Il ricorso al verbale al codice della strada fa sospendere anche le sanzioni accessorie della sospensione e decurtazione dei punti della patente di guida
Interessante sentenza dell’11/10/2012 del giudice di pace di Verolanuova
(Brescia) dott. Carlo Grimaldi, che fa il punto sull’annosa questione
del rapporto tra gli effetti del ricorso avverso la sanzione principale e
le conseguenze sulle sanzioni accessorie in materia del codice della
Strada.
Accade, infatti, soventemente come sottolinea Giovanni D’Agata,
fondatore dello “Sportello dei Diritti” che i comandi di Polizia
Stradale ai vari livelli provvedano ad emettere comunque la sanzione
amministrativa pecuniaria per l’omessa comunicazione dei dati di chi era
alla guida ai fini della decurtazione dei punti dalla patente di guida
anche quando il proprietario dell’auto o l’obbligato in solido abbiano
presentato ricorso avverso la sanzione principale, per esempio quando è
stato contestato il passaggio dell’incrocio con il semaforo rosso o
l’eccessiva velocità e comunque tutte le volte in cui non c’è la
contestazione immediata dell’infrazione mentre è prevista la sanzione
accessoria della decurtazione dei punti della patente.
Leggi l'articolo completo qui