Orientamenti applicativi Aran sullo straordinario
08/02/2012
Un ente ha approvato un progetto obiettivo straordinario relativo al recupero dell’evasione di alcuni tributi (acqua, canoni, Tarsu), che specificava che una quota pari al 5% della somma effettivamente riscossa fosse destinata al pagamento di compensi a favore del personale dipendente partecipante al progetto, scelto tra gli appartenenti sia al settore entrate che ad altri settori dell’ente.
Tra i partecipanti è stato inserito un dipendente titolare di posizione organizzativa, che gode della relativa indennità. Al suddetto dipendente possono essere liquidate, una tantum, le spettanze dovute, trattandosi di oneri non a carico delle generali risorse dell’art.15 del CCNL dell’1.4.1999 (come per i compensi ICI, per i compensi per progettazione, ecc.) oppure queste rientrano nel divieto di cui all’art.10 del CCNL del 31.3.1999?
Un ente ha approvato un progetto obiettivo straordinario relativo al recupero dell’evasione di alcuni tributi (acqua, canoni, Tarsu), che specificava che una quota pari al 5% della somma effettivamente riscossa fosse destinata al pagamento di compensi a favore del personale dipendente partecipante al progetto, scelto tra gli appartenenti sia al settore entrate che ad altri settori dell’ente.
Tra i partecipanti è stato inserito un dipendente titolare di posizione organizzativa, che gode della relativa indennità. Al suddetto dipendente possono essere liquidate, una tantum, le spettanze dovute, trattandosi di oneri non a carico delle generali risorse dell’art.15 del CCNL dell’1.4.1999 (come per i compensi ICI, per i compensi per progettazione, ecc.) oppure queste rientrano nel divieto di cui all’art.10 del CCNL del 31.3.1999?
08/02/2012
Un ente ha approvato un progetto obiettivo straordinario relativo al recupero dell’evasione di alcuni tributi (acqua, canoni, Tarsu), che specificava che una quota pari al 5% della somma effettivamente riscossa fosse destinata al pagamento di compensi a favore del personale dipendente partecipante al progetto, scelto tra gli appartenenti sia al settore entrate che ad altri settori dell’ente.
Tra i partecipanti è stato inserito un dipendente titolare di posizione organizzativa, che gode della relativa indennità. Al suddetto dipendente possono essere liquidate, una tantum, le spettanze dovute, trattandosi di oneri non a carico delle generali risorse dell’art.15 del CCNL dell’1.4.1999 (come per i compensi ICI, per i compensi per progettazione, ecc.) oppure queste rientrano nel divieto di cui all’art.10 del CCNL del 31.3.1999?
08/02/2012
Relativamente al responsabile del servizio, titolare di posizione organizzativa, ai fini dell’erogazione dei compensi ISTAT, quali sono i criteri da applicare per la determinazione dell’autorizzazione delle prestazioni di lavoro rese fuori dell’orario di servizio e le modalità da applicare dei suddetti compensi?
08/02/2012
Relativamente al responsabile del servizio, titolare di posizione organizzativa, ai fini dell’erogazione dei compensi ISTAT, quali sono i criteri da applicare per la determinazione dell’autorizzazione delle prestazioni di lavoro rese fuori dell’orario di servizio e le modalità da applicare dei suddetti compensi?
09/02/2012
L’art.2, comma 11, della legge n.244/2007 prevede lo stanziamento di una somma a favore dei comuni in relazione all’attività espletata per l’applicazione del D.Lgs.n.30/2007, sulla libera circolazione dei cittadini dell’Unione Europea e dei loro familiari. Con circolare n.17/2008, il Ministero dell’Interno ha chiarito che le suddette somme entrano a far parte di quelle di cui all’art.15, comma 2, lett. k) del CCNL dell’1.4.1999 e sono liquidate a favore degli operatori dei servizi demografici che hanno svolto le funzioni individuate dal legislatore in base alle previsioni dell’art.17 del medesimo CCNL dell’1.4.1999. Possono essere destinatari di questi compensi anche i dipendenti titolari di posizione organizzativa?
04/06/2011
Il compenso di cui all’art.36, comma 2, del ccnl dell’1.4.99 pari a €300,00 è attribuibile al personale che, già titolare di incarico di posizione organizzativa, riveste la qualifica di Ufficiale di Stato Civile o di Anagrafe?
