEI DELINQUENTI
Compito di tutti intervenire per attivare gli europarlamentari e i Governi nazionali
     Ormai è un fatto noto che i turisti sono quotidianamente vittime della delinquenza. Lo sono perché i delinquenti sanno che il turista è spaesato, distratto, sia perché visita un luogo interessante sia perché non ha dimestichezza con la lingua e le leggi locali. Non solo, i delinquenti sanno benissimo di essere avvantaggiati dal fatto che il turista non può trattenersi per presentare una denuncia e/o attendere gli esiti delle indagini.
     Premesso che la tutela del cittadino e, in particolar modo del turista, è uno dei valori dell’Unione Europea, è arrivato il momento che ognuno di noi, nel proprio Paese e presso l’Unione Europea intervenga per attivare delle soluzioni atte a limitare la delinquenza a danno dei turisti.

UNA SOLUZIONE
L’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti,
alla luce dell’ultimo messaggio mail ricevuto in materia (qui riprodotto),
chiede al Governo italiano
di creare nel sito del Ministero degli Affari Esteri, imitando https://www.dovesiamonelmondo.it/ , una sezione dove siano raccolte le denunce dei turisti, georeferenziandole, per poi trasmetterle in automatico a tutti i Paesi dell’Unione Europea. Una sezione dove il turista, qualora non abbia potuto presentare la denuncia sul posto, possa inviare un fax e/o una mail, denunciando quanto gli è occorso.

     Avere una simile possibilità d’informazioni ci consente di prestare attenzione quando ci rechiamo a visitare un luogo, evitando di cadere vittime, com’è successo ai nostri associati che ci hanno scritto.
     Inviamo la presente al Governo italiano, a tutti i parlamentari sia italiani sia europei, confidando in un loro riscontro.
     Nel frattempo, confidiamo che le autorità spagnole intervengano in tutela dei turisti, verificando cosa succede nel parcheggio di cui all’email qui riprodotta.
     A tutti l’invito a rinviare la nostra proposta e anche le vostre a quanti avete in rubrica email, in particolare a parlamentari ed europarlamentari eletti nella vostra Circoscrizione.
     A leggervi, Pier Luigi Ciolli

IL MESSAGGIO RICEVUTO
Vi informiamo della mia ultima esperienza sperando che si possa risparmiare ad altri camperisti.
ll 29 e 30 luglio 2013 ho sostato all' area sosta Park & Rider Forum di Barcellona perché Camper on Line la classificava come area Recintata e sorvegliata con guardiano e telecamera 24/24 h.
La notte del 30 luglio 2013 mentre dormivamo sono entrati nel camper e ci hanno derubati: sicuramente ci hanno gasati perché nessuno ha sentito niente e ci siamo svegliati con il mal di testa.
Abbiamo chiamato la Polizia e abbiamo scoperto da loro che il guardiano c'è solo all'ingresso e la telecamera non funziona assolutamente.
Abbiamo saputo, sempre dalla Polizia, che quello è uno dei quartieri più malfamati di Barcellona, fatto che non compare da nessuna parte.
Abbiamo anche saputo da altri camperisti che due giorni prima era successa la stessa cosa. La Direzione del parcheggio non risponde di niente.
Spero che Camper on line tolga subito questa pagina (che può vedere qui riprodotta) dalle proprie indicazione, perché servono solo a mandare i camperisti in pasto ai ladroni di zona. E che, invece, la segnali come area ad alto rischio come detto dalla Polizia della competente stazione di zona de La Mina.
Pensare che come me altri camperisti pagano 30 euro a notte, anche se i servizi lasciano a desiderare, per avere la SICUREZZA che in realtà poi non c'è.
Con l'occasione la saluto cordialmente, Mariano Z.