La notizia, è passata del tutto inosservata da tutti i siti di categoria, fino ad oggi (con qualche rara eccezione), ma certamente tra pochissimo ne sentirete parlare molto, perchè dal 21 marzo 2012, la mediazione in materia di liti condominiali e risarcimento danni da incidenti stradali diverrà obbligatoria.Ricordo che domani, Lunedì 5 marzo, in regalo con il Sole 24 Ore, ci sarà la Guida pratica alla mediazione delle liti. Nell'inserto, le indicazioni per affrontare la nuova procedura di conciliazione: i soggetti ai quali rivolgersi, i costi, i tempi e le conseguenze del rifiuto della proposta elaborata dal mediatore. In più, una sezione dedicata a chi vuole diventare mediatore con le regole per l'accreditamento e le norme per il funzionamento degli enti di formazione e degli organismi di mediazione.
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Dal 21 marzo 2011, è entrata in vigore la norma che prevede, per alcune materie, la c.d. mediazione (conciliazione) obbligatoria. Sono oggetto di conciliazione “obbligatoria” le controversie in materia di affitto di azienda, patti di famiglia, locazione, comodato, contratti bancari e assicurativi, diritti reali (per es. proprietà, usufrutto, diritti di superficie ecc.), successione ereditaria, divisione, risarcimento danni per responsabilità medica o diffamazione a mezzo stampa anche via web.
Dal 21 marzo 2012, la mediazione in materia di liti condominiali e risarcimento danni da incidenti stradali diverrà anch'essa obbligatoria. Si parla di obbligatorietà in quanto la legge prevede il necessario passaggio in mediazione prima dell’eventuale accesso al giudizio ordinario.
La conciliazione è un metodo per gestire in modo rapido le controversie dei privati e delle imprese: il primo incontro di mediazione si tiene, infatti, dopo 15 / 20 giorni dal deposito della domanda di mediazione e la procedura deve concludersi entro 4 mesi.
Si tratta di uno strumento attento agli interessi delle parti; sono proprio queste ultime infatti, con l'aiuto del mediatore, ad individuare l'eventuale accordo risolutivo della controversia, col grande vantaggio di studiare tutte le possibili soluzioni che consentano il mantenimento di buoni rapporti.
Naturalmente la procedura conciliativa, oltre che obbligatoria nei casi sopra descritti, può essere anche rimessa alla volontà delle parti.
La mediazione / conciliazione è uno strumento semplice, utilizzabile anche per le liti di consumo, ma anche per liti assai più complesse come quelle societarie. Per attivare questo strumento ci si può far assistere da un consulente, un avvocato per esempio, oppure presentarla in proprio.
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La Mediazione Civile e Commerciale :
per i cittadini, le imprese, la pubblica amministrazione
per i cittadini, le imprese, la pubblica amministrazione
RIFERIMENTI NORMATIVI
La Mediazione civile e commerciale è stata introdotta in Italia in applicazione della Direttiva UE 2008/52 relativa a “determinati aspetti della mediazione in materia civile e commerciale” . La direttiva ha indicato agli Stati membri l’esigenza di introdurre sistemi di “mediation” quale strumenti di risoluzione delle controversie civili e commerciali alternativi alla Giustizia.
L’Italia, con l’articolo 60 della legge di riforma della Giustizia n.69/2009, ha recepito, a luglio 2009, i dettami europei, statuendo le linee guida per l’approvazione di un decreto delegato in materia di mediazione civile e commerciale. Il D.lgs. 28/2010, entrato in vigore il 20 marzo, ha attuato la delega estendendo la precedente conciliazione societaria ex d.lgs 5/2003 a tutto il civile e commerciale. Il D.m. 180/2010, recentemente aggiornato ed integrato con il d.m. 145/2011, ha completato il percorso riformatore.
La Mediazione civile e commerciale è stata introdotta in Italia in applicazione della Direttiva UE 2008/52 relativa a “determinati aspetti della mediazione in materia civile e commerciale” . La direttiva ha indicato agli Stati membri l’esigenza di introdurre sistemi di “mediation” quale strumenti di risoluzione delle controversie civili e commerciali alternativi alla Giustizia.
L’Italia, con l’articolo 60 della legge di riforma della Giustizia n.69/2009, ha recepito, a luglio 2009, i dettami europei, statuendo le linee guida per l’approvazione di un decreto delegato in materia di mediazione civile e commerciale. Il D.lgs. 28/2010, entrato in vigore il 20 marzo, ha attuato la delega estendendo la precedente conciliazione societaria ex d.lgs 5/2003 a tutto il civile e commerciale. Il D.m. 180/2010, recentemente aggiornato ed integrato con il d.m. 145/2011, ha completato il percorso riformatore.
ORGANISMI DI MEDIAZIONE
La Mediazione è il procedimento di risoluzione alternativa delle controversie a cui possono aderire cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni che intendono porre fine ad una lite in un tempo massimo di 4 mesi ad un costo certo, contenuto e in piena trasparenza e riservatezza.
La procedura di Mediazione è gestita dagli Organismi di Mediazione iscritti nel Registro tenuto presso il Ministero della Giustizia ed è svolta dal Mediatore, professionista appositamente formato, che incontra le parti entro 15 giorni dalla domanda di avvio della procedura. Adr Network, con la propria rete degli studi professionali, garantisce la presenza delle sedi di mediazione su tutto il territorio italiano.
La Mediazione è il procedimento di risoluzione alternativa delle controversie a cui possono aderire cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni che intendono porre fine ad una lite in un tempo massimo di 4 mesi ad un costo certo, contenuto e in piena trasparenza e riservatezza.
La procedura di Mediazione è gestita dagli Organismi di Mediazione iscritti nel Registro tenuto presso il Ministero della Giustizia ed è svolta dal Mediatore, professionista appositamente formato, che incontra le parti entro 15 giorni dalla domanda di avvio della procedura. Adr Network, con la propria rete degli studi professionali, garantisce la presenza delle sedi di mediazione su tutto il territorio italiano.
OBBLIGATORIETÀ DELLA MEDIAZIONE
Dal 21 Marzo 2011 è obbligatorio rivolgersi agli Organismi di Mediazione per le controversie riguardanti i seguenti settori: comodato, locazioni, diritti reali, successioni, patti di famiglia, affitto di aziende, danno da responsabilità medica, diffamazione a mezzo stampa, contratti assicurativi, bancari e finanziari.
Dal 21 Marzo 2012 sarà obbligatorio rivolgersi agli Organismi di Mediazione per le controversie riguardanti i seguenti settori: condominio, controversie stradali. Per tutti gli altri settori, l’accesso alla Mediazione è volontaria e fortemente incentivata dall’Unione Europea, dal Parlamento, dal Governo, dal Ministero della Giustizia.
Dal 21 Marzo 2011 è obbligatorio rivolgersi agli Organismi di Mediazione per le controversie riguardanti i seguenti settori: comodato, locazioni, diritti reali, successioni, patti di famiglia, affitto di aziende, danno da responsabilità medica, diffamazione a mezzo stampa, contratti assicurativi, bancari e finanziari.
Dal 21 Marzo 2012 sarà obbligatorio rivolgersi agli Organismi di Mediazione per le controversie riguardanti i seguenti settori: condominio, controversie stradali. Per tutti gli altri settori, l’accesso alla Mediazione è volontaria e fortemente incentivata dall’Unione Europea, dal Parlamento, dal Governo, dal Ministero della Giustizia.