05/06/2011
Quali sono gli adempimenti per l’attribuzione al personale incaricato di posizione organizzativa di prestazioni straordinarie elettorali e compensi ISTAT? Gli enti possono farsi carico delle relative risorse?
05/06/2011
Quali regole devono essere applicate per la disciplina dello straordinario elettorale in giornata di riposo settimanale? E’ possibile chiarire con un esempio pratico il corretto comportamento da seguire?
05/06/2011
E’ possibile avere ulteriori chiarimenti sulla disciplina dello straordinario elettorale ? In particolare come deve intendersi l’espressione “ in occasione di consultazioni elettorali o referendarie” ?
05/06/2011
E’ possibile chiarire in dettaglio la disciplina dello straordinario elettorale per i dipendenti in part-time verticale ?
05/06/2011
Il riposo compensativo sancito dall’art. 16 del CCNL del 5/10/2001 (straordinario elettorale) entro quali termini deve essere fruito?
04/06/2011
E’ possibile chiarire in dettaglio la disciplina dello straordinario elettorale per i dipendenti in part-time verticale ?
05/06/2011
Se un ente adotta un orario di lavoro articolato su 38 ore settimanali su sei giorni per tre settimane e 30 ore settimanali su cinque giorni per la quarta settimana, è possibile che anche il responsabile di posizione organizzativa fruisca, nella quarta settimana e con libera scelta del giorno, del previsto “riposo compensativo”?
05/06/2011
L’art. 10, comma 1 del CCNL del 31.3.1999 prevede che il trattamento economico accessorio del personale incaricato di una delle posizioni di cui agli artt. 8 e ss. sia costituito unicamente dalla retribuzione di posizione e dalla retribuzione di risultato disciplinate nello stesso art. 10. Come devono essere remunerate le prestazioni di lavoro straordinario?
05/06/2011
Quali sono i compensi aggiuntivi spettanti al personale incaricato di posizione organizzativa, oltre alla retribuzione di posizione e alla retribuzione di risultato?
05/06/2011
E’ possibile che un ente stabilisca di remunerare le attività svolte dai responsabili di posizione organizzativa nell’ambito di un progetto finalizzato attraverso l’istituzione di un apposito compenso denominato “indennità di pronta disponibilità” ?
05/06/2011
La disciplina per il pagamento dei compensi per straordinario elettorale, di cui all'art. 39 del CCNL del 14.9.2000, ha decorrenza retroattiva?
05/06/2011
Quali sono gli adempimenti per l’attribuzione al personale incaricato di posizione organizzativa di prestazioni straordinarie elettorali e compensi ISTAT? Gli enti possono farsi carico delle relative risorse?
28/11/2011
Spetta l’indennità di reperibilità per i periodo in cui il lavoratore è stato chiamato a prestare attività lavorativa? E nel caso il dipendente sia stato chiamato per le consultazioni elettorali?
05/07/2012
E’ possibile corrispondere la relativa indennità ad un titolare di posizione organizzativa inserito in un servizio di reperibilità?
05/07/2012
E’ possibile corrispondere la relativa indennità ad un titolare di posizione organizzativa inserito in un servizio di reperibilità?
05/07/2012
E’ possibile corrispondere la relativa indennità ad un titolare di posizione organizzativa inserito in un servizio di reperibilità?
31/07/2012
Un ente ha approvato un progetto obiettivo straordinario relativo al recupero dell’evasione di alcuni tributi (acqua, canoni, Tarsu), che specificava che una quota pari al 5% della somma effettivamente riscossa fosse destinata al pagamento di compensi a favore del personale dipendente partecipante al progetto, scelto tra gli appartenenti sia al settore entrate che ad altri settori dell’ente.
Tra i partecipanti è stato inserito un dipendente titolare di posizione organizzativa, che gode della relativa indennità. Al suddetto dipendente possono essere liquidate, una tantum, le spettanze dovute, trattandosi di oneri non a carico delle generali risorse dell’art.15 del CCNL dell’1.4.1999 (come per i compensi ICI, per i compensi per progettazione, ecc.) oppure queste rientrano nel divieto di cui all’art.10 del CCNL del 31.3.1999?
31/07/2012
Relativamente al responsabile del servizio, titolare di posizione organizzativa, ai fini dell’erogazione dei compensi ISTAT, quali sono i criteri da applicare per la determinazione dell’autorizzazione delle prestazioni di lavoro rese fuori dell’orario di servizio e le modalità da applicare dei suddetti compensi?
