Astrofisica: discriminata in base a eta', e' anticostituzionale
TRIESTE - Troppo avanti con gli anni, anche se è un "genio", per
ottenere il certificato di abilitazione al rinnovo della patente. Di
fronte al diniego di un medico triestino, l'astrofisica Margherita Hack
non si dà per vinta ed é pronta a combattere una battaglia contro una
discriminazione fatta solo in base all'età. Novant'anni e indomita
guidatrice di una Panda, qualche tempo fa la Hack ha chiesto al dott.
Giuseppe Caragliu di essere sottoposta a controllo per il rinnovo del
permesso di guida. Con largo anticipo, tra l'altro, visto che la
scadenza del documento é a giugno.
Ma il medico si è opposto: "Mi ha detto che non vuole visitare a
questo scopo le persone oltre gli 85 anni. Questo per me - ha affermato
la scienziata - è un abuso ed è incostituzionale". Caragliu ha spiegato
il diniego con ragioni di opportunità e sicurezza: "Una persona di 89 o
90 anni - ha detto - non può essere ritenuta idonea per la patente se a
decidere è un medico 'monocratico', che per legge deve rilasciare
un'idoneità della durata di due anni". Troppi, secondo il sanitario, per
un guidatore "attempato". "Ritengo - ha proseguito - che debba essere
reintrodotta la regola, cassata alcuni mesi fa, in base alla quale gli
ultraottantenni dovevano essere valutati da un'apposita Commissione
medica per ottenere l'idoneità. E comunque - ha precisato Caragliu - se
avessi la facoltà di dare alla professoressa Hack solo un anno di
idoneità avrei preso in considerazione l'ipotesi di visitarla".
Una motivazione che per Margherita Hack è un vero e proprio abuso.
"Non può permettersi - ha sottolineato l'astrofisica - di rifiutarsi di
visitare le persone di 85 anni o più. E' un medico, e rifiutarsi di
compiere un dovere è un caso di incostituzionalità palese". Ma per il
medico triestino la questione riguarda un'età in cui, a suo dire si può
parlare solo di "idoneità in bilico", che potrebbe cambiare da un giorno
all'altro "anche a seguito di piccoli episodi, e indipendentemente dal
fatto che la persona in esame sia in buona salute, oppure sia
addirittura un genio - ha concluso - come Margherita Hack". La replica
della battagliera scienziata è indignata: "Se dichiara che a 90 anni non
mi darebbe comunque l'idoneità - ha concluso - allora questo è un
pregiudizio, ancora più grave".