I consiglieri Tomassini e Ruzza chiedono di quantificare il danno erariale derivato dal crollo delle multe dopo il loro demansionamento
Non si occupano più dei parcheggi a strisce bianche, riservati ai residenti, né di quelli a strisce gialle per gli invalidi. Non sono più di loro competenza le multe per chi lascia l'auto negli spazi delle fermate degli autobus, e nemmeno per chi passa sulle preferenziali. In sostanza, si occupano quasi esclusivamente dei parcheggi delimitati dalle strisce blu, e di meno di dieci articoli del Codice della strada (prima erano 68). Sono gli accertatori della sosta, demansionati dalla fusione fra Atc e Fer, la nuova Tper.
Due consiglieri del Pdl, Lorenzo Tomassini, che è a Palazzo d'Accursio, e il collega del San Vitale Michele Ruzza intendono presentare un esposto alla Corte dei Conti per quantificare il danno erariale che deriva dal mancato incasso delle multe, in netto calo: come riporta l'agenzia Dire, nella prima metà di marzo Tomassini ha contato per ATc 1600 multe in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Multe in calo perché, commentano i due berlusconiani, la polizia municipale "non sta in strada, ma ha altri compiti".