31/07/2012
Relativamente al responsabile del servizio, titolare di posizione organizzativa, ai fini dell’erogazione dei compensi ISTAT, quali sono i criteri da applicare per la determinazione dell’autorizzazione delle prestazioni di lavoro rese fuori dell’orario di servizio e le modalità da applicare dei suddetti compensi?
31/07/2012
L’art.2, comma 11, della legge n.244/2007 prevede lo stanziamento di una somma a favore dei comuni in relazione all’attività espletata per l’applicazione del D.Lgs.n.30/2007, sulla libera circolazione dei cittadini dell’Unione Europea e dei loro familiari. Con circolare n.17/2008, il Ministero dell’Interno ha chiarito che le suddette somme entrano a far parte di quelle di cui all’art.15, comma 2, lett. k) del CCNL dell’1.4.1999 e sono liquidate a favore degli operatori dei servizi demografici che hanno svolto le funzioni individuate dal legislatore in base alle previsioni dell’art.17 del medesimo CCNL dell’1.4.1999. Possono essere destinatari di questi compensi anche i dipendenti titolari di posizione organizzativa?
31/07/2012
L’art.2, comma 11, della legge n.244/2007 prevede lo stanziamento di una somma a favore dei comuni in relazione all’attività espletata per l’applicazione del D.Lgs.n.30/2007, sulla libera circolazione dei cittadini dell’Unione Europea e dei loro familiari. Con circolare n.17/2008, il Ministero dell’Interno ha chiarito che le suddette somme entrano a far parte di quelle di cui all’art.15, comma 2, lett. k) del CCNL dell’1.4.1999 e sono liquidate a favore degli operatori dei servizi demografici che hanno svolto le funzioni individuate dal legislatore in base alle previsioni dell’art.17 del medesimo CCNL dell’1.4.1999. Possono essere destinatari di questi compensi anche i dipendenti titolari di posizione organizzativa?
28/10/2013
Alcuni dipendenti regionali, titolari di posizione organizzativa, sono distaccati presso un ente strumentale della Regione di appartenenza ove sono impegnati in progetti finanziati dall’Unione Europea, affidati alla responsabilità degli stessi.
Spetta a tali dipendenti la remunerazione per le ore di lavoro aggiuntivo prestate nell’ambito dei progetti di cui si tratta, che sono finanziati con fondi non a carico del bilancio regionale?
28/10/2013
Alcuni dipendenti regionali, titolari di posizione organizzativa, sono distaccati presso un ente strumentale della Regione di appartenenza ove sono impegnati in progetti finanziati dall’Unione Europea, affidati alla responsabilità degli stessi.
Spetta a tali dipendenti la remunerazione per le ore di lavoro aggiuntivo prestate nell’ambito dei progetti di cui si tratta, che sono finanziati con fondi non a carico del bilancio regionale?
28/10/2013
I titolari di posizione organizzativa hanno diritto al compenso per straordinario elettorale nel caso delle elezioni per il rinnovo degli organi comunali?
28/10/2013
I titolari di posizione organizzativa hanno diritto al compenso per straordinario elettorale nel caso delle elezioni per il rinnovo degli organi comunali?
04/11/2013
E’ possibile autorizzare i titolari di posizione organizzativa all’espletamento dello straordinario elettorale in occasione di elezioni comunali?
04/11/2013
E’ possibile autorizzare i titolari di posizione organizzativa all’espletamento dello straordinario elettorale in occasione di elezioni comunali?
10/02/2014
Ai fini dello svolgimento lavoro straordinario elettorale, è sufficiente una autorizzazione preventiva, generale, del solo responsabile dell’Area amministrativa, sulla base dell’art.15 del D.L. n.8/1993 (con l’indicazione dei nominativi del personale previsto, delle funzioni da assolvere e delle ore di straordinario effettuabili), secondo una prassi seguita, oppure sono necessarie specifiche autorizzazioni, in relazione alle attività di volta in volta occorrenti, da parte dei relativi responsabili?
