Combustione illecita di rifiuti: rifiuti pericolosi figura autonoma di reato
La Cassazione penale sezione 3 con la sentenza numero 29222 depositata il 7 agosto 2025, (in allegato al post), in tema di combustione illecita di rifiuti, ha affermato che la fattispecie delittuosa di cui all’art. 256-bis, comma 1, secondo periodo, d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, avente ad oggetto rifiuti pericolosi, costituisce figura autonoma di reato e non circostanza aggravante della fattispecie-base del primo periodo, in ragione della differenza “originaria” tra rifiuti pericolosi e non pericolosi, con conseguente esclusione dal giudizio di bilanciamento ex art. 69 cod. pen.