Autotrasporto: dal Ministero i chiarimenti sull’accesso alla professione
Venerdì 04 Maggio 2012-Sull’accesso
alla professione e al mercato dell’autotrasporto un’ampia circolare per
punti del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti porta importanti
chiarimenti sulla disciplina della professione di autotrasportatore di
cose per conto terzi. Il testo del 30 aprile 2012 risponde ai numerosi
quesiti pervenuti dalle imprese. Una circolare di Conftrasporto
sintetizza comunque le novità e le precisazioni più importanti. Tra
queste si segnala il fatto che le imprese a regime, che già esercitano e
che hanno già dimostrato i requisiti di onorabilità, idoneità
finanziaria e professionale, hanno solo l’obbligo di documentare il
requisito di stabilimento all’ufficio della Motorizzazione dove hanno la
sede principale, insieme alla richiesta di autorizzazione
all’esercizio della professione entro la data del 4 dicembre 2012.
Entro quella data gli Albi provinciali effettueranno una ricognizione
sui requisiti d’idoneità finanziaria e professionale alla luce delle
nuove disposizioni. Nel frattempo – precisa la circolare – “l’idoneità
finanziaria posseduta in base alle precedenti disposizioni vale e va
considerata secondo la misura del Regolamento comunitario”. Le imprese
che già esercitano con autoveicoli di massa complessiva superiore a 1,5 e
fino a 3,5 tonnellate devono dimostrare i quattro requisiti per
l’accesso alla professione entro il 7 aprile 2013. Fino a quella data –
chiarisce la circolare – “possono liberamente immettere in circolazione
gli stessi autoveicoli” . in questo caso l’idoneità professionale può
essere comprovata con la sola frequenza ad un corso di formazione
“professionalizzante”. Così le imprese potranno però esercitare solo
con autoveicoli di massa complessiva fino a 3,5 tonnellate, e se dopo
il 4 giugno 2012 vogliono esercitare con autoveicoli di massa superiore
“dovranno accedere alla professione e al mercato secondo le
corrispondenti disposizioni della disciplina a regime”.