14/10/2014
Con gli orientamenti applicativi RAL 1624 e RAL 1559, l’ARAN, sulla base della disciplina dell’art.39, comma 2, del CCNL del 14.9.2000, ha evidenziato che i compensi per lavoro straordinario elettorale possono essere erogati ai titolari di posizione organizzativa corrisposti “a consuntivo” in analogia con quanto previsto per la disciplina della retribuzione di risultato (richiamata dallo stesso art.39) e in coincidenza con la relativa attribuzione, anche se non è richiesto il momento della valutazione. In sostanza viene escluso che, in questa ipotesi, tali compensi possano essere erogati con le medesime modalità, anche temporali, previste per la generalità degli altri dipendenti. In materia tuttavia, occorre considerare anche che l’art.15, comma 3, del D.L.n.8/1993, nel testo risultante dalle modifiche recate dall’art.1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147, ha fissato, perentoriamente, allo scadere del quarto mese successivo al giorno delle elezioni il termine entro il quale l’ente deve presentare la richiesta delle spese elettorali, allegando, relativamente agli straordinari, la copia degli atti di liquidazione e i mandati di pagamento. In tale ambito regolativo, quale comportamento l’ente deve correttamente adottare in materia?
14/10/2014
Con nota del 29 aprile 2014 l’ARAN ha precisato che, anche in caso di consultazioni amministrative, i comuni possono integrare il fondo per il lavoro straordinario, di cui all’art.14 del CCNL dell’1.4.1999, a determinate condizioni debitamente motivate, al fine di assicurare il regolare svolgimento delle consultazioni elettorali.
E’ possibile sostenere che tale interpretazione si estende anche alle modalità di applicazione dell’art.39, comma 2, del CCNL del 14.9.2000 e che, pertanto, è possibile liquidare i compensi per lavoro straordinario al personale titolare di posizione organizzativa impegnato nelle consultazioni elettorali per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale (finanziati con risorse di bilancio) in aggiunta alla retribuzione di risultato?
19/12/2014
Con gli orientamenti applicativi RAL 1624 e RAL 1559, l’ARAN, sulla base della disciplina dell’art.39, comma 2, del CCNL del 14.9.2000, ha evidenziato che i compensi per lavoro straordinario elettorale possono essere erogati ai titolari di posizione organizzativa corrisposti “a consuntivo” in analogia con quanto previsto per la disciplina della retribuzione di risultato (richiamata dallo stesso art.39) e in coincidenza con la relativa attribuzione, anche se non è richiesto il momento della valutazione. In sostanza viene escluso che, in questa ipotesi, tali compensi possano essere erogati con le medesime modalità, anche temporali, previste per la generalità degli altri dipendenti. In materia tuttavia, occorre considerare anche che l’art.15, comma 3, del D.L.n.8/1993, nel testo risultante dalle modifiche recate dall’art.1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147, ha fissato, perentoriamente, allo scadere del quarto mese successivo al giorno delle elezioni il termine entro il quale l’ente deve presentare la richiesta delle spese elettorali, allegando, relativamente agli straordinari, la copia degli atti di liquidazione e i mandati di pagamento. In tale ambito regolativo, quale comportamento l’ente deve correttamente adottare in materia?
05/12/2011
I compensi percepiti a titolo di straordinario elettorale sino alla data di stipulazione del CCNL, devono essere conguagliati con gli importi da corrispondere come incremento della retribuzione di posizione, con le medesime decorrenze? Nel periodo successivo alla data di stipulazione del CCNL possono essere corrisposti compensi per straordinario elettorale?
Un ente ha approvato un progetto obiettivo straordinario relativo al recupero dell’evasione di alcuni tributi (acqua, canoni, Tarsu), che specificava che una quota pari al 5% della somma effettivamente riscossa fosse destinata al pagamento di compensi a favore del personale dipendente partecipante al progetto, scelto tra gli appartenenti sia al settore entrate che ad altri settori dell’ente.
Tra i partecipanti è stato inserito un dipendente titolare di posizione organizzativa, che gode della relativa indennità. Al suddetto dipendente possono essere liquidate, una tantum, le spettanze dovute, trattandosi di oneri non a carico delle generali risorse dell’art.15 del CCNL dell’1.4.1999 (come per i compensi ICI, per i compensi per progettazione, ecc.) oppure queste rientrano nel divieto di cui all’art.10 del CCNL del 31.3.1999?
08/02/2012
Relativamente al responsabile del servizio, titolare di posizione organizzativa, ai fini dell’erogazione dei compensi ISTAT, quali sono i criteri da applicare per la determinazione dell’autorizzazione delle prestazioni di lavoro rese fuori dell’orario di servizio e le modalità da applicare dei suddetti compensi?
