Rinnovo delle patenti Mancano i tagliandi BOLZANO — Sono centinaia gli
altoatesini che hanno dovuto rinnovare la patente scaduta o devono aggiornarla
in seguito a un cambio di residenza, in attesa di ricevere gli appositi
tagliandi dal ministero dei Trasporti. Un'attesa che rischia di diventare vana
perché Roma ha finito i fondi necessari. Protesta l'assessore provinciale Thomas
Widmann. A PAGINA 4 Ruggera Disagi Gli automobilisti non possono guidare
all'estero. Melissano: disservizio sconvolgente Patenti, Roma stoppa i tagliandi
Rinnovi, il ministero è senza fondi. Widmann protesta BOLZANO — Centinaia di
altoatesini, che hanno dovuto rinnovare la patente scaduta o devono aggiornarla
in seguito a un cambio di residenza, sono in attesa di ricevere gli appositi
tagliandi dal ministero dei Trasporti. Un'attesa che rischia di diventare vana,
poiché una circolare del ministero del 9 marzo mette in guardia gli
automobilisti e le varie Motorizzazioni: non ci sono risorse finanziarie per
spedire ai cittadini i tagliandi relativi al rinnovo delle patenti, al cambio di
residenza, e alla sottrazione del punteggio. Nella circolare si legge: «Da
qualche tempo l'erogazione del servizio di "postalizzazione" dei tagliandi è
sospeso a causa dell'indisponibilità delle necessarie risorse finanziarie. Sono
altresì noti i disagi che ciò arreca all'utenza, che legittimamente reclama
l'erogazione di un servizio che questa amministrazione, per causa di forza
maggiore e fino all'assegnazione di nuove risorse, non è allo stato in grado di
corrispondere». II principale disagio per gli automobilisti in attesa del
tagliando riguarda l'impossibilità di viaggiare all'estero: per il rinnovo della
patente, come noto, è necessario sottoporsi a una visita medica e, in caso di
esito positivo, viene rilasciato un certificato che, esibito assieme alla
patente scaduta, permette di guidare in Italia ma non all'estero. Per poter
espatriare al volante della propria auto, infatti, bisogna attendere il
tagliando adesivo di rinnovo, che viene spedito dall'Ufficio del dipartimento
dei trasporti terrestri. Ma per ora la spedizione è sospesa perché mancano i
soldi. La circolare del ministero è giunta anche sul tavolo dell'assessore
provinciale alla mobilità Thomas Widmann, che commenta: «E allarmante che lo
Stato sospenda un servizio pubblico non per altre ragioni, ad esempio difficoltà
tecniche, ma invece perché non ha più soldi». Widmann ricorda che in Alto Adige
solo nel 2011 sono state rinnovate ben 44mila patenti di guida e che quindi il
numero degli utenti interessati è potenzialmente molto alto. La Provincia sta
esaminando la situazione per capire se sia possibile intervenire a favore degli
utenti, sia con misure a livello locale che nei rapporti con il governo: «In
questi mesi — ricorda Widmann — ci sono stati richiesti nuovi sacrifici per
risanare i conti statali, ci vengono sottratte fonti di entrata e con il patto
di stabilità ci viene congelata la possibilità di spesa. Ora ci dobbiamo
confrontare anche con ulteriori compiti che spetterebbero allo Stato».
L'assessore conclude ribadendo che «siamo i primi a salutare il trasferimento di
nuove competenze alla Provincia, quando però il passaggio è frutto di un'intesa
e avviene in maniera regolata e giuridicamente lineare». Sulla vicenda
interviene anche il presidente provinciale di Altroconsumo, Marino Melissano:
«Questo disservizio è sconvolgente e choccante. Questi tagliandi sono necessari
per poter andare all'estero e molti cittadini devono viaggiare anche per lavoro:
trovo assurdo che debbano sopportare un disagio così grave solo per un problema
burocratico. Invito tutti gli automobilisti coinvolti a rivolgersi alla nostra
associazione: manderemo una diffida urgente al Ministero chiedendo di risolvere
il problema».
Fonte:Corriere dell'Alto Adice