E' stata la polizia municipale ad entrare in azione per contrastare l'affissione abusiva di cartelli pubblicitari. La zona è quella oggetto negli anni scorsi di lavori di messa in sicurezza della statale 115 che hanno determinato modifiche viarie che hanno penalizzato i commercianti.
Ed e' proprio li' che gli agenti della polizia municipale hanno individuato e subito dopo rimosse, insegne pubblicitarie collocate su un traliccio dell'Enel senza la prescritta autorizzazione del Comune di Sciacca.
Come si ricordera' i lavori della statale 115 hanno causato non pochi disagi nella zona e i titolari delle attivita' commerciali hanno pensato di collocare insegne che evidenziavano la presenza delle attività, viste le difficolta' per raggiungerle, ma non hanno pensato che per l'affissione pubblicitaria ci vuole l'autorizzazione del Comune.
Nessuno ha chiuso un occhio. Come un fulmine a ciel sereno arriva il verbale con la contravvenzione di 409 euro che dovranno pagare entro 60 giorni. Nella zona non sono mancate le polemiche ed a quanto pare sono stati anche chiamati i candidati a Sindaco per cercare di risolvere la situazione. Ieri mobilitazione, minacce di bloccare la strada, rabbia e indignazione per un progetto contestato e delle modifiche da fare.
Ma c'è un verbale per una normativa che non è stata rispettata ed anche per i candidati non sarà possibile chiudere un occhio.
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