08/02/2012
Relativamente al responsabile del servizio, titolare di posizione organizzativa, ai fini dell’erogazione dei compensi ISTAT, quali sono i criteri da applicare per la determinazione dell’autorizzazione delle prestazioni di lavoro rese fuori dell’orario di servizio e le modalità da applicare dei suddetti compensi?
09/02/2012
L’art.2, comma 11, della legge n.244/2007 prevede lo stanziamento di una somma a favore dei comuni in relazione all’attività espletata per l’applicazione del D.Lgs.n.30/2007, sulla libera circolazione dei cittadini dell’Unione Europea e dei loro familiari. Con circolare n.17/2008, il Ministero dell’Interno ha chiarito che le suddette somme entrano a far parte di quelle di cui all’art.15, comma 2, lett. k) del CCNL dell’1.4.1999 e sono liquidate a favore degli operatori dei servizi demografici che hanno svolto le funzioni individuate dal legislatore in base alle previsioni dell’art.17 del medesimo CCNL dell’1.4.1999. Possono essere destinatari di questi compensi anche i dipendenti titolari di posizione organizzativa?
04/06/2011
Il compenso di cui all’art.36, comma 2, del ccnl dell’1.4.99 pari a €300,00 è attribuibile al personale che, già titolare di incarico di posizione organizzativa, riveste la qualifica di Ufficiale di Stato Civile o di Anagrafe?
05/06/2011
Quali sono gli adempimenti per l’attribuzione al personale incaricato di posizione organizzativa di prestazioni straordinarie elettorali e compensi ISTAT? Gli enti possono farsi carico delle relative risorse?
05/06/2011
Quali regole devono essere applicate per la disciplina dello straordinario elettorale in giornata di riposo settimanale? E’ possibile chiarire con un esempio pratico il corretto comportamento da seguire?
05/06/2011
E’ possibile avere ulteriori chiarimenti sulla disciplina dello straordinario elettorale ? In particolare come deve intendersi l’espressione “ in occasione di consultazioni elettorali o referendarie” ?
05/06/2011
E’ possibile chiarire in dettaglio la disciplina dello straordinario elettorale per i dipendenti in part-time verticale ?
05/06/2011
Il riposo compensativo sancito dall’art. 16 del CCNL del 5/10/2001 (straordinario elettorale) entro quali termini deve essere fruito?
04/06/2011
E’ possibile chiarire in dettaglio la disciplina dello straordinario elettorale per i dipendenti in part-time verticale ?
05/06/2011
Se un ente adotta un orario di lavoro articolato su 38 ore settimanali su sei giorni per tre settimane e 30 ore settimanali su cinque giorni per la quarta settimana, è possibile che anche il responsabile di posizione organizzativa fruisca, nella quarta settimana e con libera scelta del giorno, del previsto “riposo compensativo”?
05/06/2011
L’art. 10, comma 1 del CCNL del 31.3.1999 prevede che il trattamento economico accessorio del personale incaricato di una delle posizioni di cui agli artt. 8 e ss. sia costituito unicamente dalla retribuzione di posizione e dalla retribuzione di risultato disciplinate nello stesso art. 10. Come devono essere remunerate le prestazioni di lavoro straordinario?
05/06/2011
Quali sono i compensi aggiuntivi spettanti al personale incaricato di posizione organizzativa, oltre alla retribuzione di posizione e alla retribuzione di risultato?
05/06/2011
E’ possibile che un ente stabilisca di remunerare le attività svolte dai responsabili di posizione organizzativa nell’ambito di un progetto finalizzato attraverso l’istituzione di un apposito compenso denominato “indennità di pronta disponibilità” ?
05/06/2011
La disciplina per il pagamento dei compensi per straordinario elettorale, di cui all'art. 39 del CCNL del 14.9.2000, ha decorrenza retroattiva?
05/06/2011
Quali sono gli adempimenti per l’attribuzione al personale incaricato di posizione organizzativa di prestazioni straordinarie elettorali e compensi ISTAT? Gli enti possono farsi carico delle relative risorse?
28/11/2011
Spetta l’indennità di reperibilità per i periodo in cui il lavoratore è stato chiamato a prestare attività lavorativa? E nel caso il dipendente sia stato chiamato per le consultazioni elettorali?
05/07/2012
E’ possibile corrispondere la relativa indennità ad un titolare di posizione organizzativa inserito in un servizio di reperibilità?
05/07/2012
E’ possibile corrispondere la relativa indennità ad un titolare di posizione organizzativa inserito in un servizio di reperibilità?
