Sanzioni da 40 euro Il video
Un multato: "Ho notato che i vigili non fermavano tutti, così ho fatto un video: vorrei sapere il perché"
Bologna, 17 luglio 2012 - In bici tra le vie del centro, un'abitudine che sempre più bolognesi stanno prendendo. Un'abitudine che può però diventare costosa: Alberto Geniola ha infatti rimesso 40 euro per aver percorso, lunedì pomeriggio, via Nosadella contromano. Sul posto è infatti comparsa una coppia di vigili urbani che ha portato avanti un vero e proprio giro di vite tra gli amanti delle due ruote "controcorrente".
La legge si rispetta, nulla da ridire, se non fosse per un particolare che ha innervosito Geniola: "Ho notato che non fermavano tutti, così ho fatto questo video . Mentre facevano una multa a due ragazzini, oltretutto minorenni e spaventati, i due vigili hanno completamente ignorato altri due ciclisti che sono passati a meno di un metro da loro. Distribuire multe in modo così arbitrario non mi sembra corretto".
La scena "si è ripetuta altre volte, tra l'irritazione generale di altri multati, che non capivano, come me, il perché".
La richiesta di Geniola è che "il Comune annulli queste multe". Oltretutto, fa notare Gerniola, che studia ingegneria informatica, "dopo tanti proclami sulla pedonalità e le gioie della bici, non c'è una via ciclabile diretta che colleghi l'università al centro, se non via Nosadella. Il Comune deve essersene accorto, ma invece che progammare una ciclabile sicura ha mandato i suoi vigili per fare cassa. Ora dovremo passare per i viali allungando la strada e rimettendoci i polmoni. Alla faccia della mobilità sostenibile".
Un multato: "Ho notato che i vigili non fermavano tutti, così ho fatto un video: vorrei sapere il perché"
Bologna, 17 luglio 2012 - In bici tra le vie del centro, un'abitudine che sempre più bolognesi stanno prendendo. Un'abitudine che può però diventare costosa: Alberto Geniola ha infatti rimesso 40 euro per aver percorso, lunedì pomeriggio, via Nosadella contromano. Sul posto è infatti comparsa una coppia di vigili urbani che ha portato avanti un vero e proprio giro di vite tra gli amanti delle due ruote "controcorrente".
La legge si rispetta, nulla da ridire, se non fosse per un particolare che ha innervosito Geniola: "Ho notato che non fermavano tutti, così ho fatto questo video . Mentre facevano una multa a due ragazzini, oltretutto minorenni e spaventati, i due vigili hanno completamente ignorato altri due ciclisti che sono passati a meno di un metro da loro. Distribuire multe in modo così arbitrario non mi sembra corretto".
La scena "si è ripetuta altre volte, tra l'irritazione generale di altri multati, che non capivano, come me, il perché".
La richiesta di Geniola è che "il Comune annulli queste multe". Oltretutto, fa notare Gerniola, che studia ingegneria informatica, "dopo tanti proclami sulla pedonalità e le gioie della bici, non c'è una via ciclabile diretta che colleghi l'università al centro, se non via Nosadella. Il Comune deve essersene accorto, ma invece che progammare una ciclabile sicura ha mandato i suoi vigili per fare cassa. Ora dovremo passare per i viali allungando la strada e rimettendoci i polmoni. Alla faccia della mobilità sostenibile".
