A Napoli la questione è già entrata in consiglio comunale due mesi fa. Una burrascosa seduta sul pagamento dei vigili urbani per gli eventi privati: è passata la delibera, non l'emendamento che proponeva di estenderla anche alle partite del Napoli allo stadio San Paolo.
Ingrandisci immagine Ma ormai la polemica è esplosa e l'assessore alla Sicurezza ha ammesso che il pagamento degli straordinari da parte del Comune crea «uno squilibrio intollerabile, la convenzione con il Napoli Calcio va rivista con urgenza». Dal Sud al Nord. In tempi di crisi anche il Comune di Torino sta pensando di mettere a carico di Juventus e Toro i 150-200mila euro all'anno tolti al bilancio comunale per pagare i vigili schierati fuori dallo stadio (si parla di 2-6mila euro a partita). Il Pd presenterà in consiglio comunale una mozione per sgravare le casse comunali.
E ora la proposta arriva anche a Milano. Ad aprire il caso è la Cisl Polizia Locale, che intanto ha inviato la richiesta attraverso il profilo Facebook a quei consiglieri che dovrebbero essere più sensibili al problema. Come il Pd Raffaele Ghezzi, esponente del Pd nonchè poliziotto in servizio: «Milan e Inter si paghino i vigili». Il problema «è annoso - afferma il portavoce Cisl vigili Alfredo Masucci -, ma in tempi di crisi è assolutamente necessario rivedere queste spese, a favore piuttosto dell'acquisto di divise per gli agenti della polizia locale visto che i nostri magazzini sono ormai vuoti, delle radio portatili di cui tanti colleghi sono sprovvisti mentre sono importantissime per segnalare tempestivamente emergenze di ogni genere». I soldi recuperati inoltre «potrebbero essere impegnati per rendere più sicure e tutelare gli utenti delle strade, soprattutto le categorie più deboli come pedoni e ciclisti».
Al momento, la convenzione tra Comune e i club prevede che Milan e Inter si prendano a carico i controlli all'interno dello stadio durante i match, circa undici agenti più due ufficiali, «appoggiati» da sei motociclisti pronti a intervenire. Ma gli agenti impiegati fuori dal Mezza per ogni partita in calendario sono circa sessanta, vigili impiegati nella gestione del traffico ma entra in campo anche l'Annonaria per i controlli su autonegozi e baracchini, personale in borghese per contrastare i bagarini («a volte - sottolinea la Cisl - affiancati da dirigenti delle società calcistiche che sono danneggiate») o fermare gli abusivi che vendono bandiere, magliette e sciarpe contraffatte con il logo delle squadre. Si tratta secondo i calcoli del sindacato di una media di 30mila ore di straordinari all'anno («oltre a personale sottratto ad altri controlli sul territorio»), pagati 15-19 euro all'ora, per un ammontare intorno ai 450mila euro, «più altrettante ore di personale in ordinario, se la cifra non va raddoppiato poco ci manca».
Ingrandisci immagine Ma ormai la polemica è esplosa e l'assessore alla Sicurezza ha ammesso che il pagamento degli straordinari da parte del Comune crea «uno squilibrio intollerabile, la convenzione con il Napoli Calcio va rivista con urgenza». Dal Sud al Nord. In tempi di crisi anche il Comune di Torino sta pensando di mettere a carico di Juventus e Toro i 150-200mila euro all'anno tolti al bilancio comunale per pagare i vigili schierati fuori dallo stadio (si parla di 2-6mila euro a partita). Il Pd presenterà in consiglio comunale una mozione per sgravare le casse comunali.
E ora la proposta arriva anche a Milano. Ad aprire il caso è la Cisl Polizia Locale, che intanto ha inviato la richiesta attraverso il profilo Facebook a quei consiglieri che dovrebbero essere più sensibili al problema. Come il Pd Raffaele Ghezzi, esponente del Pd nonchè poliziotto in servizio: «Milan e Inter si paghino i vigili». Il problema «è annoso - afferma il portavoce Cisl vigili Alfredo Masucci -, ma in tempi di crisi è assolutamente necessario rivedere queste spese, a favore piuttosto dell'acquisto di divise per gli agenti della polizia locale visto che i nostri magazzini sono ormai vuoti, delle radio portatili di cui tanti colleghi sono sprovvisti mentre sono importantissime per segnalare tempestivamente emergenze di ogni genere». I soldi recuperati inoltre «potrebbero essere impegnati per rendere più sicure e tutelare gli utenti delle strade, soprattutto le categorie più deboli come pedoni e ciclisti».
Al momento, la convenzione tra Comune e i club prevede che Milan e Inter si prendano a carico i controlli all'interno dello stadio durante i match, circa undici agenti più due ufficiali, «appoggiati» da sei motociclisti pronti a intervenire. Ma gli agenti impiegati fuori dal Mezza per ogni partita in calendario sono circa sessanta, vigili impiegati nella gestione del traffico ma entra in campo anche l'Annonaria per i controlli su autonegozi e baracchini, personale in borghese per contrastare i bagarini («a volte - sottolinea la Cisl - affiancati da dirigenti delle società calcistiche che sono danneggiate») o fermare gli abusivi che vendono bandiere, magliette e sciarpe contraffatte con il logo delle squadre. Si tratta secondo i calcoli del sindacato di una media di 30mila ore di straordinari all'anno («oltre a personale sottratto ad altri controlli sul territorio»), pagati 15-19 euro all'ora, per un ammontare intorno ai 450mila euro, «più altrettante ore di personale in ordinario, se la cifra non va raddoppiato poco ci manca».