05/07/2012
E’ possibile corrispondere la relativa indennità ad un titolare di posizione organizzativa inserito in un servizio di reperibilità?
31/07/2012
Un ente ha approvato un progetto obiettivo straordinario relativo al recupero dell’evasione di alcuni tributi (acqua, canoni, Tarsu), che specificava che una quota pari al 5% della somma effettivamente riscossa fosse destinata al pagamento di compensi a favore del personale dipendente partecipante al progetto, scelto tra gli appartenenti sia al settore entrate che ad altri settori dell’ente.
Tra i partecipanti è stato inserito un dipendente titolare di posizione organizzativa, che gode della relativa indennità. Al suddetto dipendente possono essere liquidate, una tantum, le spettanze dovute, trattandosi di oneri non a carico delle generali risorse dell’art.15 del CCNL dell’1.4.1999 (come per i compensi ICI, per i compensi per progettazione, ecc.) oppure queste rientrano nel divieto di cui all’art.10 del CCNL del 31.3.1999?
31/07/2012
Relativamente al responsabile del servizio, titolare di posizione organizzativa, ai fini dell’erogazione dei compensi ISTAT, quali sono i criteri da applicare per la determinazione dell’autorizzazione delle prestazioni di lavoro rese fuori dell’orario di servizio e le modalità da applicare dei suddetti compensi?
31/07/2012
Relativamente al responsabile del servizio, titolare di posizione organizzativa, ai fini dell’erogazione dei compensi ISTAT, quali sono i criteri da applicare per la determinazione dell’autorizzazione delle prestazioni di lavoro rese fuori dell’orario di servizio e le modalità da applicare dei suddetti compensi?
31/07/2012
L’art.2, comma 11, della legge n.244/2007 prevede lo stanziamento di una somma a favore dei comuni in relazione all’attività espletata per l’applicazione del D.Lgs.n.30/2007, sulla libera circolazione dei cittadini dell’Unione Europea e dei loro familiari. Con circolare n.17/2008, il Ministero dell’Interno ha chiarito che le suddette somme entrano a far parte di quelle di cui all’art.15, comma 2, lett. k) del CCNL dell’1.4.1999 e sono liquidate a favore degli operatori dei servizi demografici che hanno svolto le funzioni individuate dal legislatore in base alle previsioni dell’art.17 del medesimo CCNL dell’1.4.1999. Possono essere destinatari di questi compensi anche i dipendenti titolari di posizione organizzativa?
31/07/2012
L’art.2, comma 11, della legge n.244/2007 prevede lo stanziamento di una somma a favore dei comuni in relazione all’attività espletata per l’applicazione del D.Lgs.n.30/2007, sulla libera circolazione dei cittadini dell’Unione Europea e dei loro familiari. Con circolare n.17/2008, il Ministero dell’Interno ha chiarito che le suddette somme entrano a far parte di quelle di cui all’art.15, comma 2, lett. k) del CCNL dell’1.4.1999 e sono liquidate a favore degli operatori dei servizi demografici che hanno svolto le funzioni individuate dal legislatore in base alle previsioni dell’art.17 del medesimo CCNL dell’1.4.1999. Possono essere destinatari di questi compensi anche i dipendenti titolari di posizione organizzativa?
28/10/2013
Alcuni dipendenti regionali, titolari di posizione organizzativa, sono distaccati presso un ente strumentale della Regione di appartenenza ove sono impegnati in progetti finanziati dall’Unione Europea, affidati alla responsabilità degli stessi.
Spetta a tali dipendenti la remunerazione per le ore di lavoro aggiuntivo prestate nell’ambito dei progetti di cui si tratta, che sono finanziati con fondi non a carico del bilancio regionale?
28/10/2013
Alcuni dipendenti regionali, titolari di posizione organizzativa, sono distaccati presso un ente strumentale della Regione di appartenenza ove sono impegnati in progetti finanziati dall’Unione Europea, affidati alla responsabilità degli stessi.
Spetta a tali dipendenti la remunerazione per le ore di lavoro aggiuntivo prestate nell’ambito dei progetti di cui si tratta, che sono finanziati con fondi non a carico del bilancio regionale?
28/10/2013
I titolari di posizione organizzativa hanno diritto al compenso per straordinario elettorale nel caso delle elezioni per il rinnovo degli organi comunali?
28/10/2013
I titolari di posizione organizzativa hanno diritto al compenso per straordinario elettorale nel caso delle elezioni per il rinnovo degli organi comunali?
