Registro telematico dei veicoli fuori uso. Nuove istruzioni operative.


Ministero dell'Interno
Registro telematico dei veicoli fuori uso. Nuove istruzioni operative

(Circ. n. 300/STRAD/1/0000009837.U/2025 del 31 marzo 2025)

ASAPS 


>Il testo integrale

>Il testo del decreto

>Allegato A
Istruzioni operative del Registro unico telematico dei veicoli fuori uso di cui all’articolo 5, comma 10,
del Decreto Legislativo 24 giugno 2003, n. 209, come modificato dal Decreto Legislativo 3 settembre 2020,
n. 119, e del Decreto del Presidente della Repubblica 23 settembre 2022, n. 177


Il documento riguarda le nuove istruzioni operative per l’utilizzo del Registro Unico Telematico dei Veicoli Fuori Uso (RVFU), obbligatorio dal 7 giugno 2024, e istituito presso la Direzione Generale per la Motorizzazione. Ecco un riassunto dei punti principali:


📌 Scopo del documento

Fornire aggiornamenti e chiarimenti sulle procedure di gestione del registro, rispetto alle precedenti circolari, per:

  • Centri di raccolta

  • Operatori commerciali

  • Autorità preposte a controllo e vigilanza


🛠 Principali novità introdotte

  1. Paragrafo 3.3 – Chiarimenti su chi è considerato intestatario o detentore del veicolo.

  2. Paragrafo 4.2 – Il certificato di rottamazione digitale (CRD) include anche data e ora della presa in carico.

  3. Paragrafo 5.4.3 – I documenti cartacei devono essere conservati almeno 120 giorni dopo l’emissione del CRD.

  4. Paragrafo 6.3 – Per veicoli non iscritti al PRA, la cancellazione dall’ANV può essere richiesta solo dall’intestatario o da chi ha titolo, non dai centri di raccolta o operatori commerciali.


🧾 Chi è obbligato a tenere il registro

  • Centri di raccolta autorizzati.

  • Operatori commerciali solo se ritirano un veicolo fuori uso in occasione dell'acquisto di un altro.


🔧 Accreditamento e accesso

Gli operatori devono accreditarsi tramite il Portale dell’Automobilista con SPID o CIE. Possono creare utenti delegati per l'accesso e la gestione del RVFU.


📂 Struttura del registro

Diviso in due sezioni:

  1. Veicoli iscritti al PRA

  2. Veicoli non iscritti al PRA

In entrambi i casi vanno inseriti:

  • Dati del veicolo

  • Dati dell’intestatario o detentore

  • Data e ora presa in carico

  • Documentazione allegata in PDF


📜 Certificato di Rottamazione Digitale (CRD)

Obbligatorio per ogni veicolo preso in carico dal 7 giugno 2024. Contiene tutte le informazioni identificative del veicolo, dell’intestatario, e dello stato della documentazione.


🧾 Pratiche di radiazione

Due i codici pratica:

  • C05332: per demolizione standard

  • C05333: per demolizione su provvedimento PA (esente da tariffe)


📦 Documentazione

Il fascicolo digitale deve includere:

  • Documenti di circolazione e proprietà

  • CRD

  • Documenti identificativi del centro

  • Eventuali denunce (in caso di smarrimento/furto)


🗑 Distruzione documenti e targhe

Da eseguire non prima di 120 giorni dalla data di emissione del CRD. Le targhe vanno trinciate e poi distrutte.