04/11/2013
E’ possibile autorizzare i titolari di posizione organizzativa all’espletamento dello straordinario elettorale in occasione di elezioni comunali?
04/11/2013
E’ possibile autorizzare i titolari di posizione organizzativa all’espletamento dello straordinario elettorale in occasione di elezioni comunali?
10/02/2014
Ai fini dello svolgimento lavoro straordinario elettorale, è sufficiente una autorizzazione preventiva, generale, del solo responsabile dell’Area amministrativa, sulla base dell’art.15 del D.L. n.8/1993 (con l’indicazione dei nominativi del personale previsto, delle funzioni da assolvere e delle ore di straordinario effettuabili), secondo una prassi seguita, oppure sono necessarie specifiche autorizzazioni, in relazione alle attività di volta in volta occorrenti, da parte dei relativi responsabili?
14/10/2014
Con gli orientamenti applicativi RAL 1624 e RAL 1559, l’ARAN, sulla base della disciplina dell’art.39, comma 2, del CCNL del 14.9.2000, ha evidenziato che i compensi per lavoro straordinario elettorale possono essere erogati ai titolari di posizione organizzativa corrisposti “a consuntivo” in analogia con quanto previsto per la disciplina della retribuzione di risultato (richiamata dallo stesso art.39) e in coincidenza con la relativa attribuzione, anche se non è richiesto il momento della valutazione. In sostanza viene escluso che, in questa ipotesi, tali compensi possano essere erogati con le medesime modalità, anche temporali, previste per la generalità degli altri dipendenti. In materia tuttavia, occorre considerare anche che l’art.15, comma 3, del D.L.n.8/1993, nel testo risultante dalle modifiche recate dall’art.1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147, ha fissato, perentoriamente, allo scadere del quarto mese successivo al giorno delle elezioni il termine entro il quale l’ente deve presentare la richiesta delle spese elettorali, allegando, relativamente agli straordinari, la copia degli atti di liquidazione e i mandati di pagamento. In tale ambito regolativo, quale comportamento l’ente deve correttamente adottare in materia?
14/10/2014
Con nota del 29 aprile 2014 l’ARAN ha precisato che, anche in caso di consultazioni amministrative, i comuni possono integrare il fondo per il lavoro straordinario, di cui all’art.14 del CCNL dell’1.4.1999, a determinate condizioni debitamente motivate, al fine di assicurare il regolare svolgimento delle consultazioni elettorali.
E’ possibile sostenere che tale interpretazione si estende anche alle modalità di applicazione dell’art.39, comma 2, del CCNL del 14.9.2000 e che, pertanto, è possibile liquidare i compensi per lavoro straordinario al personale titolare di posizione organizzativa impegnato nelle consultazioni elettorali per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale (finanziati con risorse di bilancio) in aggiunta alla retribuzione di risultato?
19/12/2014
Con gli orientamenti applicativi RAL 1624 e RAL 1559, l’ARAN, sulla base della disciplina dell’art.39, comma 2, del CCNL del 14.9.2000, ha evidenziato che i compensi per lavoro straordinario elettorale possono essere erogati ai titolari di posizione organizzativa corrisposti “a consuntivo” in analogia con quanto previsto per la disciplina della retribuzione di risultato (richiamata dallo stesso art.39) e in coincidenza con la relativa attribuzione, anche se non è richiesto il momento della valutazione. In sostanza viene escluso che, in questa ipotesi, tali compensi possano essere erogati con le medesime modalità, anche temporali, previste per la generalità degli altri dipendenti. In materia tuttavia, occorre considerare anche che l’art.15, comma 3, del D.L.n.8/1993, nel testo risultante dalle modifiche recate dall’art.1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147, ha fissato, perentoriamente, allo scadere del quarto mese successivo al giorno delle elezioni il termine entro il quale l’ente deve presentare la richiesta delle spese elettorali, allegando, relativamente agli straordinari, la copia degli atti di liquidazione e i mandati di pagamento. In tale ambito regolativo, quale comportamento l’ente deve correttamente adottare in materia?
05/12/2011
I compensi percepiti a titolo di straordinario elettorale sino alla data di stipulazione del CCNL, devono essere conguagliati con gli importi da corrispondere come incremento della retribuzione di posizione, con le medesime decorrenze? Nel periodo successivo alla data di stipulazione del CCNL possono essere corrisposti compensi per straordinario elettorale?